È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Logo
TOP TOPIC
------> AVVISI <------
CARTONINSIEME: IL PRODE RAIDEEN
Contest grafico "Sospeso": rileggi e riguarda i vecchi contest Cartella


 
Stampa | Notifica email    
Autore

Volley femminile serie A1 stagione 2009/2010

Ultimo Aggiornamento: 27/04/2010 08:29
OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
01/02/2010 11:08

Bella vittoria delle Asystelle in quel di Castellana Grotte.
3 punti importanti poortati a casa.
Ecco il commento da www.asystelvolley.com .

Castellana - Asystel 0-3
Asystel, a Castellana 3 punti d'oro e il primo 3-0 in campionato.

NOVARA - FLORENS CASTELLANA GROTTE – ASYSTEL VOLLEY NOVARA 0-3 (26-28, 20-25, 23-25).

Florens Castellana Grotte: Dalia 2, Soninha 12, Labate 3, Nagy 13, Lipicer 8, Ritschelova 5, Sansonna (L), Cardani. ne Agostinetto, Caracuta, Jontes. All. Radogna.

Asystel Volley Novara: Staelens 5, Kozuch, Barazza 6, Flier 19, Tom 14, Paggi 8, Rosso (L), Barcellini 10, Zardo. ne Kirillova, Sirressi, Camera. All. Pedullà.

MVP: Manon Flier.

Sfata definitivamente il Tabù Castellana l’Asystel Volley, che sul campo della Florens (dove un anno fa perse in ben due occasioni) centra il primo successo per 3-0 stagionale, al termine di una partita combattuta dal primo all’ultimo scambio. Le asystelle, dopo un avvio non facile, conducono in porto un importante successo che vale tre punti d’oro e che rilanciano almeno in parte la classifica novarese.

Pedullà da fiducia al sestetto schierato in Coppa contro Villa Cortese, con Flier opposta a Staelens, Paggi e Barazza al centro, Kozuch e Tom in banda e Rosso libero. Per Castellana, sestetto standard con Dalia in regia e Nagy in diagonale, Soninha e Lipicer in banda, Labate e Ritschelova al centro e Sansonna libero.

L’avvio di partita si apre con Novara molto attiva al centro e avanti subito 3-6 con il tocco di Staelens a rete. Kozuch pasticcia e Castellana ne approfitta, impattando ai 7 e mettendo la freccia con Nagy (10-8). La partita va a strappi, ora è Lipicer ad essere protagonista con un muro a uno su Flier e l’attacco seguente fino al 15-12; Flier si vendica, Kozuch manda out e Pedullà inserisce Barcellini al suo posto, per una mossa che si rivelerà decisiva. Tom tiene a galla Novara, mentre Castellana mantiene le distanze e sembra poter chiudere sul 22-18 con l’ennesimo fallo di seconda linea (4 nel primo set) chiamato alle asystelle. Barcellini a tutto braccio conquista il servizio, Staelens lo capitalizza al meglio con un ace e offrendo una gran pipe a Tom, a segno per il 22-22. Barcellini sorpassa, ma è la Florens ad arrivare per prima al set ball: Novara ne annulla 4, poi Tom brekka e Flier chiude con un ace perentorio (26-28).

Pronti-via (Barcellini intanto rimane in campo) e Castellana prova a riaprire i giochi con un 4-0 secco, ma Novara si aggrappa al muro di Tom, che accorcia e poi impatta 5-5. Si procede a scatti, si fanno vedere Flier e Barcellini, mentre per Castellana è la solita Nagy ad andare a segno con costanza; Punto a punto serrato, Novara mette la testa avanti con la pipe di Barcellini (15-16) e si prepara al meglio per lo sprint finale: da 16-16 a 17-21, grazie ai muri di Barazza e Flier e a qualche pasticcio delle padrone di casa. Non c’è più tempo per le sorprese, chiude Paggi con una doppietta 20-25.

La partita è ora molto tesa e contratta, si lotta su ogni pallone in un punto a punto combattutissimo fino al 7-7. Dopo il tempo tecnico (8-7), va in battuta Ritschelova che fa letteralmente il vuoto, con un parziale shock di 6-0, che permette alla Florens di doppiare le asystelle sul 14-7 (attacco out di Tom), mentre Pedullà usa tutti e due i timeout a propria disposizione. Le asystelle stavolta trovano la forza e il coraggio di reagire, aggrappandosi prima all’ardore di Tom, poi all’esperienza di Paggi (15-11); La reazione di Novara mette paura alla Florens che pasticcia e poi impatta contro il muro di Staelens (16-14), con la bionda regista protagonista anche poco dopo con un colpo a rete su difesa lunga di Soninha (17-16). Novara mette la freccia e scappa 17-19 con il muro di Barcellini, ma l’ottima Lipicer riporta avanti Castellana (20-19). Rush finale: Flier in pipe pareggia, Tom tira la volata e Paggi scappa (20-23) con un ace. Castellana annulla due match ball (23-24) con due invasioni chiamate al muro novarese, poi Flier scrive la parola fine con un bolide dei suoi da posto quattro 23-25.

Una reazione importante e proficua quella delle asystelle che, anche nei momenti più difficili, hanno messo in mostra una buona voglia di lottare e di reagire, con lucidità e non solo con veemenza. Qualità che andranno assolutamente replicate il prossimo mercoledì, quando a Castellanza contro Villa Cortese, ci sarà in palio il passaggio del turno in Coppa Italia. Per approdare alla final four di Rimini, Novara dovrà vincere concedendo non più di un set alle avversarie.


"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
04/02/2010 18:27

commento tratto da www.asystelvolley.com .

Villa Cortese - Asystel 3-1
Asystel, niente da fare: sconfitta a Villa, niente Final Four di Coppa Italia

NOVARA - Mc Carnaghi Villa Cortese - Asystel Novara 3-1 (25-17, 21-25, 25-19, 25-17)

VILLA CORTESE: Anzanello 9 punti, Nicora 2, Berg 1, Lanzini (L) ne, Pinese, Hasalikova, Secolo 10, Cardullo (libero), Luciani 2, Aguero 25, Cruz 8, Bosetti 2, Durisic 13. All. Abbondanza.

ASYSTEL NOVARA: Staelens, Rosso (libero), Paggi 10, Barcellini 11, Barazza 6, Kirillova, Zardo, Flier 7, Sirressi (L) ne, Kozuch 11, Tom 11, Lapi ne, Camera ne. All. Pedullà

Non riesce all'Asystel l'impresa di ribaltare il risultato negativo della gara d'andata, quando allo Sporting Palace venne sconfitta 1-3 dalle avversarie. In quel di Castellanza, le asystelle si mantengono in gioco fino al 21-19 del terzo set, prima di cedere il set decisivo per la qualificazione e poi anche l'ultimo, ormai ininfluente. Novara si è trovata subito a dover inseguire, dopo aver ceduto il primo set 25-17, ed esser stata in svantaggio anche nel secondo parziale 17-12. Un interminabile break di 9 punti, sul turno in battuta di Logan Tom, ha ribaltato completamente lo score permettendo alle asystelle di impattare 1-1. Poi, come già detto, il crollo nel finale di terzo set. Nel quarto set, ormai ininfluente, ancora Villa a segno per il 3-1 definitivo.
"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
08/02/2010 01:51

commento tratto da www.asystelvolley.com .




Asystel, a Pavia un'altra brutta sconfitta!


RISO SCOTTI PAVIA - ASYSTEL VOLLEY NOVARA 3-0 (25-21, 25-17, 25-23)

RISO SCOTTI PAVIA: Pachale 13, Spinato 1, Carocci (L), Horvath 7, Grizzo 1, Poma, Caroli 5, Fernandez Navarro 12, Ikic 1, Matuszkova 15. Non entrate Frigo, De Lellis. All. Milano.

ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Staelens, Rosso (L), Paggi 3, Barcellini, Barazza 8, Kirillova 2, Zardo, Flier 14, Kozuch 8, Tom 8. Non entrate Podolec, Sirressi, Camera. All. Pedullà.

L’Asystel inciampa, anzi capitombola, sul terreno di Pavia, rimediando un pesantissimo 3-0 che blocca la classifica e annulla un’ottima occasione per ricompattarsi verso il gruppetto delle big. La prestazione delle asystelle è da definirsi quantomeno deludente: fin dalle prime battute le novaresi hanno subito la maggior grinta delle avversarie, evidentemente molto più determinate a raggiungere un successo che pur, come detto, avrebbe fatto comodo non poco all’Asystel.

Novara che ripropone il sestetto ormai classico, con Flier opposta a Staelens, Paggi e Barazza al centro, Tom e Kozuch in banda e Rosso libero; per Pavia, Matuszkova in diagonale a Spinato, Caroli e Fernandez al centro, Horvath e Pachale in banda e Carocci libero.

L’avvio di partita è subito delle padrone di casa, avanti 6-2 dopo una rapida tripletta di Pachale; Kozuch in battuta ricuce lo strappo con due ace (9-8) e un muro novarese, sul punteggio di parità, costringe coach Milano a chiamare tempo. Riparte Pavia con Matuszkova (ace) e Pachale, fino al 22-15, propiziato da un grande attacco di Horvath. Novara rientra fino al 22-20, poi cede di schianto nel finale, con Pavia che si aggiudica il set.

Nel secondo set, l’approccio di Novara è ancora una volta imbarazzante, con due ace di Fernandez che valgono l’immediato 4-0; Pavia allunga 8-3, il muro su Matuszkova riporta in partita Novara (9-7) ma due errori del capitano novarese e di Kozuch mandano in orbita la Riso Scotti sul 15-9. Dentro Kirillova in regia, ma Novara non ha la forza e la voglia di reagire, subendo passiva fino al 25-17 messo a segno da Pachale.

Nel terzo parziale, l’avvio è nuovamente a handicap per Novara, che al primo tempo tecnico deve già inseguire 8-5, dopo l’attacco sparato out da Flier. Novara sembra sull’orlo del burrone, quando Flier viene murata per l’11-6, ma l’Asystel trova un break importante sul servizio di Tom, rimontando e superando (14-16) poco dopo con Barazza a rete. Novara spreca l’impossibile, e in fondo non è una novità, mentre Pavia, galvanizzata, ricuce lo strappo sul filo di lana: da 20-22 a 22-22 (gran muro di Horvath). Novara crolla: Horvath sorpassa, Flier spara ancora una volta out ed è match ball per le padrone di casa: dentro Lapi, che annulla, ma ci pensa ancora una volta Horvath a chiudere i conti 25-23.

