Avete letto la famosa serie di fumetti
Barbarella di
Jean-Claude Forest????
Ecco una descrizione del personaggio:
Barbarella nasce dalla matita del disegnatore francese Jean-Claude Forest (1930-1998). Con l’apparizione di questo personaggio, somigliante all’attrice Brigitte Bardot, nasce il fumetto erotico-fantastico, genere che in breve tempo conquista una grande fama mondiale.
Il debutto di Barbarella nel mondo del fumetto avviene nel 1962 sulla rivista trimestrale “V Magazine” dell’editore Georges H. Gallet. In Italia, la creatura di Jean-Claude Forest appare per la prima volta sul mensile Linus che ha pubblicato, dall’ottobre 1967, le “Nuove avventure di Barbarella”.
Le vicende di Barbarella sono pervase sia da una forte vena erotica sia da una grande fantasia e senso dell’umorismo tanto da rendere unico nel genere questo racconto fantascientifico.
Barbarella è una ragazza curiosa, spregiudicata e con uno spiccato gusto per le nuove esperienze. Nelle sue imprese, ambientate nel lontano anno 40.000 inizialmente sul pianeta Lythion, l’eroina affronta con successo sanguinari criminali galattici, inquietanti mostri di ogni razza e libera i pianeti oppressi dalle dittature. Durante le sue avventure per la Galassia, Barbarella troverà il tempo anche per sposarsi e avere un bambino!
Bella, dai lunghi capelli biondi e dalle labbra carnose, in abiti estremamente succinti e molto spesso completamente nuda, Barbarella utilizza il suo corpo provocante come una micidiale arma di difesa e di attacco, concedendosi non solo a maschi lontani dalle caratteristiche terrestri ma addirittura a freddi robot come Diktor e, dichiarandosi, dopo gli amplessi, molto soddisfatta.
Tra i personaggi che ruotano attorno a Barbarella riveste un ruolo importantissimo l'angelo cieco Pygar che aiuta l'eroina a sconfiggere i tiranni del cosmo come l'imperatrice malefica di Sogo (Black Queen) e lo scienziato folle Durand Durand.
L'ultima apparizione di Barbarella è datata 1982 sulla graphic novel intitolata "Le Miroir aux tempetes", disegnata da Jean Claude-Forest in collaborazione con Daniel Billon e mai tradotta dalla lingua francese.
Barbarella ha ispirato la creazione di molti personaggi nel mondo dei comics, tra cui Phoebe Zeit-Geist nel 1966 e Cutie Honey nel 1972.
C'è però da sottolineare che l'erotismo non sembra essere, in realtà, il contenuto principale del fumetto francese, malgrado lo scandalo che provocò, ai tempi, la sua diffusione in edizione di lusso.
Jean-Claude Forest scelse un nome che evocasse grinta selvaggia, e lo addolcì con un diminutivo, mentre i tratti somatici di Barbarella sono quelli della giovane Brigitte Bardot.
Forest si era cimentato con illustrazioni di fantascienza per la rivista Fiction, finché gli fu chiesto di creare il suo personaggio più famoso per Magazine V, del leggendario editore Eric Losfeld. In Italia si dovette aspettare qualche anno, prima di vederla sulle pagine di Linus, allora diretto da Oreste del Buono.
le sorprese più belle il fumetto le riserva con le invenzioni del mondo in cui si svolgono le avventure di Barbarella, che sono tali e tante da far girare la testa; come i pirati che vanno all’arrembaggio su grandi foglie trainate da aquiloni; o le “parmigiane”, gigantesche galline grandi come elefanti, che fungono da riparo e da fonte di cibo (un loro uovo nutre una famiglia per una settimana buona) per le popolazioni nomadi che le conducono ai pascoli; oppure la mia scena preferita, in cui Barbarella capita su un mondo dove il tempo scorre più lentamente e si trova su una nave che sta per essere travolta da una gigantesca onda. Il tempo è così rallentato che per noi è quasi fermo. La scena è di grande suggestione visiva; la nostra eroina si muove sui flutti pietrificati, tra l’equipaggio congelato nella caduta mortale e fogli di carta fermi a mezz’aria. Una sequenza che da sola suggerisce più di una storia e mette in moto le rotelle della creatività. Barbarella è un fumetto totalmente assurdo, con una storiella esile che però ha il pregio di far accettare la fantasie barocche dell’autore senza tanti problemi e con molta soddisfazione per il lettore.
Ecco alcune immagini:
[Modificato da veu 01/05/2009 11:40]