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Neo Gaiking - il ritorno del Drago Spaziale...

Ultimo Aggiornamento: 28/02/2012 12:21
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Kab e Koji fan
10/10/2009 16:17

ma parliamo del testo della sigla?

ma anche no và.

SVEGLIA ITALIA!!!

10/10/2009 16:25

Io sto provando a vedere se con i ripetuti ascolti mi piace... ma al momento niente, non mi scende proprio [SM=x53092]

ps: Whas, lieto di aver soddisfatto la tua curiosità [SM=x53148]
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10/10/2009 18:04

Che poi, indipendentemente dal fatto che sono un rompicoglioni [SM=x53120] non è che io pretenda o pretendessi chissà che cosa.
L'altro giorno mi stavo riguardando i film "versus" dei robot di Nagai, e mi ha fatto sorridere
riascoltare quelle sigle talmente idoteggianti... che non dicevano altro che "rochetto panchiiii" o "scrandoruuuu".

Testo: INESISTENTE!
Ma volete sapere una cosa?
Nel risentirle, ad ogni battito dei loro tamburoni acustici mi veniva un brivido!
Cazzo, sono stupende!
Pocop importa a volte il fattore "qualità effettiva".
Se riescono a trasmettere la giusta emozione, ti invogliano a vedere l'anime.

Secondo me questo pecca, nella nuova versione del Gaiking.
Finora devo dire che l'unica nota davvaro-davvero dolente è proprio la sigla.
10/10/2009 18:37

E' un problema abbastanza diffuso con le sigle robotiche, anche perché è ormai raro che un anime di questo tipo sia diffuso in chiaro e con una sigla italiana.

L'unico altro precedente che ricordi è Dendoh e pure lì la sigla non è che fosse il massimo (laddove l'originale è invece molto carina).

Certo, non giustifica in sé questa nuova sigla, che è chiaramente svogliata.
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Kab e Koji fan
14/10/2009 13:39

Forse sono anche cambiati i tempi,prima si ricercava il testo si univa una musica e un ritornello adeguato.
Purtroppo cercano di modernarle tanto,unz unz...,ma ci si ritrova per le mani,anzi nelle orecchie la solita minestra col dado riscaldata.
Magari al ragazzino di 15 anni piace un casino.

SVEGLIA ITALIA!!!

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14/10/2009 13:55

Re:
Rodan75, 10/10/2009 18.37:


L'unico altro precedente che ricordi è Dendoh e pure lì la sigla non è che fosse il massimo (laddove l'originale è invece molto carina).



Infatti hai ragione...
Tralasciando la pessima interpretazione musicale e la voce aberrante del cantante [SM=x53120]
tutto sommato nel complesso la sigla di DENDOH era più "introduttiva" al cartone.
Riusciva a farti entrare nell'anime.

Questa sembra davvero che gli stiano puntando una pistola alla testa...
Sembra non partire mai!


PERO' siccome nonostante le mia critiche ritengo che Mediaset o la Merak abbiano alle loro dipendenze
qualche professionista in gamba, penso che per una volta (forse la prima) avrebbero potuto
concentrarsi sul testo e chiedere di mantenere la MUSICA della opening originale giapponese.
ATTENZIONE, non è un cavolata quella che dico...
In questo Gaiking, (come notavano alcuni utenti) la musica della opening viene ripresa
quasi sempre durante i combattimenti, come "theme musicale".
Secondo me sarebbe stato carino avere questo rimando durante gli scontri, mantenendo la giappo.

Praticamente come avvenne tempo fa "al contrario" con GOD SIGMA, che durante la trasformazione in robot
aveva di sottofondo la musica di apertura italiana.
Qui avrebbero potuto far lo stesso, dfimezzando gli sforzi.
E mantenendo almeno la musica nippo, che tra l'altro come sigla per me è favolosa.
14/10/2009 14:17

Sì, fare una semplicissima cover in stile Jeeg, cosa che anch'io auspicavo (forse l'avevo anche già scritto).

Comunque secondo me c'è un problema di fondo relativo alle sigle italiane, cioè che non si sono evolute. Anche perché ormai Mediaset è l'unica realtà che ne propone e con una fattura industriale, ci sono sempre gli stessi a scrivere e sempre gli stessi a cantare, laddove un tempo c'era competizione fra più gruppi.

