Figli di Walt Disney, quanti di voi lo sono?

Figli nel senso di aver avuto l'infazia costellata e, forse condizionata dai prodotti della Disney. Cartoni, fumetti, libri e merchandise assortito.
Io sono una di essi per esempio.
Avevo una collezione immensa di Topolino, Classici Di Walt Disney e Grandi Classici (poi l'ho venduta un po' alla volta). Avevo Minnie sulle lenzuola, sui vestiti e sull'asciugamano (ora ho Lola Bunny, che è piubbona assai. Almeno al naturale. Poi vabbè, ci sono le fan art che fanno di Minnie una supertopona). A Natale si andava sempre a vedere il film Disney (ora me li guardo a casa quando voglio). E il primo gioco per Super Nes che ho avuto (a parte Super Mario World che era in Bundle) è stato questo:

mi aveva adottato da piccolo, poi mi ha diseredato..

io no ...
mai vissuto un'infanzia così tremenda ...

io mi sono salvato

Io sono figlio adottivo di WD italia.
Nel senso che a differenza tua sono cresciuto con le storie anni 50/60/70 di quel genio di Romano Scarpa, senza perdermi in merchandising e condizionamenti...

grazie a Dio no!

Presente!

Considero un mio personale motivo d'orgoglio essere cresciuto leggendo Topolino (purtroppo la collezione è poi stata venduta), nell'ultimo periodo Mondadori, fatto di storie di qualità per i testi e i disegni.

Certo, non la voglio buttare sul semplice "quanto erano belli i miei tempi" che ormai trovo un ragionamento squallido, in generale reputo ancora Topolino "il giornaletto" per eccellenza e se avessi un figlio lo avvicinerei alla lettura con quello, pur con i limiti della formula più recente resta sempre un universo ricco e affascinante

Avevo naturalmente anch'io classici vari, negli ultimi anni sono riuscito anche a ritrovare alcune saghe mito, tipo La spada di ghiaccio o le Paperolimpiadi. Avevo anche il librone IO TOPOLINO che appena posso voglio cercare di ricomprare!

Allo stesso modo l'infanzia è stata costellata di splendidi film per ragazzi targati Disney e trasmessi regolarmente da una Rai che oggi non li ripropone se non in orari e periodi assurdi. E non mi riferisco solo ai film a cartoni animati, ma a quelli dal vivo, ne ho fatto una vera indigestione, dal Maggiolino tutto matto a FBI Operazione gatto, Pomi d'ottone e manici di scopa, Mary Poppins, Il computer con le scarpe da tennis, L'isola sul tetto del mondo, Il cowboy con il velo da sposa
eccetera
eccetera
eccetera

Quest'anno sono stato anche contento di rivedere al cinema un film a cartoni in 2D (La principessa e il ranocchio), simbolo di una tradizione che per fortuna non si è interrotta (grazie a John Lasseter).

Certo, ho ancora delle GRANDI lacune, non ho mai visto ad esempio La bella addormentata nel bosco, Cenerentola e Bambi. Ma il punto è che da piccolo c'erano costanti riedizioni cinematografiche, oggi non più e un cartoon DIsney non è mai la stessa cosa se visto in tv

io a parte letture del settimanale
direi quasi per niente
prima o poi Guido devi farmi una lista del degno di essere letto della produziona italiana

nexstar, 12/02/2010 13.09:

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prima o poi Guido devi farmi una lista del degno di essere letto della produziona italiana

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agli ordini!

tempo fa aprii un topic apposito in sezione protetta, con le storie da me consigliate. Per cominciare vai lì (non è difficile da trovare, al massimo consideralo un quizzer imperiale)


poi ti aggiorno con la mia persnale compilatoin di storie, quasi tutte di romano scarpa, e di classici di WD da avere.

grande
grazie mille

sul recente ho sentito parlare bene di Faraci(sceneggiatore) che tra l'altro lavora anche da Bonelli (vedi il vendutissimo Brad Barron).
In coppia con Cavezzano(disegnatore)

Eccone un altro! Presente.

Da sempre mi piace dire che sono cresciuto a pane, Topolini e Ufo Robot.

Tra me e mio cugino avevamo messo su una discreta raccolta, fatta di Topolini, Almanacchi, Classici e Grandi Classici.
La predilezione di entrambi era ovviamente rivolta alle storie dei paperi, senza tuttavia disdegnare anche quelle con Topolino, soprattutto quelle in cui appariva più "umano".

Ancora adesso ci capita di fare qualche citazione riferita ai racconti letti durante l'infanzia e l'adolescenza, e ormai consegnati al mito. Tipo definire "Ritmo di Tegucciaccià" una canzone con una melodia bellissima, in riferimento a un omonimo racconto dei paperi.

Negli anni avevo po' abbandonato l'abitudine di leggere Topolini, ma un rinfrescata estiva ogni tanto ci scappava.

Ultimamente mi sono procurato l'opera omnia di Carl Barks con le uscite del Corriere della Sera, e mi sto assaporando piano piano le perle di questo genio assoluto.

