Re:
nexstar, 24/08/2008 13.37:
Beh c'è berlusconi che ogni tanto tira fuori il suo bel "catto comunisti" che mi fa ridere solo all'idea di cosa possa significare
Mi permetto di aggiornare l'ormai vetusta definizione data da Koji:
"Comunista" è semplicemente colui che non si allinea alla dottrina berlusconiana, o si permette di criticare qualche aspetto della dittatura del sorriso.
Esempio: Montanelli, nel 1994 (o 93, non ricordo) è diventato comunista. Proprio lui, persino gambizzato a suo tempo dalle BR!
"Catto-comunista" credo sia colui che, essendo cattolico, e dunque, in teoria, ex o post-democristiano, dovrebbe stare dalla parte dei buoni -cioè del Berlusca, legittimo continuatore della parole e dell'opera di Gesù, Gandhi, Martin Luther King, Kennedy, Madre Teresa, De Gasperi, Mandela, Giovanni Paolo II, Buddha, l'Imperatore Constantino, ecc ecc.- e invece sta dalla parte delle forze del Male.
Se non fosse che presto o tardi tornerà all'ovile di Arcore, oggi anche PF Casini potrebbe essere tacciato di "catto-comunismo".
"Cripto-comunista", in tutta onestà, non so che cacchio possa voler dire.
Secondo me, mentre lo diceva, Gasparri ha sbavato, e i giornalisti hanno capito male...