Poco da dire, riguardo una partita giocata male e con atteggiamento arrendevole e poco positivo da parte della squadra, che pure ha avuto l’occasione di girare a proprio favore sia il primo che il terzo set, praticamente condotto fino a un passo dal traguardo, salvo sprecare tutto con una mole eccessiva di errori. Dall’altra parte della rete, merito a Pavia per aver disputato una gara tutta grinta e coraggio, nel segno di quel cuore che, ancora una volta, in casa Asystel si è visto solo sugli spalti grazie ai ragazzi del Baluardo Biancorosso: presenti, come in ogni occasione, non hanno fatto mancare il supporto alla squadra; non è bastato, ma loro non hanno davvero nulla da rimproverarsi.
"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
10/02/2010 11:38

commento tratto da www.asystelvolley.com .



Asystel, vittoria esterna nell'andata degli Ottavi di Champions


Enion Energia Dabrowa Gornicza – Asystel Volley Novara 2-3 (22-25, 18-25, 27-25, 25-23, 13-15)

ENERGIA DABROWA GORNICZA: Sliwa 4, Staniucha-szczurek 24, Gajgal 9, Lis 9, Wilczynska, Sadowska 6, Liniarska 2, Sieczka 19, Haladyn, Tkaczewska (L). Non entrati Karczmarzewska-Pura, Walawender. All. Kavka

ASYSTEL NOVARA: Kirillova, Barazza 18, Paggi 7, Flier 18, Tom 18, Rosso, Barcellini 17, Kozuch 6, Sirressi (L), Zardo, Staelens 3. Non entrati Lapi. All. Pedullà.

Ritorna al successo, non senza soffrire, l’Asystel di Luciano Pedullà che espugna dopo oltre due ore di battaglia il campo del Dabrowa Gornicza nell’andata del primo turno playoff di Champions League. L’impatto sulla gara delle asystelle è stato buono e questo ha consentito loro di aggiudicarsi i primi due parziali senza eccessive sofferenze. Nel terzo set è maturata poi la rimonta delle padrone di casa, che ha messo a dura prova le novaresi, capaci di reagire di slancio nel tie-break e chiudere la gara con una tripletta di Logan Tom.

Mister Pedullà, alla ricerca dell’assetto migliore, ripropone Sirressi nel ruolo di libero e conferma il resto del sestetto, con l’unica novità Barcellini dal primo pallone. In casa Dabrowa Gornicza, parte inizialmente out l’esperta Sliwa, che sarà chiamata in campo dopo pochi scambi.

Novara parte male con due disattenzioni in seconda linea, e sul 3-1 Pedullà chiama tempo e striglia a dovere le sue, ottenendo una reazione importante sul turno in battuta di Barcellini: 3-7 con un bell’ace e parziale di 0-6. Gajgal tiene a galla le padrone di casa, Sieczka con 2 ace accorcia 10-13, ancora Gajgal impatta sul 18-18 e per Novara è tutto da rifare. Due errori di Gornicza (20-22) spianano la strada alle asystelle che chiudono con un colpo da beach di Cristina Barcellini.

Nel secondo set, Novara scappa subito sul turno in battuta di Barazza (3-11), imprimendo immediatamente il proprio ritmo all’incontro. Novara transita avanti 10-16 anche al secondo tempo tecnico, e con Barazza e Flier si incammina al set ball: è una doppietta di Barazza, letale in primo tempo, a chiudere i conti sul 18-25.

Il terzo set si apre ancora con l’Asystel in fuga (1-4 pipe di Tom) e avanti al primo tempo tecnico (4-8 Barazza). Dopo l’ace di Staelens (10-15), qualcosa si spegne e le padrone di casa riprendono vigore. Muro su Flier (14-16), poco dopo ci pensa Barcellini a restituire all’Asystel un margine che sembra garantire tranquillità (19-22), ma Gornicza impatta sul 22-22 dopo una rapida rincorsa. Novara si guadagna anche due match-ball, ma alla lotteria dei vantaggi, decidono due errori di Tom 27-25.

Stordita, l’Asystel sembra alle corte e subisce l’avvio sprint del Gornicza (6-2, poi 8-5). Dentro Kozuch per Flier, ma è Barcellini a impattare agli 8, prima dell’ace di Lis che porta le squadre sul 12-9. Paggi mura, Staelens pasticcia in difesa, poi ci pensa Kozuch con una stampata a pareggiare 15-15. Pronta reazione delle polacche su Barazza (18-15), Kozuch trova l’incrocio delle linee ma per l’arbitro è out e Gornicza scappa. Paggi con un ace ricompatta lo score 23-22, poi un altro errore clamoroso dell’arbitro (tocco nettissimo sotto i suoi occhi non concesso sull’attacco di Barcellini) regala il set ball al Gornicza. Staelens annulla, Sieczka non perdona ed è 2-2.

Il tie-break parte malissimo con il 3-0 sul servizio di Sliwa, rotazione sulla quale il Gornicza ha costruito tutti i propri break. Sul 5-2 dentro Kirillova per Staelens e la regista Russa da ordine al gioco: Gajgal porta le squadre al cambio campo sul 8-5, poi Kozuch e Tom si scatenano e fanno 9-9. Barcellini: uno-due da KO e Gornicza chiama entrambi i timeout, Kozuch sembra mettere il sigillo all’incontro (9-12) ma in battuta torna Sliwa ed è 12-12. Tom si conquista il match ball con un mani-out e un gran muro: l’arbitro annulla il match-ball chiamando una doppia ai limiti del ridicolo a Kozuch, ma non fa che posticipare di pochi secondi la fine: chiude Tom, con un missile 13-15.

Vittoria che non consente all’Asystel di fare calcoli: fra sette giorni a Novara bisognerà vincere per continuare la rincorsa alla Final Four di Cannes. In caso di parità nel computo set, si giocherà un “golden set” di spareggio, con la formula del tie-break.
"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
15/02/2010 01:33

commento tratto da www.asystelvolley.com .



Asystel, ancora KO in campionato. Contro Villa rimonta solo sfiorata.


ASYSTEL NOVARA – VILLA CORTESE 1-3 (15-25, 20-25, 25-20, 23-25)

ASYSTEL NOVARA: Staelens 2, Rosso 4, Paggi 6, Barcellini 11, Barazza 2, Kirillova, Zardo, Flier 15, Sirressi (libero), Kozuch, Tom 20, Lapi, Camera. All. Pedullà.

VILLA CORTESE MC CARNAGHI: Anzanello 12 punti, Nicora, Berg 2, Lanzini, Pinese, Hasalikova, Secolo 8, Cardullo (libero), Luciani, Aguero 21, Cruz 17, Durisic 8, Bosetti. All. Abbondanza.

Nel giorno di San Valentino, davanti a oltre 3000 spettatori, non trova la svolta l’Asystel, che cade ancora fra le mura amiche al cospetto di Villa Cortese pur mettendo in mostra timidi segnali di reazione. Non è fortunata l’Asystel, che nell’allenamento della vigilia perde anche Margareta Kozuch, vedendosi così privata di un’importante alternativa al pacchetto martelli. Novara va in campo con Kirillova in regia e Flier opposta, Tom e Barcellini in banda, Paggi e Barazza al centro e Sirressi nel ruolo di libero. Per Villa Cortese c’è Aguero opposta a Berg, Secolo e Cruz sono le schiacciatrici, Anzanello e Durisic i centrali e Cardullo il libero.

L’avvio di partita è subito molto duro per Novara, che fatica in tutti i fondamentali, dalla ricezione all’attacco così come in fase di break point. Villa Cortese parte invece forte a muro e scava subito il solco con Durisic (2-5 su Tom) e Aguero (3-8 su Flier). Dopo il tempo tecnico, Villa dilaga con Anzanello (lob)sul 4-11 con Pedullà che chiama tempo. Secolo sbaglia, ma Anzanello mantiene le distanze (6-13) con Sirressi e Barcellini che si esaltano, vanamente, in difesa. Tom prova a tenere a galla Novara, Cruz gioca d’astuzia e scappa 7-16 al secondo tempo tecnico. Novara ci prova con Flier ma si scatena Aguero (9-18, poi 12-20) e l’Asystel molla: chiude Cruz di slancio 15-25.

Avvio letteralmente shock nel secondo set, con Novara che si ritrova sotto in men che non si dica 0-9. Semplicemente non riesce niente a Novara, che pure tiene bene in fase di muro difesa, finalmente, ma sono le ospiti ad avere la meglio in ogni scambio lungo. Pedullà gioca la carta Staelens per Kirillova, mentre sugli spalti entrano in “gioco” i tifosi biancorossi del Baluardo Biancorosso, animando il palazzetto dopo il set di pacifica protesta nei confronti del rendimento della squadra. In campo, Novara comincia a giocare a testa alta, e con Tom e Paggi prova a rosicchiare qualcosa (4-11) e con Rosso, subentrata a Barazza, si arriva al 7-12. Villa rilancia, mentre Novara sbaglia troppo in battuta, e dopo il secondo tempo tecnico (10-16), un nuovo break Asystel vale il 15-17 (Tom) con Abbondanza che chiama tempo. Il nastro aiuta Berg, e l’allungo di Villa Cortese è quello decisivo: 19-24 che diventa 20-25 sull’errore in battuta di Rosso.

Il terzo set si apre sulla falsariga dei precedenti, con Villa subito avanti 3-6. Flier accorcia, poi pareggia con due ottimi mani-out prima del sorpasso di Tom con un ace (8-7). Si procede punto a punto, Durisic trova il break del 11-13 e Cruz prova a dare il colpo di grazia (13-16). Novara accorcia con Tom, poi pareggia con il muro di Paggi ed è ancora Tom a mettere la freccia con un ace (18-17). L’americana si ripete (20-17) e Novara ha la meglio nel parziale grazie a Barcellini e Flier, mentre Sirressi si esalta in difesa. Chiude Luciani, appena entrata, sparando out il servizio.

