Ristorante Paradiso

Vedo che la punta 10 l'ho commentata solo io. Vediamo di non fare come al solito che mi rirovo a commentare tutte le puntate fino alla fine da solo...


Puntata 11

Nell'ultima puntata di Goldrake il nostro primo eroe fleedgiapponese sbaraglia re Vega.
Nel Il Grande Mazinga Testuya (e Koji...) mette fine all'impero di Mikenes.
Perfino Chobin, nell'ultima puntata uccide Brunga,e Lady Oscar perde eroicamente la vita, Conan e Lana trovano la terra promessa dopo essersi liberati del malefico Lepka (scusa Mizar).

E nell'ultimo atto di Ristorante Paradiso in quale epica sfida dovrà cimentarsi Nicoletta?

Dovrà cucinare “il suo piatto personale” per La Casetta dell'Orso!!

Che dire?

A saperlo avrei visto solo l'ultima puntata...

Nelle prime puntate c'era chi di noi ipotizzava, giustamente, che la serie potesse incentrarsi sul rapporto madre/figlia, direi che quel filone narrativo, ammesso esistesse, non sia stato perseguito, ma in favore di cosa?
In favore della storia d'amore tra Nicoletta e Claudio? Quindi di un rapporto affettivo tra persone di età assai differenti, poteva essere una buona idea, ma nulla ancora, abbandonato pure quello spunto.

Direi che il tema principale di queste interminabili 11 puntate sia stata la disgregazione della famiglia italiana, per colpa della donna italiana.
Cioè l'opposto della realtà nostrana, in cui è (o forse era?) la donna a tenere le file di tutto (benché non le fosse riconosciuto).
Rimango dell'idea che, rivolgendosi la serie alla ragazza/donna giapponese, la critica fosse rivolta alla società giapponese.
Oppure, ed è una cosa da tenere in conto in un anime così, non esiste nessun messaggio di nessun tipo, trama a caso e personaggi a caso...

Però non ho capito, Nicoletta deve cucinare “il suo piatto personale”,e lo fa copiando da un libro di cucina?!

Un particolare che ho notato solo ora:
Sovente la regia si sofferma sulla fede nuziale di Claudio, con successivo sguardo imbarazzato di Nicoletta(...), ma la sua fede è grigia! Forse si usano le fedi di argento in Giappone (non so), ma in Italia sarebbero d'oro, ergo gialle.

Sia la figlia (Nicoletta) che la madre (la nonna di Nicoletta) pare non conoscano la data della festa per il compleanno della madre/figlia. Più o meno dovrebbero sapere in che giorno Olga sia nata, almeno la madre...

Ah cavoli! Per anni Olga ha mandato una lettera di scuse alla madre per non aver invitato la figlia (Nicoletta), ah beh! Allora cambia tutto! Non è una made di merda, è una madre di merda stronza...

Certo che è comodo non fare nulla per crescere una figlia e poi ritrovarsela adulta come amica, massimo guadagno minimo sforzo.

“Standoti accanto diventerà una donna affascinate”, questo dice Gabriella ad Olga, ma una madre deve insegnare ad una figlia ad essere affascinante? E' questo ciò che deve trasmettere? Un bel valore, non c'è che dire... magari a fare pure la velina e la escort a 5000€ a nottata, in fondo siamo in Italia, no?

La parte finale in cui Olga confessa (e in che modo sguaiato!) di essere la madre di Nicoletta, con relativa ammissione di sapere da parte del secondo marito, non la commento per carità dio patria.

Se di una cosa sono certo è che, se mai tornassi a Roma, mai e poi mai andrò a cercare La Casetta dell'Orso!

E vissero tutti felici e contenti! Mavaffanculovà...

Cappuccino, caffè, tanti aghuri a te tanti aghuri a te,