Inoltre, diciamocelo una buona volta: in Italia le sigle continuano ad avere testi dozzinali perché troppo infantili. Sarebbe ora che questa cosa si superasse perché ieri la cosa poteva andare anche bene, ma oggi occorrono dei testi più complessi, che non si soffermino sempre sul concetto "i mostri ci attaccano, ragazzo vieni a salvarci con il tuo super robot".
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14/10/2009 18:56

devo ancora rivederlo e sentirlo in italiano

tremo di già per la sigla nostrana
°_°
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17/10/2009 13:49

rileggetevi sto topic e crepate dalle risate

la sagra del preconcetto
:rip

x ZioAla (rileggeti le tue risposte prima di vederlo) e leggiti quella che hai fato nell'altro topic
:RIP
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Kab e Koji fan
17/10/2009 15:13

Re:
nexstar, 17/10/2009 13.49:

rileggetevi sto topic e crepate dalle risate

la sagra del preconcetto
:rip

x ZioAla (rileggeti le tue risposte prima di vederlo) e leggiti quella che hai fato nell'altro topic
:RIP




è vero,nulla da ridire.
Continuando a vederlo....chennesò è bello mi piace.

SVEGLIA ITALIA!!!

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17/10/2009 15:34

lo so
a me piacque subbato figurati.
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17/10/2009 15:38

comunque vorrei dire che non è un commento di rivalsa
di base rimangono alcune posizioni imprenscindibili
un remake è pur sempre un remake
certo è che si può sempre e comunque provare a giudicare il prodotto in se senza paragonarlo al vecchio.
Il vecchio Gaiking è tutto un'altra cosa: è il "nostro" modo di volere e vedere i robot giapponesi
questo non toglie nulla però alla possibilità di appassionarci al nuovo
certo potevano anche inventarsi un mecha design diverso ...ci sarebbero stati meno eccessi di bile:rip
Alla Toei evidentemente hanno preso nome e mecha e ci hanno ricamato su una storia nuova di zecca.
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17/10/2009 23:08

Re:
nexstar, 17/10/2009 13.49:



la sagra del preconcetto
:rip



Lo sai, ci ripensavo un pò ultimamente a questa cosa.
Soprattutto è stato Shin Mazinger a farmi riflettere.
Però mi sono detto che comunque, secondo me, per tanti versi nell'animazione si è fatto un passo avanti, ma per moltissimi altri versi si è fatto un passo indietro.
Voglio dire...salviamo anche il fatto che Shin Mazinger è un pò più simile al manga di Nagai...ma comunque anche lì è infarcito in un minestrone di cose che, vuoi per l'amore che nutriamo per quei personaggi, vuoi per la nostra fame di robottoni, alla fine ce lo facciamo anche piacere. Perchè in effetti, se ci pensate, molto spesso CE LI FACCIAMO PIACERE. Ovvero, ci accontentiamo.
Scusate ma quando parliamo di epicità, di musiche evocative, ricordando i vecchi cartoni degli anni '70...non è che riteniamo oggi quegli elementi anacronistici solo perchè ad un certo punto ne siamo stati completamente privati?
Non dico solo noi italiani, ma anche il pubblico giapponese.
Non è che ci siamo talmente abituati alle nuove tecniche grafiche e di animazione, che quasi ci dimentichiamo dell'esistenza di certe opere più datate ma create ancora artigianalmente e senza l'ausilio di tecniche digitali, cbe tuttora hanno ancora tantissimo da dire, sono seguibili da un pubblico adulto ed esigente e sono graficamente molto attuali, e soprattutto nel complesso sono SUPERIORI a Shin Mazinger, Neo Gaiking, ecc? Anche per i concetti che volevano esprimere gli autori di allora, oltre alla loro bravura per l'utilizzo della allora tecnica a loro disposizione per poterli esprimere.

Cioè io posso anche passare sopra alla grafica dei personaggi e del complesso aggiornata con i suoi pro e i suoi contro, però rifletto sulla possibilità che non ci si sia assuefatti tutti (produttori e consumatori) a certi standard che tendono al ribasso rispetto a come era concepita l'animazione in passato.
Questo nello specifico dell'animazione commerciale e seriale giapponese.

[Modificato da djufo 17/10/2009 23:14]
Lontano dall'Impero? MAI.
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18/10/2009 02:56

Personalmente penso che il genere robotico sia un genere tutt'oggi molto delicato da trattare.
In fondo noi siamo tutti appassionati che AMIAMO il vecchio, lo rispettiamo e lo ricordiamo con piacevole
rimpiato e malinconia... però non siamo totalmente ottusi di fronte al nuovo.

