Questo mese esce il secondo volume.. vediamo se confermo il mio giudizio oppure mi devo ricredere.
Il fatto che stilisticamente possa somigliare a Inoue, piuttosto che Morita, per me non è necessariamente un fattore negativo. Prima di tutto perchè non si tratta di "copia", poi perchè non è detto che in corso d'opera l'autore non sviluppi un proprio tratto, che magari per alcuni aspetti ricorderà altri autori, ma che comunque risulterà piacevole.
Ai posteri l'ardua sentenza.
"..do you still live in angry days?"