Presente!
Considero un mio personale motivo d'orgoglio essere cresciuto leggendo
Topolino (purtroppo la collezione è poi stata venduta), nell'ultimo periodo Mondadori, fatto di storie di qualità per i testi e i disegni.
Certo, non la voglio buttare sul semplice "quanto erano belli i miei tempi" che ormai trovo un ragionamento squallido, in generale reputo ancora Topolino "il giornaletto" per eccellenza e se avessi un figlio lo avvicinerei alla lettura con quello, pur con i limiti della formula più recente resta sempre un universo ricco e affascinante
Avevo naturalmente anch'io classici vari, negli ultimi anni sono riuscito anche a ritrovare alcune saghe mito, tipo
La spada di ghiaccio o le
Paperolimpiadi. Avevo anche il librone IO TOPOLINO che appena posso voglio cercare di ricomprare!
Allo stesso modo l'infanzia è stata costellata di splendidi film per ragazzi targati Disney e trasmessi regolarmente da una Rai che oggi non li ripropone se non in orari e periodi assurdi. E non mi riferisco solo ai film a cartoni animati, ma a quelli dal vivo, ne ho fatto una vera indigestione, dal
Maggiolino tutto matto a
FBI Operazione gatto,
Pomi d'ottone e manici di scopa,
Mary Poppins,
Il computer con le scarpe da tennis,
L'isola sul tetto del mondo,
Il cowboy con il velo da sposa
eccetera
eccetera
eccetera
Quest'anno sono stato anche contento di rivedere al cinema un film a cartoni in 2D (
La principessa e il ranocchio), simbolo di una tradizione che per fortuna non si è interrotta (grazie a John Lasseter).
Certo, ho ancora delle GRANDI lacune, non ho mai visto ad esempio
La bella addormentata nel bosco,
Cenerentola e
Bambi. Ma il punto è che da piccolo c'erano costanti riedizioni cinematografiche, oggi non più e un cartoon DIsney non è mai la stessa cosa se visto in tv