00 07/09/2006 10:27
Direttamente dal sito PAnini:

I grandi cambiamenti storici raramente non sono accompagnati da rivoluzioni sociali e da cataclismi naturali. Il grande terremoto di Edo del 1855 ne è un perfetto esempio, emblema di un’epoca, quella della fine dello shogunato dei Tokugawa, contraddittoria e dilaniata. Il Giappone attraversa una crisi sociale senza precedenti, fra tradizione e modernità, fra passato e futuro, fra valori e convenienza. Tsutomu Takahashi (autore di Jiraishin, Alive, Tetsuwan Girl, Sky High), corteggiato in patria da cinema e televisione, ci presenta un affresco crudo degli aspetti più sordidi, bassi e corrotti di quel mondo in tumulto.
E’ un mondo violento e sofferente, dove il dolore è la quotidianità agli occhi di personaggi per i quali la speranza è una chimera irraggiungibile; dove il giusto ed il malvagio sono egualmente oppressi dalla vita, egualmente vittime ed egualmente carnefici. In questo mondo due fratelli cercheranno la loro strada, forti solo del loro orgoglio e della katana lasciatagli in retaggio dal padre. La loro chimera ha nome “sidooh”, la via del guerriero.
Il disegno estremo di Takahashi, la sua tensione esasperata ed angosciante, la sua pulsante carica espressiva, ci regalano l’ennesimo capolavoro. L'appuntamento con questa stupefacente pubblicazione di Planet Manga è per il 5 ottobre: da non perdere!






Essendo un manga di Takahashi, sicuramente non me lo farò sfuggire. Una piccola constatazione: i manga sui samurai e sul medioevo nipponico abbondano in quantità industriali!
Vagabond, L'Immortale, Lone Cub, Shigurui, Kyomaru (in uscita questo mese)...


"..do you still live in angry days?"