doppiaggio italiano forzato

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
BoY.DuKe
00mercoledì 19 ottobre 2011 14:26
ossia, quando la versione originale ha un senso e quella italiana di meno
dunque.. ieri mi son visto frankenstein junior in inglese e ho notato la forzatura sulla epica scena "lupo ululà castello ululì'". la versione inglese è decisamente piu sensata e piu comica, anche se non disdegno la forzatura italiana:







"Werewolf!
werewolf?
there!
what?
There Wolf, There Castle!"

anche questa, sul "Dategli un Sedadavo!"




Sed-A-Give?
djufo
00mercoledì 19 ottobre 2011 17:34
Non sono forzature, ma adattamenti. Ad esempio il gioco di parole su "werewolf" è intraducibile in italiano.
E ne puoi trovare diversi, anche meno incisivi, se segui un film in lingua originale. Anche nelle battute più comuni. Nella maggior parte dei casi questi adattamenti servono per far coincidere la frase in italiano al labiale originale.

Thya
00mercoledì 19 ottobre 2011 21:46
purtroppo i giochi di parole sono legati alla lingua nativa dell'opera. io me ne sono pesantemente reso conto in questi giorni, leggendo alice nel paese delle meraviglie, che è strapieno di giochi di parole (vittoriani per di più). moltissimi in italiano risultano totalmente senza senso e spesso anche inadattabili, oltre che intraducibili
La Visione
00giovedì 20 ottobre 2011 00:28
Direi anch'io che è più un necessario adattamento che un doppiaggio forzato.

Pensate ai film di Totò, in che modo mai potrebbero essere tradotti in una qualsiasi lingua rendendone il senso umoristico?
Ho usato Totò perchè parlava in italiano, mentre un Lino Banfi d'annata era dialettale, e il dialetto è ovvio che sia difficile da rendere.

Ma un Totò o un Fantozzi sono difficili da doppiare fedelmente.
Alty73
00giovedì 20 ottobre 2011 12:02
mi ricordo un fatto personale:qualcuno mi disse che Totò era conosciuto in America con un nome diverso..o una cosa del genere;probabilmente avranno doppiato i suoi film ma non li ho mai visti anzi sentiti..
non riesco ad immaginare Totò con una lingua diversa dall'originale...ci vorrebbe un doppiatore altrettanto talentuoso(ma tutto è possibile) che ovviamnete non riuscirà mai a darmi quell'"impontra" artistica che era la voce stessa di Totò;non per una fatto di affetto o nostalgìa ma proprio perchè Totò è stato un big.

anche Banfi e Villaggio sarebbero difficili da doppiare..hanno un particolare voce per i personaggi che hanno interpretato.
Un caso diverso è stato ed è il duo Bud Spencer e Terence Hill:il personaggio "Bud Spencer" è stato un binomio azzeccatissimo ovvero Carlo Pedersoli/Glauco Onorato(voce)...lo stesso Pedersoli disse che lui aveva creato un personaggio ed era indispensabile una voce diversa dalla propria(non è proprio una voce da attore..a volte si sente l'accento napoletano)..ha avuto l'onestà intellettuale di riconoscere ccome Onorato sia stata "la" voce di BudSpencer.
Terence Hill..ora tutti lo riconoscono come Don Matteo(personaggio che doppia con la propria voce);questo perchè T.Hill è un attore completo.

noi vecchi ragazzi lo ricordiamo anzitutto per essere stato Trinità:anche in tal caso fu doppiato da un altro doppiatore sempre italiano(prima da Locchi e poi da Gammino).Questa scelta fù felicissima come nel caso di Pedersoli...proprio per questo motivo Terence Hill interpretando Don Matteo ha dovuto avere una voce "diversa", altrimenti tutti avrebbero "continuato a chiamarlo Trinità"(ricordo un'intervista su un Sorrisi&Canzoni di anni fà).

a volte è necessario un adattamento diverso e non un doppiatore a caso,uno qualsisasi ma uno che lasci l'impronta..altrimenti ne risente il personaggio;doppiare un "big" è rischioso ma a volte ci si riesce.

Tornando in argomento:sapevo che nell'originale fosse diverso e questo perchè vi fu su un forum dedicato al doppiaggio(eh...) una mega-polemica tra il dopp. italiano e quello originale con i sub..ad un certo punto,non ricordo chi, disse anche di questa battuta pronunciata in modo "errato" in italiano nel film di Frankenstein junior.
Sicuramnete è diversa;sicuramente è resa in modo differente..perchè Gene Wilder e Marty Feldman sono attori insuperabili,dei "big".

magari adesso sarebbe impossibile da rendere perchè non vi sono più i doppiatori di un tempo;tuttavia cerco di non attaccarmi alla nostalgìa e vedo e sento che il doppiaggio italiano di quel periodo non fù proprio brutto ma solo diverso per forza di cose.
Preferisco vederlo in lingua italica per ricordare e sentire ancora Oreste Lionello che interpreta con la propria voce d'artista, il personaggio del dott. Frankenstein o quella del doppiatore di Igor; mi ricordo anche quelle battute:
"dottor FRANKESTAIN?!.."
"No!..FrankestIIIn!"
"Igor?!.."......"no, AIgor"
La Visione
00giovedì 20 ottobre 2011 12:27
Poi ci sono i casi da codice penale come la famigerata "Guerra dei Quoti" nel primo (temporalmente) Guerre Stellari...

Penso che la comicità sia difficile da rendere, non solo i giochi di parole, che sono ovviamente legati alla lingua di origine, ma anche l'attualità.
Si salvano le scene demenziali e il costume, però devono essere adattati/doppiati bene.
djufo
00giovedì 20 ottobre 2011 13:01
Re:
Alty73, 20/10/2011 12.02:

magari adesso sarebbe impossibile da rendere perchè non vi sono più i doppiatori di un tempo;tuttavia cerco di non attaccarmi alla nostalgìa e vedo e sento che il doppiaggio italiano di quel periodo non fù proprio brutto ma solo diverso per forza di cose.
Preferisco vederlo in lingua italica per ricordare e sentire ancora Oreste Lionello che interpreta con la propria voce d'artista, il personaggio del dott. Frankenstein o quella del doppiatore di Igor; mi ricordo anche quelle battute:
"dottor FRANKESTAIN?!.."
"No!..FrankestIIIn!"
"Igor?!.."......"no, AIgor"



Niente di più vero.

Non concepisco infatti gli adattamenti in nome del purismo e della fedeltà assoluta all'originale...quando finiscono per snaturare i dialoghi italiani!
Per esempio, nell'ambito dei recenti adattamenti di cartoni giapponesi, questa perdita di licenze artistiche ha fatto sì che venissero introdotti i suffissi "chan" e "kun", inesistenti in italiano. La cosa triste è questi suffissi talvolta sono adattabili in italiano, talvolta addirittura inutili, ma chi si occupa di adattare (ma anche di doppiare) al giorno d'oggi è completamente carente di questo aspetto artistico, umano.
Gli adattamenti devono risultare oggi dei semplici esercizi di stile, asettici, poco personali. Freddi.


Bud-
00giovedì 20 ottobre 2011 14:58
Devo dire che i due spezzoni di frankenstein junior sono adattati in modo a dir poco geniale secodo me..non era facile.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:40.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com