Quanto al merchandising e a tutto il resto, non me ne è mai importato niente. Fumetti e basta.

alxsx72, 12/02/2010 14.41:

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"Ritmo di Tegucciaccià"

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me lo ricordo!!!

a breve apro un topic dedicato alle storie più belle di WD Italia.
Non che Barks sia da disprezzare (anzi!) ma l'italianità è stata molto più creativa, forse perchè l'umorismo casereccio risulta più godibile. TEGUCIACCIA'!!!

Oxido, 12/02/2010 13.19:

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agli ordini!

tempo fa aprii un topic apposito in sezione protetta, con le storie da me consigliate.

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Mi torna subito in mente (forse perchè è uno dei miei sogni proibiti di sempre) quella in cui Topolino e Pippo, di ritorno da uno dei viaggi con la macchna del tempo, scoprono che il calcio, nel senso di sport, è scomparso.

Testo nascosto - clicca qui

Mondiali, album delle figurine e tutto. E non riescono a darsene spiegazione. Finchè, passando vicino a un campo da rugby, non si accorgono che viene giocato calciando la palla, e allora cominciano a intuire quello che è successo: il calcio non è svanito nel nulla ma è stato assorbito dal rugby, come infatti appurano dopo svariate ricerche.
Molte volte in passato si era tentata la fusione di questi due sport. Un tizio più determinato di altri poi ci era andato vicino, compilando un regolamento molto dettagliato. Ma ancora gli mancava un qualcosa per assemblare il tutto.
Durante il loro viaggio nel passato Topolino e Pippo avevano parlato proprio con questo tizio e durante la chiaccherata Pippo ha combinato la frittata lasciandosi sfuggire il termine "centravanti", che ancora non esisteva ma che era proprio quello che serviva al tizio per completere il regolamento dello sport ibrido.

I miei genitori erano Topo-fans, abbonati.
I cartoons erano effettivamente di qualità e divertentissimi. L'invasione giapponese c'è stata quando avevo 4 anni, quindi ho avuto tutto il tempo di gustarmi il monopolio disneyano. Però niente merchandising.
Ora le due passioni convivono anche se il Sol Levante ha più spazio.
Le parodie ("I Promessi Paperi" etc.) erano oggettivamente geniali e grandiose.

Io sono poco più giovane di te, quindi anch'io ho avuto la prima infanzia sotto il monopolio della disney. Il primo upskirting che ho visto è stato nella versione Disney della favola della lepre e della tartaruga, quando il leprotto passa a tutta velocità davanti alle conigliette e fa svolazzare le loro gonnelline. Non escluderei poi che la mia passione per il bondage sia stata avviata in tenera età da una certa scena di Lilli E Il Vagabondo.

ho aperto un topic di antologia disneyana, in progress

imperodeicartoni.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...

Anche io sono figlio di Walt il coniglio. :rip

Ho imparato a leggere con Topolino del quale ho una collezione piuttosto nutrita risalente agli anni 80. Per diversi anni sono stato abbonato a Topolino.
Ora compro qualche vecchio numero degli anni 60/70/80 che mi manca e compro soprattutto i Classici. Adoravo anche i cartoon classici di Topolino, Paperino, Pippo, Pluto.
Chiaramente guardavo anche i film della Disney, sia quelli a cartoni che quelli live, sia al cinema che in tv.
L'ultimo cartone Disney che vidi al cinema fu "Red e Toby nemiciamici", del quale ho un bellissimo e commovente ricordo.
Infine, piccola chicca, la mia passione per Disney, condivisa anche dai miei famigliari, fece sì che mi regalarono alcune costruzioni della Plastic City a tema disneyano (per inciso ci vorrebbe un bel topic sulle Plastic City, lontane parenti dei Lego).

djufo, 13/02/2010 15.01:

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Infine, piccola chicca, la mia passione per Disney, condivisa anche dai miei famigliari, fece sì che mi regalarono alcune costruzioni della Plastic City a tema disneyano (per inciso ci vorrebbe un bel topic sulle Plastic City, lontane parenti dei Lego).

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Non c'entra niente, ma questa frase mi ha fatto ricordare che mio cugino ha il modellino del deposito di Zio Paperone che qualche anno fa hanno dato insieme al giornalino... e io glielo invidio tanto

Sempre a proposito di queste cose, avete mai notato che nei suoi video di Passaparola il buon Marco Travaglio sfoggia sulla scrivania il modellino del camion della Banda Bassotti?

Io avevo (da qualche parte forse ce l'ho ancora) la casa di Paperino e il laboratorio di Archimede. Cmq Hypercat ha appena aperto un topic sulle Plastic City.

Grazie di avermi tolto un dubbio atroce. Mi sembrava di ricordare una serie Lego con i personaggi Disney ma visto che non la trovavo ho pensato che forse me l'ero sognata (ogni tanto faccio sogni così realistici e dettagliati che finisco per confoderli con i ricordi. La fantasia è un arma doppio taglio). Mi ero totalmente scordata di Platic City perchè ho sempre tenuto Lego anche per ragioni di compatibilità.