Nel quarto set Novara parte finalmente forte e con il piglio giusto volando 4-0 con Tom dopo un recupero spettacolare di Sirressi. Tom picchia, Aguero sbaglia e al primo tempo tecnico è 8-3; Durisic ci prova, ma Tom è in forma strepitosa e fa volare Novara (11-5 ace). Barcellini lancia Novara, Anzanello e Aguero accorciano (14-13) mentre, sotto pressione, entrambe le squadre sbagliano troppo in battuta. Paggi si esalta (doppietta, 18-14) e Tom fa volare Novara, ma Cruz in battuta accorcia 19-18 con un break importante. Novara arriva a un passo dalla rimonta (23-20 con Barcellini), ma Flier non chiude più il colpo e Cruz, di contro non perdona e Villa trova il break (0-5) che chiude la partita.

"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
17/02/2010 11:13

commento tratto da www.asystelvolley.com .



Nella notte di Coppa, brillano le Asystelle: 3-0 al Gornicza, avanti in Champions!


ASYSTEL NOVARA - DABROWA GORNICZA 3-0 (25-18, 25-17, 25-20)

ASYSTEL NOVARA: Kirillova 3, Barazza 7, Paggi 7, Flier 15, Tom 21, Rosso, Barcellini 8, Sirressi (L), Zardo. Non entrati Kozuch, Lapi. All. Pedullà.

ENION ENERGIA DABROWA GORNICZA: Karczmarzewska-pura 1, Sliwa 3, Staniucha-Szczurek 7, Gajgal 8, Lis 4, Wilczynska 1, Sadowska 2, Liniarska 5, Sieczka 2, Haladyn, Walawender 1, Tkaczewska. All. Kawka.

MVP: Logan Tom

L’Asystel si veste d’Europa e torna a illuminarsi, disputando una gara pressoché priva di sbavatura e centrando un’importante qualificazione all’ultimo turno playoff di Champions League. Contro le polacche del Dabrowa Gornicza, Tom e compagne aggrediscono la partita fin dalle prime battute, mettendo in mostra, finalmente, un atteggiamento positivo e propositivo come già visto nella seconda metà del match con Villa Cortese.

Luciano Pedullà deve fare i conti con la coperta sempre più stretta, viste le assenze di Camera (convocata con Scarabelli per il collegiale del nuovo ciclo della nazionale juniores) e Staelens (influenza). In regia c’è però la “Divina” Kirillova che, ben supportata dalla ricezione, sfoggerà una prova di grandissimo livello; opposta Flier, in banda Barcellini e Tom, al centro Paggi e Barazza e Sirressi libero. Torna a disposizione Kozuch, dopo lo stop in campionato.

Novara parte subito forte e al primo tempo tecnico ha già doppiato le avversarie (8-4), che rispetto alla gara d’andata partono da subito con Sliwa e recuperano Karcmarzewska. Logan Tom è in forma olimpica, mentre l’intesa di Flier con Kirillova si dimostra eccellente fin dai primi scambi. La vera novità è che Novara in campo non solo è coriacea, ma soprattutto sembra divertirsi. Merito di Kirillova e dei suoi continui tentativi di variare al meglio il gioco con soluzioni fin qui poco utilizzate, merito anche di una seconda linea solida e di un attacco in gran vena. Fatto sta che il servizio funziona alla grande e Novara scappa, 16-9, dopo un gran “chiodo” picchiato da Tom. Lis e Gajgal suonano la riscossa per le ospiti, ma Flier è implacabile e Kirillova astuta nel pescare l’ace del 23-14. Torna sotto con 2 muri il Dabrowa, ma chiude Tom in mani-out.

Il secondo set parte molto più tirato, dopo una prima accelerazione (5-2) con il muro di una scatenata Tom. Sieczka, super nella gara d’andata, alza la voce a muro e accorcia, un altro ace di Kirillova (10-7) rilancia però Novara; Barazza si esalta in primo tempo, smarcata da Kirillova, Lis trova però il break buono e impatta ai 12, ingaggiando il nuovo punto a punto. Tom e Flier mettono la testa avanti, è di nuovo l’americana con un gran lob e una magia subito dopo a siglare la fuga novarese (20-16) e a murare le residue speranze delle ospiti (22-17, su Sczurek), prima che un bolide di Flier su incrocio e un errore di Karcmarzewska chiudano il set.

Novara vuole chiudere senza commettere l’errore della gara di andata e Kirillova dirige al meglio le operazioni, smarcando Barcellini con un lampo di genio sulla pipe del 6-1. Senza più nulla da perdere, il Dabrowa prova a mettere il turbo e accorcia 9-8 con l’ottima Gajgal, su cui si abbatte però presto la “vendetta” di Barcellini a muro: 12-9. Dopo il sussulto del 14-13 (muro di Liniarska), Novara scappa via decisa con le solite Tom e Flier (18-13) mentre Barcellini e Sirressi si esaltano in difesa. Flier spara l’ennesimo missile, poi si immola in difesa lanciando Tom per la fuga decisiva: chiude ancora l’opposto olandese in mani-out!

A questo punto Novara, per il proseguo del cammino europeo, attende notizie dalla sfida di fra Belgorod e Vakifbank Istanbul. Dopo il successo secco dell’andata, alle turche basta vincere un set per garantirsi la qualificazione al prossimo turno.
"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
21/02/2010 20:57

commento tratto da www.asystelvolley.com .




Asystelle spente a Jesi: vince la Monteschiavo 3-0.


MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI - ASYSTEL VOLLEY NOVARA 3-0 (25-22, 25-20, 25-15)

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI: Sokolova 14, Mazzoni (L), Negrini 8, Rinieri 9, Bown 14, Calloni 12, Dall'igna 2. Non entrate Diaz Lorena, Mataloni, Cerioni, Devetag, Tirozzi. All. Nesic.

ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Rosso 2, Paggi 3, Barcellini 10, Barazza 5, Kirillova, Sirressi (L), Kozuch 16, Tom 11. Non entrate Zardo, Flier, Camera. All. Pedullà.

Niente da fare. Servivano punti e serviva dar continuità alla bella prova offerta martedì scorso in Champions, ma sul campo di Jesi l’Asystel incappa in una nuova sconfitta, pur lottando per quasi due set.

Luciano Pedullà mischia le carte e ripropone Kozuch in diagonale a Kirillova, con Barcellini e Tom in banda, Paggi e Barazza al centro e Sirressi libero. Jesi, dopo le defezioni delle ultime settimane, schiera tutta l’artiglieria pesante: Rinieri è opposta a Dall’Igna, Sokolova e Negrini sono le bande, Calloni e Bown i centrali e Mazzoni il libero.

L’avvio di partita propone il bel duello Tom (1-2) – Sokolova (3-3), ma è Barcellini a mettersi in mostra (4-5) mentre Jesi sbaglia qualcosa di troppo e Kozuch scappa 5-9. Sokolova accorcia 8-10, Rinieri con una rapida doppietta si fa vedere negli specchietti (10-11) e poco dopo ancora l’ex azzurra ricuce definitivamente 12-12. Novara mantiene l’inerzia a proprio favore ancora con Barcellini, mentre Barazza si fa sentire a muro (15-16). Tom trova il break (17-19), ma dopo il time out di Jesi sono le padrone di casa a impattare e sorpassare (22-21) con un muro su Kozuch. Altri due muri sulla tedeschina fanno la differenza, quello di Bown infatti chiude il set 25-22.

Il secondo set si apre nuovamente con Novara avanti, grazie al muro e al servizio di Margareta Kozuch: 3-5 sull’ace della tedesca. Rinieri sbaglia, dopo il time-out Jesi rientra fino al 7-7 con il muro su Kozuch. Novara trova il break nuovamente con Barcellini (10-12), ma Rinieri strappa applausi col diagonale strettissimo che vale il controsorpasso (13-12); Negrini poi allunga 16-13 con due muri su Paggi in successione. Jesi scappa 20-14 con la solita Sokolova, Pedullà manda in campo Rosso per Paggi ma è Kozuch in pipe ad accorciare (20-16), ripetendosi poco dopo in mani-out (21-18). Jesi non si lascia intimorire e chiude, con autorità, 25-20 col tocco furbo di Dall’Igna.

Il terzo set si apre con un serrato punto a punto, condizionato anche da diversi errori in battuta da ambo le parti. Jesi sigla l’8-7 fra le proteste novaresi, un muro su Tom amplia però il gap (10-8) e costringe Pedullà a chiamare tempo e, poco dopo, a sostituire nuovamente Paggi con Rosso. Rosso ci prova con la consueta grinta, e la sua fast vale il 13-10. Calloni va in battuta e scappa ancora (ace, 16-10), Novara non ne ha più. L’ultimo sussulto è il primo tempo di Barazza (18-14), poi un lungo break deciso dai bolidi di Sokolova e dagli errori novaresi: 25-15.
"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

OFFLINE
Post: 2.758
Città: ROMA
Età: 51
Sesso: Maschile
22/02/2010 09:03

vabbè, ma qualche foto no [SM=x53121] [SM=x53121] ? (Magari del dopo partita sotto le docce?)... [SM=x53121] [SM=x53121]
....MY MAKE UP MAY BE FLAKING, BUT MY SMILE STILL STAYS ON...
OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
01/03/2010 12:38

commento tratto da www.asystelvolley.com .



Asystel, contro Pesaro buona prova, ma mancano i punti.


ASYSTEL VOLLEY NOVARA - SCAVOLINI PESARO 1-3 (17-25, 25-23, 21-25, 22-25)

ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Rosso 3, Paggi 3, Barcellini 12, Barazza 6, Kirillova 3, Flier 1, Sirressi (L), Kozuch 15, Tom 24, Camera. Non entrate Zardo, Lapi. All. Paglialunga.

SCAVOLINI PESARO: Usic 13, Garzaro 9, Wijnhoven (L), Skowronska 18, Saccomani, Ferretti 1, Boscoscuro (L), Costagrande 21, Guiggi 9. Non entrate Mari, Marinkovic, Usic. All. Vercesi.

Un’Asystel intraprendente e a tratti bella manca di poco il bersaglio, sfiorando soltanto la possibilità di far punti contro la corazzata Pesaro, capolista in campionato. Novara, dopo aver subito in avvio l’intraprendenza delle ospiti, da segni di vita fino alla vittoria nel secondo parziale. Pochi dettagli a far la differenza nei parziali successivi, ad appannaggio delle ospiti trascinate da super Costagrande.

La prima Asystel targata Paglialunga va in campo con Kozuch in diagonale a Kirillova, Barcellini e Tom in banda, Paggi e Barazza al centro e Sirressi libero. In panchina esordio, con il ruolo di vice, in A1 per Edoardo Matella, tecnico della B2/Under 18 novarese. Pesaro risponde con la ex Skowronska opposta a Ferretti, l’altra ex Guiggi al centro con Garzaro, Usic e Costagrande in banda e Wijnhoven libero.

