Fonte:
mangadb
Trama
Nati dalle leggende e concretizzati dalla tecnologia, tutti i mostri mitologici hanno preso vita in Legendz, il gioco più in voga tra i ragazzi, che consente loro di duellare e di far crescere i loro compagni digitali.
All’inizio della storia la vita dei giocatori della scuola elementare Ryudo scorre tranquilla, tra sfide amichevoli, sfide un po’ più seriose e qualche bullo che prende il gioco troppo sul serio. Pare però che si stia per trasferire nella scuola un nuovo studente, e corre voce che sia un grandissimo giocatore di Legendz, un vero maniaco che sfida chiunque gli capiti a tiro, e questa notizia basta da sola ad agitare tutti gli appassionati del gioco.
Ken Kazaki, questo il suo nome del nuovo studente, si rivela essere il completo opposto dell’immagine che si erano fatti di lui. È infatti un tipico eroe da fumetto per ragazzi, buono, simpatico, altruista e soprattutto grande amante delle creature che popolano il Legendz. Il suo Shiron, un drago, è per lui quasi un membro della famiglia. Beh, è scontato che la sua abilità è addirittura straordinaria.
I suoi nuovi compagni sono molto felici di conoscerlo, escludendo i tremendi bulli che desiderano controllare la scuola attraverso i loro Legendz. Ken comunque è troppo forte e ben presto mette tutti a bada, facendosi notare dai giocatori più famosi, che lo scelgono per detenere il misterioso Soul Doll Dorato, una variante del congegno che concretizza le strane creature, dotato però di sconosciuti poteri.
Sebbene il protagonista cercherà in ogni modo di rifiutare questo strumento, convinto della genuinità delle sue capacità, probabilmente verrà il momento in cui dovrà ricorrere al suo aiuto, per sconfiggere avversari sempre più nuovi e potenti.
Legendz è un misto tra i Pokemon e Yu-gi-oh, una storia dove il gioco diventa il protagonista, con scontri all’ultimo punto vita tra mostri evocati dai giovani protagonisti.
Fin da subito si capisce la fragilità del confine tra gioco e realtà, rendendo difficile capire per chi legge se le creature abbiano o no una fisicità, e se quegli scontri avvengano sul serio o solo nella mente dei protagonisti.
A prescindere da questi aspetti puramente teorici, il manga che ci troviamo di fronte è una lettura decisamente leggera, per ragazzi piuttosto piccoli e con una vaga esperienza in termini di letture a fumetti, che possono essere catturati dalla lettura in quanto replica di quanto già vissuto tramite le due serie più famose sopra citate.
Il disegno rende la serie leggibile, a prescindere dalla prevedibilità della sceneggiatura. Il disegnatore infatti, pur non facendo gridare al miracolo, ha un tratto promettente, ma decisamente acerbo. Magari se riuscisse ad uscire dal giro dei manga settimanali potrebbe addirittura diventare una star.
Legend Z - Il re dei draghi - Opening 01 - Jap
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Legend Z - Il re dei draghi - Opening 02 - Jap
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