Molto bello il secondo volume, che non tradisce le aspettative generate dal primo.
Senza dubbio mi ha colpito la digressione religiosa su Gesù e Giuda, gettando dei risvolti drammatici ed inquietanti sulla vicenda; ma non solo questo, dal momento che il volume termina con il salto nel Giappone medievale e rimane in sospeso.
E poi questo continuo dualismo del bianco e del nero, come testimonia la storia degli sposini, che porta il lettore ad interrogarsi su cosa rappresentino veramente i Billy Bat, quale influenza abbiano avuto sull'umanità e quale destino avrà Kevin.
Volevo porre anche una domanda relativa proprio al secondo volume: non sembra anche a voi che il tassista sia disegnato uguale al signore feudale che assolda lo shinobi? Pura coincidenza o precisa scelta dell'autore?
Mah, da Urasawa mi aspetto di tutto..
"..do you still live in angry days?"