Costagrande firma il primo strappo e Pesaro vola via sull’1-5. Primo time out da head coach Asystel per Paglialunga con Novara in difficoltà evidente. Al primo time out tecnico la Scavolini è avanti di 6. Sbaglia Pesaro in battuta e l’ace di Tom rianima Novara (4-8) ma il secondo servizio dell’americana è fuori di poco. Barcellini risponde a Skowronska ma Novara sbaglia troppo e la Scavolini scappa a più 8 (5-13). L’Asystel prova a rientrare: muro di Kozuch e super difesa di Tom trasformata da Barcellini, che poi inchioda a muro Costagrande per il 9-13. Rosso, subentrata a Paggi, si esalta in difesa, ma due errori novaresi rilanciano Pesaro (10-15) prima della doppietta di Kozuch (posto 4 e muro) del 12-16 al secondo time out tecnico. Ancora la tedesca due volte (14-17) ma Novara scivola ancora a meno 6 (14-20). Skowronska strappa decisa e sul 15-22 entrano Camera e Flier per Kirillova e Kozuch: Guiggi conquista il set point sul 16-24 ed il parziale si chiude con l’errore al servizio di Flier (17-25).

Avvio più equilibrato del secondo set (2-2) con Novara che però continua a sbagliare tanto mentre Pesaro allunga 4-8 al primo time out tecnico, con Costagrande trascinatrice. Pesaro sembra ormai padrona del match (7-11) quando Barazza riavvicina Novara a meno 3 (9-12). Replica Costagrande, poi tre punti consecutivi di Tom rianimano l’Asystel (12-15). Kozuch e Tom con la pipe dopo una gran difesa di Sirressi ed è 14-15. Paglialunga inserisce Rosso per Paggi per il giro dietro: Kozuch va a segno da posto 2 e Barcellini a muro su Guiggi per il sorpasso novarese sul 18-17. Kozuch a segno da posto due ma Skowronska impatta a 21 su una palla molto contestata. Tom ancora con il mani-out ed il muro su Skowronska per il 23-21. Time out Vercesi e Paglialunga alza il muro con Flier per Kirillova ma sulla rigiocata Tom (10 punti nel set) finisce contro il muro pesarese (23-22) e poi l’americana manda fuori il 23 pari. Garzaro sbaglia però il servizio e sul contrattacco di Costagrande è vincente il muro di Kirillova per il 25-23.

Riparte forte Novara con Tom per il 2-0 e Barazza risponde a Skowronska per il 4-1 ma Pesaro trova il contro break chiuso da un errore della stessa Tom (4-4). L’americana si rifà subito con due ace per l’8-6. Si procede a elastico, fino al break di Costagrande (9-11) che costringe Paglialunga a chiamare tempo. Barazza a muro ferma Costagrande (10-12) ma due errori novaresi rilanciano Pesaro sul 10-14, con Paglialunga che prova ancora a fermare il gioco. E’ sempre Tom a tenere in scia l’Asystel, che risale a meno 2 con il muro di Rosso per il 15-17. Palletta di Costagrande e nuovo black out novarese che permette a Pesaro si volare via sul 16-22. Cambia la diagonale Paglialunga e Tom sblocca Novara che lotta ancora sino al 18-23; Flier dalla seconda, sbaglia Usic no: 20-23. Kozuch non molla (21-24) ma Garzaro chiude 21-25.

Si riparte ancora sul filo dell’equilibrio (3-3) ma il primo break è pesarese con i muri del 3-5. Novara resta agganciata (5-6) ma il muro fa ancora la differenza e per l’Asystel è notte fonda (5-10). Barcellini tre volte da posto 4 ridà un po’ di ossigeno (8-10), Barazza con il muro e Novara rientra a meno 1 (10-11). Due chiamate dubbie rilanciano Pesaro (10-14) ma l’Asystel non è morta e con Kozuch e Tom risale a meno 1 (14-15, ace della tedesca). Skowronska con il block-out e sul 14-17 Paglialunga ferma il gioco. Due errori Scavolini riavvicinano ancora Novara e Kozuch completa la rimonta a quota 17. Ace di Tom per il sorpasso e time out, stavolta di Vercesi. Costagrande due volte ribalta l’inerzia (19-20) ma Barcellini impatta. Di nuovo l’italoargentina da seconda, ma Kozuch risponde (21-21). Costagrande è immensa e dalla seconda linea fa 21-24: Barazza annulla il primo match point, poi Skowronska chiude la partita 22-25.
"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
02/03/2010 21:05



commento tratto da www.asystelvolley.com .




Asystel, cose turche! Espugnata Istanbul nell'andata dei Quarti di Champions League


VAKIFGUNES ISTANBUL – ASYSTEL VOLLEY NOVARA 1-3 (22-25, 23-25, 27-25, 16-25).

Vakifgunes Istanbul: G.Kirdar, Guresen (L), Maculewicz 11, Uslupehlivan ne, Gollu ne, O.Kirdar 1, Onal, Toksoy ne, Nikolic 14, Stam 10, Demir 25, Poljak 9, Ersari. All. Guidetti.

Asystel Volley Novara: Rosso 3, Paggi 1, Barcellini 12, Barazza 14, Kirillova 6, Zardo, Flier ne, Sirressi (L), Kozuch 19, Tom 23, Lapi ne, Camera ne. All. Paglialunga.

Impresa dell’Asystel Novara, che sul temibile campo del Vakifgunes Istanbul coglie un successo tanto bello quanto importante. Performance convincenti delle novaresi che, dopo un avvio difficile prendono in mano la partita, fallendo di poco il bersaglio massimo e solo a causa di vergognose sviste arbitrali che di fatto hanno deciso il terzo set.

Andando con ordine, le padrone di casa si presentano al via con Demir opposta a O.Kirdar, Stam e Nikolic in banda, Poljak e Maculewicz al centro e Guresen libero. In casa Asystel, confermata in partenza la formazione di domenica, nonostante gli acciacchi di Paggi e Kozuch (sofferente per un forte mal di denti): opposta a Kirillova c’è proprio la tedeschina, Barcellini e Tom compongono il tandem di banda, Paggi e Barazza quello di centrali e Sirressi è il libero.

Subito Demir protagonista in avvio (3-1), ma risponde la super Tom in casa Asystel (ace sporco per il 7-7) e al primo tempo tecnico Novara mette la testa avanti 7-8. Stam in battuta lascia il segno, Nikolic scappa e sul 12-9 Paglialunga chiama a raccolta le sue. Veemente la reazione novarese dopo il secondo tempo tecnico (16-13), con Rosso al posto di Paggi. Un altro errore di Demir vale la parità ai 18, mentre Guidetti allarmato chiama tempo. Kirillova con un ace sorpassa, Tom e Rosso (gran muro) mantengono l’inerzia per Novara e sul 22-23 va in battuta, dopo timeout di Guidetti, Margareta Kozuch. Due ace perentori e parziale chiuso!

Ancora il servizio a lanciare Novara (con Rosso confermata in campo) in avvio di secondo set (2-3 Kirillova), poi Tom e Barazza (gigante a muro) costringono Guidetti al primo timeout (2-5). Istanbul accorcia con Poljak, ma due ace di Barcellini valgono il 4-8 al primo stop obbligatorio. Avanti sul cambio palla, con Kozuch devastante in attacco e Barazza immensa a muro (12-16), poi sul 13-18 Barazza con un altro ace sigla l’allungo. Demir ci prova, ma è Stam a ricucire (ace) sul 17-19, mentre Paglialunga richiama all’ordine le sue. Novara va 21-24 con Tom, mentre l’arbitro comincia la serie dei regali alle padrone di casa non vedendo una lampante difesa di Sirressi e si va 23-24 con Paglialunga che chiama nuovamente tempo. Azione al cardiopalma, risolve ancora una Kozuch formato stellare!

Novara arranca in avvio di terzo set (5-1 con qualche pasticcio della fin qui ottima Kozuch), ma sotto rete Barazza è insormontabile e quando Kirillova innesca il primo tempo è puro spettacolo: 7-5. Tom riporta sotto Novara (9-8 ace), Barazza in primo tempo sigla il sorpasso sul 11-12 dopo un lunghissimo scambio. Tom e Kozuch scappano, Demir accorcia dopo una difesa in “rovesciata” di Maculewicz. La buona sorte arride alle turche, ma Novara è caparbia e si mantiene avanti fino al 19-22 (ace di Kirillova). Istanbul ricuce sul 22-23 grazie a un altro marchiano e assurdo errore arbitrale, Tom conquista il set ball. Demir e Nikolic annullano, ai vantaggi Istanbul con un po’ di fortuna e l’ “aiutino” puntuale del direttore di gara chiude 27-25, con un fallo chiamato a Novara dal secondo arbitro, fin qui latitante sui ripetuti falli in palleggio o da seconda linea commessi da Istanbul.

Novara a differenza di altre volte tramuta la delusione in rabbia e va subito avanti nel quarto set 1-3 con l’ace di Rosso. Si procede a strappi, ma Kozuch e Tom fanno la differenza, mentre Kirillova si toglie lo sfizio di murare la “principessa” Demir (6-11). Demir ricuce (10-11), un muro su Kozuch vale poi il 14-16 con Istanbul che rientra prepotentemente in partita. Novara stavolta è pero freddissima e Barcellini prima si conquista la battuta, poi piazza un filotto al servizio di 0-6 che lancia Novara (immensa Tom!) alla conquista di set e partita (14-23). Maculewicz annulla il primo match ball, poi ci pensa Rosso in fast a chiudere i conti.

Forse la miglior Asystel stagionale esce con un pesantissimo successo dalla tana del fortissimo Istanbul di Giovanni Guidetti, e può recriminare per una direzione di gara tutt’altro che all’altezza del palcoscenico internazionale, che ha finito col penalizzare oltremodo le novaresi nell’unico set perso.

