Visto. Il primo impatto è stato disarmante. Avevo visto dal copyrigtt che è del 1992, però il disegno mi è apparso così povero, per allora, che ho pensato fosse un prodotto più da televisione che da cinema. All'inizio, poi si vedono le persone muoversi nello sfondo, effetto liquido trasparente nei bicchieri e altro. E hanno cominciato a venire fuori sfondi molto belli. Forse, come in altri cartoni, all'inizio provano delle tecniche e poi decidono per la migliore.
La sala era quasi piena (una 90ina di posti). Qualche trentenne e bambini con relativi accompagnatori. Quasi tutti non ci sarebbero andati in estate (compreso i trentenni).
Mi è piaciuto.
Certo che è tutta un'altra esperienza, un'altra emozione vedere al cinema i disegni animati giapponesi rispetto a cartoni occidentali, anche se fatti bene. Mi è piaciuto molto Up, dato la primavera scorsa, e molti dei cartoni in grafica computerizzata degli ultimi anni; ma io preferisco di gran lunga questi disegni tradizionali rispetto a qualsiasi mirabolante
tecnica computeristica, dal simil reale di Final Fantasy al più parodistico disegno (comunque avanzato) de Gli incredibili.
Immagino sia un errore cinematografico arci noto quello del cartello "NON SI
FO CREDITO". E verso la fine, sempre sull'Adriatico, compare il cartello RESTAURANT, ma non dovrebbero essere sempre in Italia?
Nonnino, nonnina. Da noi non c'è una vera traduzione di questi termini e io da italiano non li sopporto; i traduttori scelgano altro.
Una delle tre vecchie è uguale alla vecchia de Il castello errante di Howl. Guardando questo ultimo cartone non lo avevo capito che era un riferimento alla vecchia "contadina" italiana. Deve avere una "passione" per l'Italia Miyazaki. E l'albergo nell'isola sembrava l'Isola Bella nel lago Maggiore (lo so che il film è ambinetato maggiormente in Italia). Voi esperti sapete se ci sono frequenti riferimenti italiani nei suoi disegni animati?
Qualcuni, magari in spoiler, ci dica quale significato ha il Maiale.
[Modificato da .UVZ. 15/11/2010 16:52]