Spesso credo che il casino venga fuori che di fronte ad un genere come questo, noi buongustai della "vecchai guardia"
vorremmo qualcosa di più classicheggiante e rispettoso del passato... ma siccome NON ci viene dato, ci fa incazzare.
Però è anche vero che ora come ora, è impensabile sfornare un robotico di stile classico.
Per tutta una serie di motivi storici, di gusto ed estetica, narrativi che abbiamo già trattato altrove.
Quindi credo che se si è aperti di fronte al "nuovo" e si cerca di lasciarsi trasportare... un pò ci si diverta!
Insomma... sono le opere come WEBDIVER che devono farci insorgere e vomitare! [SM=x53120]
Non i vari NEO GAIKING o DENDOH che sono godibili e divertenti.
In fondo allora avevamo il mito dell'eroe cazzuto.
Forse oggi i bambini preferiscono immedesimarsi in protagonisti più "fanciulli", che abbiano la loro età.
Dobbiamo digerirlo e accettarlo.
Per fortuna poi arrivano opere come GRAVION, GODANNAR o G_DANGAIOH che rialzano il target!
Ma per nostra sfortuna il mercato e vario e non possono sempre sfornare prodotti ottimi!




Comunque TORNANDO ALLA SIGLA, volevo solo far notare come il tanto bistrattato GIORGIO VANNI,
che io per primo ho criticato in più occasioni (nonostante non mi dispiaccia per nulla come interprete)
per via delle sue banali unz-unz, e che molti dell'impero (me incluso) hanno rivalutato
nella recente sigla dei CdZ HADES, raggiungendo toni più rockeggianti e meno sinto-elettronici...
abbia fatto di recente guardacaso una sigla un pò snobbata.
Io per primo (visto lo spostamento dell'anime dal tardo pomeriggio al weekend non lo seguivo.
Comunque trovo che la sigla di Yu-Gi-Oh OH 5D's sia molto piacevole e galvanizzante...






Senza sforzarsi di essere troppo "impegnata" almeno il testo si riferisce alla trama dell'anime.
Una così per il Gaiking avrebbe fatto ben altra figura!
Solo che mi sembra sempre più che chi confeziona le opening, lo faccia "a muzzo"...a caso.
Si faccia dare il titolo, cerchi su internet un immagine... ah, ok è un robot.
E allora via di sigla "preconfezionata" coi mostri che attaccano la terra e il ragazzo che salva tutti.
Anche questo contribuisce ad inflazionarle.
Ma ripensate al testo di una canzone come quella di UFO DIAPOLON?
Ti trasmetteva come in un flash mentale l'intero dolore della distruzione del pianeta Apolon...
Riusciva a raccontarti in un prima battutta il preambolo della saga!
Adesso... mah, che tristezza.
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AmministraCOJONES
18/10/2009 10:12

per rispondere sulla riflessione del giufo

può darsi anzi sicuramente hai ragione
per quanto mi appassioni a prodotti nuovi ogni volta che rivedo un episodio di mazinga di space robot ma anche di un daitan o daltanius mi dico "belli belli i robot moderni ma cazzo qui è tutta n'altra storia!!"

Più che assuefazione parlerei di rassegnazione:certi stilemi grafici e la generazione di animatori anni 70/80 ormai non ci sono più.
Ecco perchè per buona pace del mia sentimento nostalgico mi limito a prendere un prodotto per quel che è senza guardarmi indietro e valutarlo in base ai miei gusti.
Rimmarrà sempre un pizzico di rammarico ma almeno mi posso drogare ancora di robot giganti
:RIP
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CAFFETTIERA FAN
18/10/2009 13:01

devo ammettere che nonostante ci sia rukkio alla guida,non è malvaggio sto cartone,niente di esaltante,ma nemmeno brutto




03/12/1972
18/10/2009 14:30

Sulla questione delle serie che ci facciamo piacere.

Uhm, francamente so che potrei suscitare una rivolta, ma io oggi non trovo le serie vecchie così superiori, sono prodotti di un'altra epoca, ma non li pongo come standard assoluti di irripetibile perfezione. Ci sono degli aspetti che amo di più, ad esempio il character design oppure le musiche. Ma se guardo le storie vedo una formula spesso troppo industriale che allungava il brodo in una ripetitività micidiale.

Questo ovviamente non vuol dire che sputo nel piatto dove ho mangiato, ma che osservando l'evoluzione del genere mi viene spontaneo notare alcuni difetti del passato che ieri mi sembravano meno lampanti.

D'altra parte è bene rendersi conto che l'atteggiamento contrario è quello di chi affibbia la patente di capolavoro a TUTTO quello che è stato fatto in passato solo per denigrare il nuovo (per fortuna qui questo atteggiamento è più contenuto, ma è molto praticato in altre community).

