Vorrei spezzare una fiocina a favore di Adachi, secondo me capace di rappresentare con eleganza e poesia delle storie stupende. Sicuramente non è il massimo dell'originalità, però riesce sempre a catturare il lettore. Una tavola senza parole, uno sguardo, una frase riescono ad emozionare e a coinvolgere incredibilmente.
Lo stesso stile di disegno, spesso denigrato, è a mio avviso funzionale alla narrazione e rende al meglio le intenzioni dell'autore.
Capolavori come Touch e Rough vanno letti.
"..do you still live in angry days?"