Re:
mizar!, 15/11/2009 11.49:
Dalanious è un cartone ad episodi, Kento matura da un episodio all'altro, i ragazzi, comprimari hanno sfaccettature che pan piano vengono approfondite e l'evoluzione è costante dall'inizio alla fine, per non parlare del Dott. Earl, che da intransigente, comincia a comprendere, e dei nemici, che non nell'ultimo episodio, ma molto molto prima, vengono analizzati e si seguono in modo quasi maniacale le loro vicissitudini ...
Daitarn è al confronto, un cartone infantile... ripetitivo e sempre uguale a se stesso (per non parlare dei cerotti e delle scene ridicole durante le battaglie)...
Beh in effetti non hai tutti i torti... ho sbagliato a votare Daitarn
, il robot più sopravvalutato della storia dell'animazione nipponica!
Gli ingredienti che fanno del Daitarn una serie 'gustosa' sono solo la sigla italiana figherrima e l'aspetto da gran figo di Banjo (alias 007), la trama è ripetitiva, se ti perdi qualche episodio non è poi così grave ai fini della comprensione della storia (al massimo non fai la conoscenza di qualche meganoide), mentre per Daltanious è diverso, le serie robotiche 'vecchiotte', si sa, non spiccano certo per l'originalità della trama, ma almeno la storia e i personaggi di Daltanious subiscono una evoluzione col passar del tempo...
La trama di Daitarn inoltre assomiglia un po' a quella di Kyashan (lo scienziato che costruisce il solito androide impazzito che poi verrà distrutto, guarda caso, proprio dallo stesso figlio dello scienziato).