Mercoledì prossimo, con inizio alle ore 20:30, la sfida della verità: allo Sporting Palace è in programma la gara di ritorno, che varrà l’accesso alla prestigiosa Final Four di Cannes. Per l’occasione, Asystel Volley chiama a raccolta i suoi tifosi con la speranza di trascinare all’ambito traguardo le asystelle, con una vantaggiosissima promozione: il biglietto d’ingresso sarà venduto al prezzo unico di 8 euro in qualsiasi settore (distinti e tribuna), con l’ingresso gratuito per gli Under 10. La prenotazione del posto sarà garantita, previo prelazione, ai soli abbonati, mentre tutti gli altri posti saranno liberi e parificati. Una ragione in più per non perdersi una partita che per l’Asystel può significare tantissimo!
"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
11/03/2010 08:58

commento tratto da www.asystelvolley.com .



Asystel: Yes you Can... nes! A Pasqua si va a Cannes per le finali di Champions League!


ASYSTEL NOVARA – VAKIFGUNES ISTANBUL 3-0 (25-22, 25-22, 25-23)

ASYSTEL NOVARA: Kirillova 2, Barazza 4, Paggi 8, Flier 3, Tom 10, Rosso 2, Barcellini 15, Kozuch 11, Sirressi (L), Zardo, Saveriano. Non entrati Camera, Lapi. All. Pedullà.

VAKIFGUNES ISTANBUL: Poljak 5, Maculewicz 9, Kirdar 1, Nikolic 8, Darnel 22, Kirdar 4, Stam, Onal 1, Guresen (L), Ersari. Non entrati Toksoy. All. Guidetti.

Novara ce l’ha fatta ancora una volta: per la terza volta in quattro partecipazioni, le asystelle centrano l’accesso all’atto finale della più prestigiosa competizione per club, la Champions League. Nella sfida di ritorno contro il VakifGunes Istanbul, le asystelle vanno oltre la necessità di vincere due set per passare il turno e, archiviato il discorso qualificazione, chiudono con autorità la partita, mettendo a segno l’ennesimo 3-0 in questa avventura europea.

Mister Paglialunga conferma il sestetto fin qui proposto nella sua gestione, con Kozuch opposta a Kirillova, Tom e Barcellini in banda, Paggi e Barazza al centro e Sirressi libero; di contro l’allenatore del VakifGunes, Giovanni Guidetti, propone la temibile Demir opposta a O.Kirdar, Stam e Nikolic in banda, Poljak e Maculewicz al centro e Guresen libero.

Le ospiti non hanno nulla da perdere e l’avvio di partita le vede subito tentare il tutto per tutto, con il 2-4 siglato da Maculewicz in fast. Novara carbura poco alla volta e prima sorpassa con Kozuch (5-4), poi allunga con la fast di Paggi al primo tempo tecnico (8-5). Sul 10-7 per l’Asystel cala il gelo sullo Sporting Palace: la schiacciatrice olandese Debby Stam subisce una brutta torsione alla caviglia e si accascia in lacrime, dovendo abbandonare il campo fra gli applausi di incoraggiamento degli oltre 1000 presenti. Si va avanti per qualche minuto in un clima surreale, mentre Gozde Kirdar (gemella della regista Ozge) prende il posto della compagna. Novara allunga con il bolide di una Barcellini in gran serata (14-8), Demir suona la carica a suon di missili in battuta e Istanbul rientra sul 15-14; avanti punto a punto, Tom scatta (18-15 e poi 22-17 con un gran muro su Demir) e Novara arriva al set ball ancora con Barcellini (24-20). Ci prova Nikolic, poi Barcellini infiamma lo Sporting con una magia in pallonetto, indifendibile: 1-0.

Si parte subito con un punto a punto serrato, rotto per la prima volta dalle turche sul 6-8 con la botta di Nikolic. Demir allunga (6-9), Barcellini risponde (10-10) e Kozuch mette la testa avanti al giro di boa (13-12). Novara alza la voce a muro (Barazza e Kozuch) e scappa 16-13, poi addirittura 19-13 sul turno in battuta di Barcellini; Demir ricambia con un parziale altrettanto “sanguinoso” poi Onal, fresca entrata, fa pari con un ace (20-20). Istanbul prova a riaprire la partita (Demir, sempre lei, maestosa in pipe) ma Kirillova “stoppa” le turche con un grande lob (22-22). Va in battuta Logan Tom e la fuoriclasse americana "fa i bagagli": un ace, battuta positiva a propiziare il muro di Paggi (aiutato da una super difesa di Sirressi) e altro ace per chiudere la valigia e timbrare il biglietto per Cannes e Sporting Palace in delirio, dopo il boato dell’ultimo punto del set.

Nel terzo set Paglialunga da spazio a Flier (in banda, per Tom) e Rosso (per Barazza) e Novara parte bene (Flier, 8-6). Rosso mantiene le distanze, Demir si dimostra umana e sbaglia anche lei (16-13), poi dopo il break targato Barcellini (18-15), Istanbul reagisce con l’orgoglio e sorpassa, con la solita Demir, 19-21. Kirillova-ace ed è parità, Rosso a muro e due errori turchi valgono il match ball (24-22). Nikolic annulla, Demir, sfinita, conclude in rete e Novara può festeggiare.

A fine partita, Asystel Volley non assegna il premio di MVP, riconoscendo all’intera squadra i meriti del grande risultato, omaggiando del consueto mazzo di fiori la sfortunatissima Debby Stam, sconsolata a bordo campo. A lei vanno gli auguri di pronta guarigione da parte di Società e Staff.
"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
15/03/2010 13:10

commento tratto da www.asystelvolley.com .



Asystelle ancora al tappeto in campionato: stavolta è Perugia a sbancare lo Sporting!


Asystel Volley Novara - Despar Perugia 0-3 (23-25, 19-25, 25-27)

ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Kirillova 1, Kozuch 20, Barazza 7, Paggi 4, Tom 10, Barcellini 11, Sirressi (L), Rosso 0, Zardo 0, Camera 0; NE: Podolec, Flier e Scarabelli. All. Paglialunga.

DESPAR PERUGIA: Weiss 1, Zetova 20, Dushkyevich 12, Leggeri 12, Quaranta 5, Vasileva 6, Arcangeli (L), Pincerato 0, Lehtonen 0, Angeloni 2; NE: Casillo e Medaglioni. All. Cuello.

L’Asystel versione campionato torna a essere la gemella poco attraente di quella ammirata invece in Champions League. Nella sfida interna contro la Despar Perugia, le asystelle rimediano un pesante 0-3 che allontana, definitivamente, anche la settima piazza in classifica e provvisoriamente colloca le asystelle al decimo posto, matematicamente salva in virtù del maggior numero di vittorie conseguite nei confronti del Piacenza che proprio oggi saluta la serie A1, così come capitato nello scorso turno al Conegliano, prossimo avversario delle asystelle.

Mister Paglialunga conferma la squadra che si è qualificata per le finali di Champions con Kozuch opposta a Kirillova, Paggi e Barazza al centro, Tom e Barcellini in banda e Sirressi libero. Per Perugia, in campo Zetova opposta a Weiss, Quaranta e Vasileva in banda, Dushkyevic e Leggeri al centro e Arcangeli libero.

Novara in avvio sfrutta due errori in attacco di Perugia (3-1), ma Dushkyevic ribalta immediatamente l’inerzia con una doppietta (3-4). Tom sbaglia due volte (5-8) e Perugia prende il largo, costringendo sul 5-11 Paglialunga a finire già i timeout a propria disposizione; le ospiti però proseguono la propria marcia, nonostante l’Asystel provi anche la carta Camera in regia, e non accennano a rallentare: 6-16. Sul 13-21, dentro di nuovo Kirillova e sul turno in battuta di Tom Novara si riavvicina di botto 18-22. Perugia risponde e trova il set ball con Quaranta (19-24), ma Kirillova al servizio accorcia 23-24, prima che Barazza, saltando a vuoto a muro, spalanchi la porta al primo tempo di Leggeri e vanifichi così la rimonta.

Sono ancora gli errori di Novara, uniti all’asse bulgaro Zetova – Vasileva, ad aprire le danze nel secondo set (2-6) con la mancina bulgara che sigla da seconda linea il 5-8. Quaranta gioca di fino, Zetova mura (7-12) e Novara chiede tempo, riavvicinandosi con Kozuch prima del nuovo errore in attacco di Tom (11-16). Dushkyevic e Quaranta allungano ancora, Leggeri conquista il set ball: Kozuch annulla (19), ma Zetova chiude.

Si riparte con Rosso in banda per Barcellini, e Novara avanti 5-4 dopo due errori in attacco di Perugia. Rientra Barcellini e mette a terra il punto del 8-5, Tom con un ace allunga, poi Novara pasticcia e l’errore a rete di Barazza vale il 10-9 che riapre i giochi. Kozuch, unica asystella sugli scudi, duella prima con Zetova e poi con Vasileva, ma un suo errore in battuta da il vantaggio a Perugia al secondo tempo tecnico. Barazza sorpassa ai 18, Barcellini allunga ma poi si fa murare ed è 19-19. Novara si mantiene avanti e raggiunge il set ball, quando Tom spara in rete il servizio e poco dopo spreca un contrattacco alla seconda occasione. Kozuch da sola non basta più (25-24): le ospiti ribaltano e chiudono, proprio con un muro sulla tedesca.
"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

OFFLINE
Post: 2.758
Città: ROMA
Età: 51
Sesso: Maschile
15/03/2010 15:36

...ma una volta il set non finiva a 15?
....MY MAKE UP MAY BE FLAKING, BUT MY SMILE STILL STAYS ON...
OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
21/03/2010 23:02

FINALMENTE!

commento tratto da www.asystelvolley.com .



L'Asystel interrompe il digiuno: 1-3 vincente a Belluno contro Conegliano


ZOPPAS INDUSTRIES CONEGLIANO - ASYSTEL VOLLEY NOVARA 1-3 (21-25, 25-20, 21-25, 20-25)

ZOPPAS: Sangiuliano 4, Pavan 15, Marcon 9, Wilson 12, Brakocevic 13, Do Carmo 7, Rossetto L, Ghisellini, Benazzi, Martinuzzo ne, Daminato ne. All. Lucchetta.

ASYSTEL: Barcellini 8, Barazza 11, Kozuch 16, Tom 21, Paggi, Kirillova 2, Sirressi L, Rosso 12, Flier 2, Camera, Zardo ne. All. Paglialunga.

