Logo
TOP TOPIC
------> AVVISI <------
CARTONINSIEME: IL PRODE RAIDEEN
Contest grafico "Sospeso": rileggi e riguarda i vecchi contest Cartella


 
Stampa | Notifica email    
Autore

Winx Club

Ultimo Aggiornamento: 27/01/2014 23:53
OFFLINE
Post: 39.978
Sesso: Maschile
AMMINISTRATORDI
20/02/2008 20:49

Re:
Rupan Sansei, 20/02/2008 20.27:



Hai citato i Pokemon. L'ho già detto una volta. Per me i Pokemon sono un cartone in un qualche modo innovativo. Cioè esula un po' dai soliti "filoni" (che poi sia monotono dopo 5 puntate, questo è scontato). E se la storiella che lessi riguardo la sua gestazione è vera (un tipo collezionava insetti e gli venne in mente di farce un cartone con mostriciattoli in evoluzione; qualcosa di simile, non ricordo esattamente), almeno nell'idea iniziale i gadget non esistevano (ma sono stati pensati in tempo per la messa in onda della prima puntata).



Ti sbagli Rup, i gadget dei Pokemon sono nati prima del cartone stesso, dato che originariamente erano solo un videogioco. Il cartone è nato grazie al successo del vg. e tutta l'operazione è andata avanti all'insegna della pura speculazione (non per niente le puntate dei Pokemon hanno tutte lo stesso plot e non sono "soltanto" 74 episodi come Goldrake, ma sono state fatte svariate serie...non so manco quante...e pure alcuni film, oltre a decine e decine di videogiochi).

Rupan Sansei, 20/02/2008 20.27:


Che poi ci sono cartoni studiati appositamente per i gadgets è pacifico, ma quello che intendevo (generalizzando e non parlando specificatamente delle Winx) era che un prodotto può essere valido al di là che ci facciano gadge o meno. Mentre per la fascia di età vale la stessa regola. Io trovo, ad esempio, l'Ape Maia un cartone ben fatto anche se è di fascia scolare e ben fatti sono anche una buona parte dei cartoni H&B e Warner. Poi tom & Jerry per i tempi ha un'animazione superba e sono tutti cartoni per bambini. Non erano studiati a tavolino per i gadget? Può essere, ma sta di fatto che ne esistono una montagna (forse di conseguenza al successo del cartone, ma credo che se il cartone non piace, anche se studiato a tavolino, puoi così sperare di vendere il merchandise per cui è stato preconfezionato).



Forse non mi sono spiegato bene, il mio discorso NON verteva sul fatto che "commerciale non è bello" in senso assoluto.
Ho solo detto che dalle origini dell'animazione commerciale fino ad oggi sono subentrate determinate scelte alla base delle stesse produzioni, che nel corso del tempo hanno dato sempre più spazio al lato commerciale e sempre meno al lato artistico.
L'Apemaia infatti è un piacevolissimo cartone che ha MOLTO di artistico. E' un cartone simpatico anche per un adulto che non l'ha mai seguito da bambino. Un cartone che non strizza l'occhio alle mode delle bambine di oggi (magia e fashion), ma che si basa su elementi del tutto disinteressati in questo senso, e che hanno decisamente più spessore. Tanto da rendere l'Apemaia un evergreen, godibilissimo anche oggi.
Lo stesso discorso vale per i vecchi Warner Bros, Hanna & Barbera e Tom & Jerry. Anche questi hanno sì il loro lato commerciale sfruttato fino ad oggi, ma non si fermano alla moda di un determinato periodo.
Si basano proprio sulla forza e la simpatia del personaggio, non sul fatto che sia una "maghetta perchè adesso tirano le maghette". Anzi, il fatto stesso che la fama di certi personaggi e il relativo merchandising sia durato fino ad oggi non ha nulla a che fare con una speculazione sulla moda del momento, ma significa che questi personaggi si sono guadagnati meritatamente la loro fetta di popolarità nella storia mondiale dei cartoni.

Rupan Sansei, 20/02/2008 20.27:


Non so se la tua frase era riferita al mio discorso dell'età, ma intendevo questo. Non ti è mai capitato di parlare con tua mamma di cartoni? E non ti ha mai detto "ai miei tempi c'erano questo e quello ed erano più semplici ma migliori di contenuti, erano be,lli, insomma" o frasi simili? Entra i gioco il fattore nostalgia che spesso "offusca" un po' il giudizio. Ripeto. Vedere a 30anni un cartone come le Winx per la prima volta probabilmente lascia un po' basiti. Ma accadeva la stessa cosa alle mamme e ai papà di 25 anni fa.



Ti dico questo, mia mamma era appassionata di Goldrake e lo guardava con me (non con la mia stessa costanza, ovviamente). E tuttoggi lo ricorda con piacere. Insomma, anche lei è dotata di senso critico e sa riconoscere un prodotto che oltre ad essere commerciale, trasmetteva qualcosa di più profondo e "artistico". Che aveva un certo spessore.
Certo, poi dopo Goldrake non si è appassionata a nessun altro robottone dell'epoca, visto che li trovava fotocopie di Goldrake (e in fondo non aveva tutti i torti: sfruttavano una idea lanciata da Nagai che ad un certo punto si era trasformata in "moda" in Giappone, come in Italia. Ma a noi bimbi piaceva così!). D'altronde Goldrake era una novità per tutti. Cosa che non possiamo dire delle Winx...
Allo stesso modo, nonostante non facciano parte della mia infanzia, io riesco a riconoscere la genialità e l'arte dei moderni Simpsons, per i quali ho sviluppato una grande passione.
Quando c'è arte in un prodotto, allora ti lascia qualcosa dentro che ti rimane nel tempo. Quando un prodotto nasce come "usa e getta" forse te lo godi sul momento, ma un domani, quando verrà dimenticato da tutti, anche tu te ne sarai dimenticato.
[Modificato da djufo 20/02/2008 20:56]
Lontano dall'Impero? MAI.
Nuova Discussione
 | 
Rispondi


Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 03:58. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com