Per dire, pur con alcuni innegabili difetti, reputo il nuovo Gaiking di molto superiore al vecchio, che mi pare afflitto già dai segnali della decadenza del genere (gestione Toei).

Va da sé che comunque c'è un problema anche mio che non riesco più a vedere serie lunghissime quindi 92 puntate di Mazinga Z mi sembrano un martirio rispetto alle 26 dello Shin.

Ad esempio io ADORO Galaxy Express 999, ma ieri pensavo al fatto che se dovesse uscire in DVD non so se lo comprerei perché non ho più la pazienza di sorbirmi oltre 100 puntate.

In ogni caso scindere il ricordo dal parere oggettivo è difficile e francamente non mi interessa nemmeno farlo, posso vedere sia le serie vecchie che le nuove. Così come posso vedere i film in bianco e nero e quelli a colori. O i film muti e quelli sonori. Quelli con gli effetti in stop-motion e quelli in CG. Tutto cambia, l'importante è che alla fine l'opera diverta.

In questo non mi sembra che mi faccia piacere a forza le serie nuove. Quando vidi Getter Robot the Last Day rimasi molto perplesso, mentre con Shin Mazinger è venuto tutto molto più naturale.
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AMMINISTRATORDI
18/10/2009 14:37

Sì però non fraintendiamo. Io non ho fatto un mero confronto tra vecchio e nuovo, ma mi premeva parlare nello specifico dell'evoluzione dell'animazione seriale e commerciale nipponica.
Ad esempio, quando parlo di passi indietro, mi viene in mente il chara design moderno, oppure l'uso moderno del colore, l'uso moderno della computer grafica e della colonna sonora. O forse meglio dire l'ABUSO di queste cose nelle opere moderne, a discapito di realismo, concept, design e cratività.
Certo forse il Gaiking nuovo per certi versi è più "vivace" (uso questo aggettivo come sunto) rispettoa al vecchio Gaiking. Ma il chara design dove lo mettiamo?
Non c'è dubbio che solo per questo aspetto il vecchio Gaiking ha una parvenza di maggior realismo.
Il nuovo chara è fin troppo destinato alla nuova generazione di pubblico dei cartoni animati che ha cambiato il concetto di "estetica" rispetto al passato. E non sempre in meglio.
[Modificato da djufo 18/10/2009 14:38]
Lontano dall'Impero? MAI.
18/10/2009 14:42

Sì, sugli aspetti tipo l'abuso di certe tecniche più "fredde" ti dò ragione (avevo già scritto nel post precedente peraltro), d'altra parte anche fra gli addetti ai lavori si lamentano le condizioni molto più dure del presente, che costringono a facili scorciatoie.

Sul design la cosa è già più soggettiva, anche a me piace più quello anni Settanta (anche se probabilmente quello che preferisco di più in assoluto è quello degli anni SESSANTA, di serie tipo L'Uomo Tigre o Bem), ma è normale che nel tempo cambi anche radicalmente.

Però, ecco, restando al Gaiking anche come Mecha Design preferisco il nuovo (ho comprato anche il Revoltech del Neo Gaiking [SM=x53175] ).

Invece sul character il nuovo non mi fa impazzire, ma anche i personaggi originali non erano un granché, alla fine non saprei scegliere. D'altronde non sempre si raggiunge la perfezione di un Actarus, solo per citare un esempio di chara sul quale siamo tutti d'accordo.
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AMMINISTRATORDI
18/10/2009 22:22

Re:
Rodan75, 18/10/2009 14.42:


Sul design la cosa è già più soggettiva, anche a me piace più quello anni Settanta (anche se probabilmente quello che preferisco di più in assoluto è quello degli anni SESSANTA, di serie tipo L'Uomo Tigre o Bem), ma è normale che nel tempo cambi anche radicalmente.



Rodan75, 18/10/2009 14.42:


Invece sul character il nuovo non mi fa impazzire, ma anche i personaggi originali non erano un granché, alla fine non saprei scegliere. D'altronde non sempre si raggiunge la perfezione di un Actarus, solo per citare un esempio di chara sul quale siamo tutti d'accordo.




Più che altro l'evoluzione si è trasformata in una deformazione nel design. Se una volta lo stile giapponese cercava di ricalcare un certo realismo, oggi spesso i personaggi appaiono sempre più deformi, con occhi enormi e improbabili capigliature.




Lontano dall'Impero? MAI.
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