Novara interrompe il digiuno di punti e vittorie sul campo di Belluno, dove si aggiudica in quattro set lo scontro con la cenerentola Conegliano Veneto, riportandosi all’ottavo posto in classifica. Mister Paglialunga si affida al sestetto delle ultime uscite, con Kirillova in regia e Kozuch opposta, Tom e Barcellini in banda, Paggi e Barazza al centro e Sirressi libero. Per Conegliano, l’allenatore Lucchetta torna all’antico riproponendo il modulo atipico della passata stagione: Sangiuliano, regista, gioca in diagonale all’unico centrale Wilson, i quattro martelli sono Pavan, Brakocevic, Marcon e Do Carmo; libero Rossetto.

Novara parte bene e al primo tempo tecnico è avanti di un break (6-8), ma poco alla volta le padrone di casa rientrano (12-12) e sorpassano 14-12 grazie ai colpi di Pavan, acquisendo l’inerzia del set. Kozuch accorcia, Marcon viene murata ed è parità, poi un altro muro (stavolta su Wilson) vale il sorpasso 15-16. Spazio per Rosso che con un ace trova il break 16-18, Tom allunga con difesa e attacco ma Sangiuliano accorcia 21-22. Kozuch di slancio trova il set ball, Pavan spara out ed è 0-1.

Pessimo avvio di secondo parziale per Novara, che si ritrova presto 7-2 sull’attacco di Do Carmo. Rosso in fast scuote le sue, ma Conegliano mantiene un vantaggio ampio e rassicurante (12-6, fra le proteste novaresi). Tom riporta l’Asystel sotto di 4 ai 12, Kozuch segna il 13-10 ma Conegliano non cede oltre e va 16-12 al secondo tempo tecnico. Dentro anche Flier e Camera, Tom tiene in corsa Novara (20-17), poi sbaglia qualche colpo di troppo e Conegliano si invola 24-19. Barcellini annulla il set ball, Brakocevic chiude.

Conegliano avanti nel terzo set (Brakocevic, 5-4) e in vantaggio al primo tempo tecnico sull’attacco out di Barcellini (8-6). Novara pareggia (8-8) e trova il break giusto per andare in vantaggio, 9-12, mentre Conegliano chiama tempo. Barazza a segno, Wilson mura Tom (11-13) poi Rosso e un muro di Kirillova rilanciano l’Asystel 11-16 al secondo tempo tecnico. Conegliano ricuce, con Pavan, 17-18 ma Kozuch allunga nuovamente (+3) prima dell’ace di Sangiuliano (20-21). Break con due errori di Brakocevic, poi chiude Tom.

Novara prova a chiudere i conti: Barazza allunga subito 2-7 con un ace, poi Novara arriva 3-10 di slancio. Conegliano accorcia (6-10 poi 8-11) e con Wilson (11-13) mette pressione all’Asystel, che risponde con Kozuch (12-16). Wilson sbaglia il servizio, Novara va 13-20 e il set è virtualmente chiuso. Pavan regala il match ball servendo out (17-24), poi il contro break di Conegliano (20-24) porta al timeout mister Paglialunga. Basta emozioni, chiude Tom in mani out.

Domenica prossima, ore 20:30, l’ultimo appuntamento con la regular season: allo Sporting Palace va di scena la super classica con Bergamo.
"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
29/03/2010 08:34

commento tratto da www.asystelvolley.com .



Asystel, cuore e spettacolo: alla Foppa l'antipasto di Champions


ASYSTEL VOLLEY NOVARA - FOPPAPEDRETTI BERGAMO 2-3 (22-25, 25-20, 25-16, 20-25, 11-15)

ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Rosso 3, Paggi 11, Barcellini 22, Barazza 6, Kirillova 2, Zardo, Flier 10, Sirressi (L), Kozuch 13, Tom 15, Camera. Non entrate Lapi. All. Paglialunga.

FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Ortolani 27, Fanzini 2, Serena 2, Furst 9, Merlo (L), Bosetti 9, Piccinini 21, Arrighetti 5, Lo Bianco, Del Core, Zambelli 2. Non entrate Gujska, Carrara. All. Micelli.

MVP: Cristina Barcellini

Bergamo si aggiudica la superclassica con Novara al termine di cinque set combattuti, conquistando il terzo posto in regular season; Novara mantiene l’ottava posizione, che le consentirà di avere l’inerzia del turno preliminare a proprio favore.

Partita vera per le due formazioni, subito in campo con i sestetti titolari: Novara con Barazza e Paggi al centro, Kirillova in regia e Kozuch opposta, Barcellini e Tom in banda, Sirressi libero; Foppa con Lo Bianco regista e Ortolani opposta, Piccinini e Del Core in banda, con Arrighetti e Furst al centro, libero Merlo.

La gara è subito viva con Novara attenta a muro nel 4-2 d’avvio; Bergamo risponde e sorpassa sul 4-6, con tre muri vincenti consecutivi. Sul turno di servizio di Arrighetti Piccinini allunga ancora ed un muro su Barcellini porta al primo time out tecnico sul 4-8. Novara non va più a terra ed il parziale diventa di 4-10. Doppio cambio di Paglialunga: fuori Kirillova e Kozuch, dentro Camera e Flier. L’olandese va subito a segno e sull’errore di Lo Bianco Novara risale a meno 4. Non passa Piccinini, che si riscatta immediatamente per il 7-12. Ace della capitana di Bergamo e Paglialunga sul 7-13 chiama tempo. Rientrano Kirillova e Kozuch ma Bergamo doppia l’Asystel al secondo time out tecnico. Novara resta aggrappata con il muro (11-17 di Paggi) ma è un fuoco di paglia: Arrighetti porta la Foppa al set point sul 19-24: Paggi (fast, muro e colpo a rete) annulla i primi tre e sul 22-24 c’è il time out di Micelli. Ci pensa Arrighetti a chiudere.

Il secondo set si apre con un’Asystel attenta a muro ed efficace al servizio. Barcellini e Kirillova firmano il 6-2 che induce Micelli a chiamare time out. Bergamo rialza la testa e con Piccinini torna a meno 2, Arrighetti con la battuta avvicina ancora le ospiti ed è brava Barazza a rete per il 9-7. Ortolani con l’aiuto del nastro firma il pareggio (9-9), Kirillova sbaglia e Tom rimedia (10-10); Dentro Flier e Camera, Barcellini tiene avanti l’Asystel e Paggi trova l’ace del 14-12; Barcellini di forza difende il vantaggio novarese ed il muro di Barazza su Ortolani costringe Micelli al time out sul 20-15. Piccinini chiude un gran scambio, Ortolani firma il meno 3, ma il primo tempo di Barazza porta l’Asystel sul 21-17. Piccinini da posto 4 (21-19), poi murata due volte da Tom; Novara chiude con una magia di Kirillova (25-20).

L’Asystel parte convinta anche nel terzo set, con un parziale di 6-1; Bergamo non ci sta e si mette in scia (7-4) ma Kozuch a muro porta le due squadre al primo time out tecnico. L’ingresso di Camera non toglie ritmo all’attacco dell’Asystel, Tom scalda finalmente il braccio, Kozuch passa con la pipe e Barcellini mura Piccinini per il 13-6. Sul turno di battuta di Serena l’Asystel va in bambola e subisce il parziale che riavvicina la Foppa al 15-10. Camera fa girare a mille Novara, che vola sul 19-10, con Barcellini gigante a muro. L’Asystel gestisce il vantaggio, mentre Bergamo perde Arrighetti per una leggera distorsione (22-14). La battuta di Zambelli mette in ambasce la ricezione novarese ma Kozuch la porta al set point sul 24-16 ed al primo tentativo Novara chiude, esaltando il pubblico con due difese meravigliose (25-16).

Paglialunga conferma Camera ed inserisce Flier per Kozuch, Micelli inserisce Bosetti determinante per la rimonta Foppa. Bergamo parte decisa e, complice qualche errore novarese, gira al primo time out tecnico sul 4-8. Due muri consecutivi lanciano la fuga bergamasca e sul 4-10 è timeout per Paglialunga. Barcellini con il pallonetto ma Ortolani insiste e Bergamo vola(5-12). Novara prova ad aggrapparsi a muro e difesa e sul 9-14 il time out lo chiama Micelli. Flier ruggisce ma Ortolani e Bosetti mantengono il vantaggio (13-19). Barcellini ed ancora l’olandese piazzano un break di 3-0 ma Zambelli al servizio risponde e Bergamo chiude 20-25.

Si va al tie break con in campo molte seconde linee: 4-3 e time out Micelli; Paggi e Flier difendono il vantaggio ma Serena con l’ace ribalta l’inerzia sul 6-7 e Bosetti porta al cambio campo sul 6-8. Un’invasione porta a più 3 la Foppa, che allunga con Bosetti e Ortolani (7-13). Novara non molla e risale sino al 10-13 ma Piccinini conquista il match ball ed al secondo tentativo Ortolani chiude 11-15.

Nota a margine: doppia premiazione "speciale" per Cristina Barcellini. Prima dell'inizio dell'incontro la schiacciatrice novarese è stata insignita della "Cupola d'oro", riconoscimento assegnato dai giornalisti del volley novarese, consegnatale dal decano Mino Carizzano di VideoNovara. Al termine dell'incontro, ha ricevuto il premio di MVP dell'incontro dalle mani dell'attrice Laura Bariales e dell'attore Fabio De Luigi, entrambi a Novara in vista delle riprese per il film "Maschi contro femmine".
"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
04/04/2010 13:42

commento tratto da www.asystelvolley.com .




Asystel Bergamo 1-3
Asystel, Pasqua amara: niente sorpresa nell'uovo, in finale ci va la Foppa!

NOVARA - Foppapedretti Bergamo - Asystel Novara 3-1 (25-20 21-25 25-19 25-15)

Bergamo: Del Core 9, Arrighetti 15, Ortolani 16, Piccinini 4, Furst 14, Lo Bianco 2, Merlo (l); Serena, Bosetti 9. N.e.: Fanzini, Carrara (l), Zambelli. All. Micelli.

Novara: Barcellini 14, Barazza 4, Kozuch 8, Tom 19, Paggi 9, Siressi (l); Rosso, Flier 10. Camera; Zardo. N.e.: Lapi. All. Paglialunga.

Nessuna sorpresa, purtroppo, nell’uovo di Pasqua dei tifosi novaresi. Nella semifinale tutta italiana a vincere sono le bergamasche della Foppapedretti, che guadagnano così il diritto a difendere in finale, contro le turche del Fenerbahce, il titolo vinto nella scorsa edizione.

