il tordo definitivo
00venerdì 4 dicembre 2009 15:13
Come scritto in un altro thread sto leggendo "Starting Point", un testo scritto da Miyazaki in cui racconta la sua vita professionale. Leggendo il primo capitolo mi sono imbattuto in questo paragrafetto:
"In other words, I am talking about doing something with animation that can't be done with manga magazines, children's literature, or even live-action films. I'm talking about building a truly unique imaginary world, tossing in characters I like, and then creating a complete drama using them. Simply put, this is what animation is to me."
Oxido
00venerdì 4 dicembre 2009 15:41
appunto. Non ha intenzione di lasciare spazio all'immaginazione del lettore, fa tutto lui. E' un suo modo di vedere le cose (e nel suo caso portato a termine con maestria), ma non per questo ha un valore universale, anzi
il tordo definitivo
00venerdì 4 dicembre 2009 15:58
Ma non è vero che fa tutto lui.
Sai bene a quante interpretazioni siano soggette le opere di Miyazaki. Dipende sempre dall'attitudine del saper cogliere/interpretare del fruitore. Così per i fumetti, così per i cartoni. Il suo scopo è quello di "building a truly unique imaginary world" e questo diviene possibile, secondo lui, solo grazie a tutto ciò che l'animazione comporta. Come dicevo all'inizio, si tratta di ambiti assolutamente diversi in cui qualsiasi paragone appare fuori luogo.
°° Kia °°
00sabato 5 dicembre 2009 20:56
Toons!!! non riesco ad interessarmi ai fumetti!!! tranne qualche serie famosa..
Roy-74
00martedì 5 gennaio 2010 17:49
Decisamente i comics/fumetti/manga/historietas/b.d., perchè "decido io" la velocità delle sequenze, le voci, ecc., e non ho bisogno dell'elettricità per usufruirne ancora. ;)
Oxido
00giovedì 7 gennaio 2010 17:46
tranne che di notte!!! ma va bene lo stesso, approvo
SHINTAISEN²
00giovedì 7 gennaio 2010 18:01
con un braccio solo preferisco guardare la tv....