letto finalmente il primo numero
per essere il primo numero è davvero pieno di avvenimenti e mille incipit su cui riflettere e che il buon Urasawa snocciola uno dopo l'altro con maestria spaesando di volta in volta il lettore.
Comunque un plauso all'autore :riesce davvero a incollare il lettore alle pagine quasi da subito.
Una storia che parte in maniera anonima e atipica (l'utilizzo dell'espediente metafumettistico spesso e volentieri oltre all'economia della storia gli fornisce anche l'opportunità di esternare la sua eterna fascinazione verso Osamu "il mito" tezuka).
Quella che sembrava una pista assurda si rivela pian piano l'unica che riesca a collegare tutti i fatti strani che stanno capitando a Kevin/kinji.
Cosa rappresenta davvero il pipistrello?perchè ne esistono di due tipi (bianco e nero?) e poi il colpo di scena finale.
Che ci fa il disegno sulla Luna e poi la scena vera e propria:è sicuramente il primo sbarco sulla Luna quindi il 1969 cioè molti anni dopo le vicende narrate in questo primo numero.Cosa vuole dirci l'autore?che il destino del mondo dipenda anche da questo?
Nota a margine:ottima edizione "furba" della GP.Un'edizione del genere non dovrebbe superare i 4 euro ma siccome la ristampa di 20th century boys a 7,50 vende tanto uguale ( la Panini detta legge) anche loro si accodano.Questa è un'ingiustizia ma aspettare di leggere quest'opera in tempi di magra come questi non si può proprio.
[Modificato da nexstar 13/07/2011 19:30]