Dopo un avvio imperioso (4-1 con Tom), Novara subisce il ritorno di Bergamo (4-5 Lo Bianco) che al primo timeout tecnico è avanti 6-8. Del Core allunga, sul 8-13 Novara chiama tempo ma è la solita Piccinini a fare la differenza (10-16). Novara reagisce tardi (14-22 con il muro su Kozuch) e l’accenno di rimonta novarese si esaurisce sul 20-25, siglato dal primo tempo di Furst.

Nel secondo parziale, Novara avanti con due muri di Paggi (4-2), “vendicati” da Del Core proprio sulla capitana novarese (6-6). Tom doppietta per il break, Barazza a muro mette “le ali” all’Asystel ed è 14-10. Dentro Flier, mentre Bergamo torna sotto di uno con Furst a muro e sul 19-19 Paglialunga chiama tempo. Barcellini e Barazza scappano, Flier conquista il set ball concretizzato da Kirillova di seconda.

Novara piomba in una delle sue consuete crisi e “precipita” sotto i colpi di Bosetti (a muro prima su Flier, poi sulla rientrante Kozuch) per lo 0-6 in avvio. Barcellini e Paggi scuotono Novara, mentre Paglialunga inserisce la baby Camera in cabina di regia e Ortolani segna il 3-8. Barcellini d’orgoglio (5-9, poi 7-9) e Barazza di rabbia (gran muro) riportano l’Asystel in partita, Del Core fugge nuovamente e si procede a elastico. Kozuch (15-16), poi sul 17-20 rientrano Kirillova e Barazza ma l’Asystel cede di schianto e perde 19-25 col primo tempo di Arrighetti.

Il quarto set si apre con l’Asystel che sventola, anzitempo bandiera bianca: Flier martella ma Tom spreca e il primo break vale già il 2-6. Flier riesce a riportare Novara in partita di prepotenza, impattando 8-8, ma all’Asystel manca lo slancio per sorpassare e Bergamo scappa 11-16 con Bosetti al secondo tempo tecnico. Partita virtualmente chiusa, Bergamo amministra e Novara cede di schianto; alla fine non bastano Flier e l’estro di Camera: l’attacco sull’astina da posto due chiude la partita.

Novara paga ancora una volta la grande discontinuità messa in campo durante l’intera stagione, cedendo il passo a una Foppapedretti molto più quadrata e compatta. Per le novaresi domani la sfida per il bronzo con le padrone di casa del Cannes (inizio ore 14:30) mentre alle 17:30 andrà in scena la finalissima con la Foppapedretti sfidante del Fenerbahce delle meraviglie.
"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
12/04/2010 08:35

Vittoria esterna nella prima gara dei playoff,ottavi di finale.
Ecco il commento da www.asystelvolley.com .

Asystel, in Puglia splende il sole: 0-3 a Castellana in gara 1 degli ottavi


CGF RECYCLE FLORENS CASTELLANA GROTTE - ASYSTEL VOLLEY NOVARA 0-3 (16-25, 29-31, 23-25)

CGF RECYCLE FLORENS CASTELLANA GROTTE: Labate 7, Agostinetto, Dalia 1, Cardani, Lipicer Samec 19, Sansonna (L), Nagy 6, Soninha 13, Ritschelova 7. Non entrate Moretti, Caracuta, Jontes. All. Radogna.

ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Rosso, Paggi 10, Barcellini 10, Barazza 10, Kirillova 2, Flier 2, Sirressi (L), Kozuch 13, Tom 22, Camera. Non entrata Zardo. All. Paglialunga.

Esordio vincente per Asystel Volley nei playoff 2010, grazie al successo per 0-3 sul campo della Florens Castellana Grotte. Tom e compagne bissano il successo già ottenuto in regular season, portandosi dunque avanti nella serie, da disputarsi al meglio delle tre partite.

Paglialunga da fiducia al solito sestetto, schierando Kozuch opposta a Camera, Paggi e Barazza al centro, Barcellini e Tom in banda e Sirressi libero. Per le padrone di casa, in campo Dalia e Nagy opposta, Ritschelova e Labate al centro, Soninha e Lipicer in banda e Sansonna libero.

La partenza di Novara è molto positiva, grazie al servizio ficcante di Barazza e ai colpi di Tom (0-4), e al primo tempo tecnico il blockout della fuoriclasse americana vale il 2-8. Castellana prova a riorganizzarsi, ma Sirressi si esalta in difesa e Tom in attacco è devastante e anche al secondo tempo tecnico il gap è nettissimo: 7-16. Soninha ci prova, ma sul 12-24 Novara doppia Castellana e trova il set-ball. Sul servizio di Ritschelova, rientra la Florens: Paglialunga chiama tempo (16-24) e subito dopo Kozuch chiude in blockout.

Ancora la battuta di Barazza (ace, 2-4) in avvio e Novara avanti anche nel secondo set (4-8). Sul 6-10, siglato da Barcellini di potenza, nasce la reazione delle padrone di casa che, di slancio, sorpassano 14-13 con Soninha protagonista. Avanti punto a punto, fino al 19-19: poi una magia di Tom e un errore di Nagy donano il break alle novaresi; Tom buca il muro (21-23) e subito dopo Castellana rimonta con un muro di Labate, costringendo Paglialunga a chiamare tempo. Comincia un punto a punto serrato e infinito: alla fine, dopo aver annullato tre set ball alla Florens, Kozuch conquista il set ball e Barcellini trasforma (29-31) in diagonale.

Con Castellana ormai a pieno titolo in partita, il terzo set si avvia sul testa a testa: Novara sbaglia molto in battuta, Castellana sigla il punto del 8-7 con Soninha. Novara ricuce con Barcellini (10-10), ma Soninha segna il 13-11 e Novara reagisce con Kozuch e sorpassa con la neoentrata Flier (13-14). Nagy sbaglia ed è break per Novara (14-16), prolungato dal muro di Barazza, ma annullato da Soninha e da qualche errore di troppo: 19-17. Barazza è super a muro, Kozuch in lob impatta ai 20 e Tom, con un altro muro, mette a segno il 21-23. Tom centra il match ball (22-24), Lipicer annulla ma è un fuoco di paglia: chiude Paggi in primo tempo, perfettamente innescata da Kirillova.

Appuntamento a mercoledì sera (inizio ore 20:15 con diretta Sky) al Pala Dal Lago, per gara 2 degli Ottavi.
"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
15/04/2010 08:17


commento tratto da www.asystelvolley.com .


Asystelle... brillanti! 3-1 al Castellana e qualificazione ai quarti in archivio.


ASYSTEL VOLLEY NOVARA - CGF RECYCLE FLORENS CASTELLANA GROTTE 3-1 (25-16, 25-21, 22-25, 25-19)

ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Rosso, Paggi 7, Barcellini 18, Barazza 12, Kirillova 1, Flier 8, Sirressi (L), Kozuch 9, Tom 20. Non entrate Zardo, Lapi, Camera. All. Paglialunga.

CGF RECYCLE FLORENS CASTELLANA GROTTE: Labate, Agostinetto 6, Dalia 1, Cardani, Lipicer Samec 8, Caracuta, Sansonna (L), Nagy 19, Soninha 2, Jontes 11, Ritschelova 9. All. Radogna.

MVP: Imma Sirressi.

Novara bissa il successo di domenica, ottenuto sul campo di Castellana Grotte, e centra la qualificazione ai quarti di finale, superando per 3-1 la Florens. Nel prossimo turno le ragazze di Paglialunga sfideranno le bi-campioni d’Italia della Scavolini Pesaro (già incrociate nella griglia playoff nelle ultime due stagioni), con inizio mercoledì prossimo (gara 1 in programma al Dal Lago).

Partita aperta e chiusa da una doppia premiazione per l’ottima stagione disputata in biancorosso da Logan Tom. La fuoriclasse americana si è aggiudicata la prima targa “Asystella del Web”, offerta dai Fratelli La Bufala, quale miglior asystella secondo le votazioni dei visitatori del sito asystelvolley.com nell’arco della stagione; a fine gara, per lei anche il riconoscimento di MVP stagionale per la stampa accreditata novarese che l’ha omaggiata di una targa al merito.

L’allenatore novarese da fiducia al sestetto consueto (Kirillova – Kozuch, Paggi – Barazza, Tom – Barcellini, Sirressi) così come il tecnico pugliese Radogna (Dalia – Nagy, Soninha – Lipicer, Ritschelova – Labate, Sansonna).

L’avvio di partita è subito di Novara, con Sirressi che si esalta in difesa e Kirillova abile direttrice d’orchestra: 8-4 al primo tempo tecnico con il bolide di Kozuch. Sul 11-8 Soninha è costretta a lasciare il campo ad Agostinetto per un guaio muscolare e Novara allunga, col servizio di Kozuch fino al 16-11 del secondo tempo tecnico. Paggi scava il solco con la fast, Jontes entra e lascia il segno a muro, ma Tom scappa via e la magia di Kirillova per Kozuch tramuta in 25-16 la super difesa di Sirressi.

Castellana mette la testa avanti (2-4) in avvio di secondo set, ma Tom si supera e piazza tre ace in successione (6-4) e Novara prende il comando. Jontes a muro impatta ai 9, Sirressi difende e Tom picchia: 12-10 Novara. Barcellini stoppa la fast di Ritschelova e Novara allunga, Kozuch con un ace segna il 21-17 e il set è virtualmente chiuso. Lipicer lo riapre di prepotenza e Paglialunga chiama tempo, ma nello sprint finale decide una splendida Tom, prima in difesa poi in attacco.

Piccole rivoluzioni in campo: dentro Caracuta in regia per la Florens e Flier opposta per Novara. Kirillova coinvolge subito l’olandese con un incrocio da applausi (5-4), Nagy non ci sta e risponde in parallela (7-8). Tom esalta la difesa, Ritschelova fa valere l’esperienza e al secondo tempo tecnico è 13-16. Barcellini d’astuzia (16-17), ma il servizio di Jontes è mortifero: 18-22 e partita riaperta. Flier in battuta con un ace e un attacco da seconda riporta sotto Novara (22-24), ma poi spara out e chiude i conti.

Nel quarto set si procede punto a punto e il muro di Jontes vale il 7-8 al primo tempo tecnico. Flier fa il break in battuta, Tom a muro su Ritschelova e Novara passa a condurre, transitando poi avanti con minimo scarto al secondo tempo tecnico. Barazza decide che è ora di chiudere i conti: prima inchioda Nagy, poi picchia il primo tempo del 20-17. Castellana cede, chiude Kirillova con un gran muro a uno su Lipicer.
"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
22/04/2010 13:24

commento tratto da www.asystelvolley.com .



