Inizio io?
Puntata 1
“C'era una volta, una città
in quell'isola laggiù,
C'era una via, che passava di là
proprio dove vivi tu.”
Il “cera una volta” iniziale è il classico incipit delle fiabe, e questa serie è molto di più di una fiaba, mantenendo lo stesso valore educativo.
La voce narrante (io guardo l'edizione col nuovo doppiaggio) racconta che la catastrofe avvenne nei primi giorni di luglio del 2008, per ora l'abbiamo scampata.
Il nonno di Conan ci dice che sono passati 20 anni da quel giorno, quindi siamo nel 2028, fra 16 anni.
La crescita della vegetazione in soli 20 anni è forse u8n po' esagerata, specialmente se deve crescere su un terreno contaminato dalla guerra.
Eccola l'Isola Perduta, ed ecco il protagonista, un ragazzino all'apparenza fin gracile, ma il duello con Naso Bianco ci fece subito capire che avevamo davanti un personaggio unico.
Quella scena ebbe la capacità di catturarmi, e a distanza di 30 anni sono ancora osteggio di questo cartone.
Ho cronometrato i tempi durante i quali Conan trattiene il respiro, avrei detto fossero più lunghi:
Prima sosta dopo 59 secondi; seconda sosta dopo 1 minuto e 17 secondi.
C'è da dire che durante questi tempi affronta uno squalo.
L'apertura della portiera mi uccide ogni volta che la vedo!
Da notare che in prima battuta Conan cerca di sbarazzarsi di Naso Bianco indirettamente, tramite la trappola coi massi. E' solo quando lo squalo lo attacca direttamente che Conan si decide ad affondare il suo arpione nel ventre dell'animale. Oramai il loro era un duello personale.
Su Wikipedia ho letto che uno squalo bianco adulto può pesare dai 1000 ai 1900 chili, anche ipotizzando che Naso Bianco pesi “solo” 1000 chili...
Un ragazzo che ha appena sconfitto uno squalo di almeno 1000 chili può aver timore di una ragazzina? Si, decisamente anche in questo la serie si dimostra istruttiva: una, seppur giovane, donna può essere più letale di uno squalo
Qualche pecca logica è caratteristica anche di questa serie. Ma potrà mai essere potabile un'acqua che è a contatto con metalli vari, plastiche e sostanze chimiche varie presenti in un razzo?
Minimo minimo trasmetteranno il caghetta e il tetano...
Ecco, non è che Conan inizialmente ci faccia proprio una bella figura, prima passa per voyeur, poi per feticista di abiti femminili...
Quando Lana sta comunicando con il gabbiano Tekki e si gira verso Conan, possiamo vedere le sue pupille modificarsi, non credo di averci mai fatto caso prima.
Quindi Miyazaki ci fa capire subito che, oltre ad un ragazzo con una forza sovrumana, abbiamo a che fare con una ragazza telepatica.
La felicità del nonno di Conan nel vedere altri esseri umani scema subito quando scorge le loro armi, nulla è cambiato... ma Monsley non ha tutti i torti nel fargli notare che fu la sua generazione a distruggere la terra, e che lui è solo un ipocrita.
“Ancora non avete smesso con queste idiozie militari? Ancora puntate le armi contro gli altri?”
Il nonno di Conan/Miyazaki lo dice a Monsley oppure anoi?
Lo scambio di battute tra il nonno di Conan e Monsley penso fosse una delle polemiche comuni tra la generazione giapponese che aveva portato alla guerra (e poi persa drammaticamente) e gli allora giovani (Miyazaki) giapponesi. La classe dirigente coinvolta nella guerra (Hirohito in primis) fu la stessa che dopo la guerra si era era divenuta la paladina della pace.
Puntata 2
Ho ancora vivo in me il ricordo della frustante sensazione per il mancato salvataggio di Lana.
Il primo combattimento di Conan contro i folli di Indastria avviene in aria, ma lo sarà anche l'ultimo epico scontro. Un altro cerchio che si chiuderà.
In questo primo duello Conan non viene sconfitto dalla tecnologia superiore di Indastria, ma dal vento.
Nel racconto del nonno di Conan risalta ancor di più, rispetto la prima puntata, l'incongruenza di una natura che in soli 20 anni si rigenera totalmente.
Da notare il solito gusto di Miyazaki per il retrò mischiato alla tecnologia più avanzata: un giovane nonno di Conan preme in sequenza una serie di pulsanti di un calcolatore ultra moderno, per poi tirare un rubinetto in stile anni 30.
La rabbia di Conan è la stessa che tutti abbiamo provato, tutti avremmo voluto sollevare e scagliare massi enormi per sfogarla, lui lo fa anche per noi.
Se Monsley è integerrima, fanatica ed efficiente, il capitano Dyce è l'esatto opposto: trafficone, disincantato, incapace.