TANKOBON MANIA!
Sappiamo tutti come il Giappone sia (a differenza nostra) una fucina produttiva senza paragone.
Le produzioni cartacee non hanno paragone, e viene dato spazio a qualsiasi tipo di autore, anche esordiente.
La parola "
manga"
漫画 è composta dai caratteri:
- "man" ...che significa satirico, ironico
- "ga" ...che significa immagine
Quindi immagine satirica.
Questa parola è diventata famosa grazie al maestro Hokusai Katsushita per dare il nome
ad una sua collezione di disegni liberi del 1814, di vari soggetti illustrabili
(animali, oggetti, panorami ed espressioni facciali e di movimento di uomini).
In realtà il suo uso risale alla fine del XVIII secolo in alcune pubblicazioni
Ovviamente nonsi contano i generi che trovano spazio ogni anno.
Vengono catalogati in numerosi sottogeneri, così come avviene anche per gli ANIME,
a seconda delle tematiche trattate e del pubblico cui sono destinati.
In base al criterio demografico, si distinguono a prescindere dall'argomento trattato e dal soggetto:
- Kodomo - per bambini fino ai 10 anni
- Shōjo - per ragazze dai 10 anni fino alla maggiore età
- Shōnen - per ragazzi dai 10 anni fino alla maggiore età
- Seinen - per un pubblico maschile dai 18 anni in su
- Josei (o Rēdisu) - per un pubblico femminile dai 18 anni in su
In Giappone il manga ha un significato molto profondo.
E'un pò il simbolo della cultura nipponica ancora prima della letteratura o delle altre forme di arte.
In Giappone ogni anno i manga vengono prodotti e venduti in un numero incalcolabile
e gli editori sono sempre alla ricerca di nuovi talenti da immettere nel proficuo mercato del fumetto.
In Europa (così come in America) manca questo forte senso di identità che i fumetti possono trasmettere,
e che in Giappone è sentito in maniera particolare.
In tutti i manga gli autori trasmettono i valori,le conoscenze,la cultura, la società
e la vita giapponese, lasciando una sorta di storia scritta ovunque, in qualsiasi produzione di qualunque mangaka.
È quindi possibile individuare diverse categorie anche in base al soggetto.
Tuttavia questo tipo di distinzione può rivelarsi fuorviante, laddove spesso una storia
può trattare al contempo tematiche differenti.
Ad ogni modo, volendo procedere per completezza ad un'indicazione di massima delle varie categorie
ci si può districare tra i seguenti sottogeneri:
- Kodomo
* Aniparo - parodie di altri anime, spesso in stile super-deformed;
* Fantasī - storie fantastiche e fantasy;
- Shōjo - Josei
* Mahō shōjo - storie con protagoniste dotate di poteri magici;
* Shōjo-ai - storie d'amore tra ragazze;
* Shōnen-ai - storie d'amore tra ragazzi;
* Ren'ai - storie d'amore;
* Romakome - commedie romantiche;
- Shōnen - Seinen
* SF - storie di fantascienza;
* Mecha - storie di fantascienza incentrate sui robot;
* Spokon - storie sportive;
* Meitantei - storie poliziesche;
* Fantasī - storie fantastiche e fantasy;
- Seinen - Josei
* Gekiga - storie drammatiche;
* Gore, Kyōfu o Horā - storie violente, del terrore o dell'orrore;
* Suriraa - storie di suspense e azione (gialli);
* Hentai - storie erotiche (soft hentai) o pornografiche (hard hentai);
* Yaoi - erotismo/pornografia omosessuale maschile;
* Yuri - erotismo/pornografia omosessuale femminile;
* Rorikon - erotismo/pornografia adolescenziale femminile;
* Shotakon - erotismo/pornografia adolescenziale maschile.
In Italia lo "sbarco" del manga si è avuto solo da qualche decennio:
Prima di allora le uniche pubblicazioni illustrate presenti nelle edicole
erano produzioni nazionali e,al massimo,qualche importazione europea o americana.
Quando questo prodotto giapponese è arrivato sul suolo italiano, ha avuto non poche difficoltà
a conquistarsi la sua fetta di lettori,proprio per via di quel suo stile particolare e ancora sconosciuto.
Oggi i manga sono a parimerito con tutte le altre produzioni occidentali
e i titoli in uscita aumentano di anno in anno.
I lettori non si concentrano in particolari fasce d'età, anche se in Italia
è raro vedere bambini che hanno appena imparato a leggere concentrarsi su un manga,
cosa che invece accade nell'infanzia nipponica!!!
Purtroppo come accennavo, le produzioni autoctone giapponesi non si contano,
e per ovvie ragioni NON possono trovare tutte il giusto mercato e spazio nelle fumetterie.
"TANKOBON MANIA" è una rubrica che nasce "a perdita di tempO", ma è dedicata a tutti quuei curiosi
che pur non conoscendo la lingua sono molto interessati a scoprire il panorama fumettistico giapponese.
Anche e soprattutto di quelle opere "originali" che non trovano spazio nel nostro paese.
Premetto che questa rubrica tratterà A CASO E SENZA LOGICA le ultime uscite del sol levante.
Tutti i "tankobon" saranno in lingua originale, e numericamente casuali.
Non implica quindi il principio della "richiesta di un titolo" che però permane in QUEST'ALTRO TOPIC.
Detto in parole povere, qui si presentano le nuove uscite e serie manga.
Come e quando escono, come e quando le trovo...nulla dipende da me.
Ogni tanto troverete qualcosa e magari a casaccio.
Anche volumetti in anteprima di serie che vengono pubblicate in ITALIANO.
A voi approfittare dell'anteprima spoiler o no.
I volumi saranno presentati a caso, senza necessario ordine cronologico o completezza di numeri.
Ripeto, quello che trovo, quello che capita metto...
Se vi incuriosisce, lo scaricate e mi fate felice!