Asystel: altro capitombolo. Sconfitta interna con Pesaro, ora è dentro o fuori.


ASYSTEL VOLLEY NOVARA - SCAVOLINI PESARO 1-3 (20-25, 16-25, 25-21, 14-25).

ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Rosso, Paggi 11, Barcellini 6, Barazza 7, Kirillova 2, Flier 1, Sirressi (L), Kozuch 18, Tom 13, Camera. Non entrate Zardo, Lapi. All. Paglialunga.

SCAVOLINI PESARO: Usic 11, Garzaro 8, Wijnhoven (L), Skowronska 15, Saccomani, Ferretti 3, Boscoscuro, Costagrande 23, Guiggi 13. Non entrate Mari, Marinkovic, Usic. All. Marchesi.

MVP: Carolina Costagrande.

Novara non riesce a sfruttare il fattore campo e cede 1-3 in gara 1 dei quarti di finale playoff, contro le campionesse in carica della Scavolini Pesaro. In un Dal Lago animato da circa 1500 spettatori, le asystelle hanno brillato solo in avvio e nel terzo set, vinto. Per il resto, solito copione già visto più volte nel corso della stagione, con protagonista una squadra che fatica a rimanere compatta di fronte alle difficoltà del campo.

L’Asystel schiera l’ormai consueto sestetto, con Kirillova e Kozuch, in banda Tom e Barcellini, al centro Paggi e Barazza e libero Sirressi. Per le ospiti Ferretti e opposta Skowronska, Costagrande e Senna Usic in banda, Garzaro e Guiggi al centro e Wijnhoven libero.

Skowronska firma il primo allungo ma sono i centrali novaresi ad accorciare (5-6 Barazza a muro), con la Scavolini che passa 7-8 al primo tempo tecnico. Sul 7-11 Paglialunga deve chiamare time out, senza però riuscire a spezzare il ritmo alle avversarie. Ci pensa Tom, con due attacchi, a ricucire 10-12, e col fallo di Ferretti, si va 13-13. Costagrande prova la fuga: 15-17 con una doppietta dell’italoargentina. Novara non reagisce e Pesaro se ne va via, senza sbagliare più un colpo. Tom segna il 19-23 poi Novara alza bandiera bianca. Chiude, sontuosa, Carolina Costagrande.

Tom tiene in gioco Novara (3-3) nel secondo set. Avanti testa a testa, al primo tempo tecnico è 6-8. Kozuch ci prova di potenza ma Skowronska fa il vuoto in battuta, con Paglialunga che chiama tempo sul 9-13. Dopo l’ace di Kirillova (13-18) Novara molla di colpo la presa: 13-21 sul gran mani-out di Skowronska. Dentro di Rosso e Camera per Novara ma Pesaro non sbaglia un colpo e Skowronska va a servire per il set dopo il grande attacco di Costagrande. Novara pasticcia in ricezione e Costagrande chiude sotto rete, 16-25.

Novara reagisce con il 5-1 in avvio di terzo set, grazie alla solita grande Tom. Pesaro chiama tempo, Costagrande risponde ma Kozuch porta le squadre al primo tempo tecnico 8-3. Novara non cede e le asystelle scappano via. Barcellini mette a terra il 18-11 ma Pesaro non è ancora domata: Costagrande accorcia 22-19 costringendo Paglialunga al timeout. Tom segna e si esalta in difesa, Kozuch chiude il set e riapre la partita 25-21.

L’ace che apre il quarto set mette i brividi a Pesaro (Barcellini a segno lungolinea), ma il set diventa un vero e proprio monologo delle ospiti. Avanti pari fino ai 4, poi lo scatto di Pesaro con capitan Guiggi (5-8) e Novara che va in confusione: Paglialunga allora ci prova, cambiando la diagonale palleggiatore-opposto con Camera-Flier. Non cambia nulla però in campo, con la Scavolini che si avvicina al traguardo ancora con Costagrande, 12-20 e poco dopo conquista il match ball con un ace di Skowronska. Chiude capitan Guiggi, in fast, per il 14-25.

Novara è ora chiamata, nel match di sabato pomeriggio, all’impresa per sperare di allungare una serie e una stagione, senza più prove d’appello.
"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

OFFLINE
Post: 12.403
Città: NOVARA
Età: 47
Sesso: Maschile
Ammutandatore
24/04/2010 23:32

commento tratto da www.asystelvolley.com .



Asystel: meglio tardi che mai! A pesaro vittoria di cuore, Logan Tom stellare prolunga la serie!


SCAVOLINI PESARO – ASYSTEL VOLLEY NOVARA 2-3 (25-22, 23-25, 23-25, 25-23, 11-15).

SCAVOLINI PESARO: Usic 15, Garzaro 9, Skowronska 20, Costagrande 22, Guiggi 12, Marinkovic 3, Ferretti 5; Wijnhoven (L), Boscoscuro. N.e. Mari, Saccomani, M.Usic. All. Marchesi.

ASYSTEL NOVARA: Barazza 10, Kozuch 22, Barcellini 10, Paggi 6, Kirillova 2, Tom 30; Sirressi (L), Rosso, Camera, Flier 4. N.e. Zardo. All. Paglialunga.

MVP Sky: Logan Tom

Meglio tardi che mai! Novara ritrova il cuore e la voglia di lottare, smarriti nel corso di una stagione a dir poco travagliata, e compie una vera e propria impresa espugnando il campo delle campionesse d’Italia in carica della Scavolini Pesaro. Una sfida che sembrava già segnata in partenza, vuoi perché Pesaro si è aggiudicata la regular season, vuoi perché negli ultimi sette scontri diretti a uscire vittoriosa era sempre stata la Scavolini, eppure l’Asystel trascinata da una Logan Tom stellare riesce a vincere, con grinta e autorità, al cospetto delle tricolori uscenti, guadagnandosi l’accesso a gara 3, in programma lunedì sera.

Le padrone di casa vanno in campo al gran completo, con Skowronska opposta a Ferretti, Costagrande e Usic in banda, Guiggi e Garzaro al centro e Wijnhoven libero. Per Novara, Kirillova in regia e Kozuch opposta, Tom e Barcellini in banda, Barazza e Paggi al centro e Sirressi libero.

L’avvio di partita è molto incoraggiante per le novaresi: Tom gioca col muro e Barcellini atterra la pipe (2-5), e al primo tempo tecnico è dominio Asystel: 3-8! Un doppio pasticcio di Kozuch e Barcellini ricompatta lo score sul 9-10, ma con Barazza in spolvero Novara passa avanti 14-16 al secondo traguardo intermedio. Novara va di colpo in palla e subisce il 5-0 che capovolge il risultato, con Paglialunga che prova il cambio di diagonale inserendo Camera e Flier. Sul 20-18 un’azione spettacolare si protrae a lungo, poi un errore arbitrale da il punto a Pesaro e spezza definitivamente il ritmo a Novara: finisce 25-22 con un muro su Flier.

Pesaro sembra lanciata (4-2), ma le colibrì di colpo si spengono, mentre Novara aumenta l’intensità con Barcellini (5-7) e forza l’errore di Guiggi per il 5-8 al tempo tecnico. Tom è incontenibile in pipe, Kozuch sparacchia out e ricompatta il punteggio sul 10-11, innescando un lungo punto a punto. Garzaro segna il break di Pesaro (18-16), Costagrande con una palletta sembra chiudere i conti sul 21-18 ma è proprio la campionessa argentina con due errori a siglare la nuova parità ai 21. Marchesi chiama timeout e Pesaro va 23-22, ma Tom prima e un errore di Skowronska invertono l’inerzia: chiude Barcellini, di potenza, 23-25.

Sono Kozuch e Tom a suonare la carica in avvio di terzo set, quando Pesaro di fatto si eclissa sotto i colpi di un’Asystel travolgente: 2-8 al primo tempo tecnico con un muro su Costagrande. Guiggi, con grinta, accorcia sul 6-9 in fast, ma Paglialunga azzecca la mossa del cambio di diagonale con Flier che allunga +4 prima di tornare a sede in panchina. Barazza cresce a muro e in attacco (10-14) e Barcellini gioca col muro per il 13-18, poi Kozuch mura Skowronska per il 15-21 e set quasi chiuso. Quasi, perché Novara di colpo si scioglie e Pesaro rientra, con un po’ di fortuna, grazie all’ace di Usic e a un attacco di Costagrande mal valutato dagli arbitri (21-23). Guiggi mura Kozuch ed è bagarre, ma Tom conquista il set ball e Skowronska, spedendo in rete la battuta sul 23-24, chiude i conti.

Per Pesaro intanto c’è Marinkovic, entrata nel corso della rimonta nel finale di set precedente e confermata da Marchesi, ma è Kirillova a fare il primo break con un ace (0-2). Guiggi tiene in corsa la Scavolini, ma Tom segna il 6-8 al primo tempo tecnico. È Marinkovic a firmare la rimonta a muro, mentre Barazza protesta per un’invasione chiamatale e Novara va in confusione, con la Scavolini abile a premere sull’acceleratore e a scappare 16-12. Novara rientra sul 19-19 grazie alla solita grande Tom e a una difesa di Valeria Rosso, appena entrata per Paola Paggi, ma Usic in pipe ristabilisce le distanze. Costagrande trova il set ball (24-22), Tom annulla la prima poi è ancora l’italoargentina a chiudere di potenza 25-23.

Nel tie-break è vortice di emozioni: avanti 4-2 Pesaro con un fallo di Kirillova, Paglialunga chiama tempo e striglia le sue. Kozuch si prende la battuta e sigla l’ace del sorpasso, distanze mantenute fino al cambio di campo (7-8). Usic, attacco e muro, sorpassa, Tom rimette la freccia e Barazza a muro allunga 9-12. Tom, sublime, si prende il match ball, Kozuch con l’aiuto del nastro, firma il 2-3 finale!

Gara 3, spareggio, in programma lunedì sera, sempre a Pesaro. Per le asystelle la vittoria odierna vale la consapevolezza che con lo spirito giusto, non esiste davvero alcuna Mission Impossible!

"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"

Nuova Discussione
 | 
Rispondi


Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:00. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com