censure incensurate

Sono stato in edicola (per comprare la guida tv) e mi sono messo a guardare i fumetti, per curiosità, senza avere la minima intenzione di comprarne. Come altre volte notai che erano presenti i fumetti dei cartoni dati in tv. Ho sfogliato quello di Black Lagoon. Rispetto ai clasicci manga (è giapponese?) ho riconosciuto all'istante le scende dell'anime. Visto che gli anime sono (mi scusino gli appassionati) poveri di grafica, senza sfondo e altro, questo mi ha stupito per il disegno praticamente uguale al cartone. Ma una vignetta precisa mi ha colpito. Quella dove la ragazza sempre incazzata e l'ex impiegato parlano, penso in uan discoteca, con un negro. Questo negro ha due ragazze al propio fianco. Nel fumetto una ragazza ha il seno nudo. Nel cartone televisivo no. Evidentemente la scena italiana è uguale alla scena giapponese, non c'è stata la famosa censura nostrana. Però c'è stata una censura antecedente. Forse voi ne avete già parlato delle censure dell'anime rispetto al manga ma io non ne avevo mai sentito parlare.
A parte l'altro giorno dove ho navigato in questo sito
www.occhidigatto.it/
e nella pag. sulle censure c'è scrito che nel fumetto gli uomini perdono il sangue dal naso a guardare le belle ragazze (come in un altro cartone visto l'anno scorso su 7 Gold). Sono contento di questa scelta del regista televisivo, "si sarebbe perso parecchio" nel cartone se lo avessero fatto anche lì.

Ritornando a Black Lagoon mi stupisce questa censura cristiana. Loro, i giapponesi, che leggono tranquillamente i manga porno in luoghi pubblici (superiori rispetto ai miseri italiani) e in un cartone animato fra i più violenti censurano due zinne. Tristezza.

Giusto un appunto: non si può parlare di censura nostrana, visto che è così anche la versione giapponese. Capita spesso che rispetto ai manga le versioni animate siano più soft.
Al limite la colpa italiana su Black Lagoon è stata quella di aver edulcorato il linguaggio, su precisa richiesta di MTV.

Poi non credere che i giappi siano così di mente aperta; ti basti sapere che non possono essere mostrate le parti genitali (eccezion fatta per i prodotti che giungono dall'estero, se non sbaglio).

Rukkio de Ruchis, 17/02/2008 21.22:

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Giusto un appunto: non si può parlare di censura nostrana, visto che è così anche la versione giapponese. Capita spesso che rispetto ai manga le versioni animate siano più soft.
Al limite la colpa italiana su Black Lagoon è stata quella di aver edulcorato il linguaggio, su precisa richiesta di MTV.

Poi non credere che i giappi siano così di mente aperta; ti basti sapere che non possono essere mostrate le parti genitali (eccezion fatta per i prodotti che giungono dall'estero, se non sbaglio).

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lo stavo x scrivere io.

in giappone, anke se fanno vedere moolte cose, hanno comunque una rigida censura sulle parti intime.



PS: cmnq, mi sembra che le scene di epistassi vedendo giovani bellezze, siano molto usata dai giappo..(anke in dragon ball c'è..)

sapete x caso da cosa derivi questa scena?..o se se la siano inventata così a caso..

Non ricordo dove, ma se ne parlava in un altro topic.. maledetta carenza di fosforo..

cmq ci sono delle scene di City Hunter, con questo bavoso che sbava ad ogni curva che sono peggio

Beh, parlando di City Hunter, nel manga ci sono scene molto più "hard" (se proprio vogliamo usare un parolone così grosso): il mitico "drizz", il mokkori, qualche seno al vento. Tutte cose che nella serie animata non sono state trasposte.

La scena del sangue dal naso è semplice.

L'uomo quando ha un'erezione ha aumenti del battito cardiaco
per una questione puramente IDRAULICA,

se la pressione è troppa i primi capillari a cedere sono quelli del naso. :P

quella dei genitali la sapevo anche io, ma non penso che valga per i prodotti esteri (ma comunque oggi c'è Internet che elimina ogni cosa)

Abbiamo letto anche noi delle censure di Occhi di gatto... sapete che la versione che danno su Mediaset attualmente è senza censure???? Ci sono tutte le scene che nel sito sono riportate censurate.

Questo potrebbe essere annoverato tra i miracoli..

io smentisco categoricamente avendo guardato le prime puntate e c'erano le censure non solo citate nel sito a loro dedicato ma anche scene che io ricordavo benissimo.

Poi basta la sigla...i soli secondi in cui si sente occhi di gatto e si vede il "logo" della serie...poi zac taglio.

All'epoca censurarono la sigla (video) perchè ritenuta troppo spinta figuarti il cartone (e figurati di questi tempi....)

solo due o al massimo 3 censure citate nel sito non appaiono in questa ritrasmsissione

Rukkio de Ruchis, 17/02/2008 21.22:

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(eccezion fatta per i prodotti che giungono dall'estero, se non sbaglio).

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...eppppurtroppo neppure qui c'è l'eccezione!
Perchè pensate che i giornali/riviste porno che arrivano dall'estero subiscono censura!
Anzi, se alla dogana vi dovessero beccare con un porno-porno (quindi esplicito) non ve lo requisiscono mica!
Un signore armato di "evidenziatore NERO indelebile" si mette cheto-cheto davanti a voi
a sfogliar eil suddetto giornale e a coprire con il pennarello nero tutte le pparti intime a contatto.
Questo a sua discrezione...
Per poi farvi l'inchino e restituirvi educatamente il giornale!


Comuqnue, cazzate a parte...sfrutto questo topic di censure per nON aprirne un altro.
Ho bisogno di estremo aiuto!!!
E questo era scontato...ma non si tratta di "aiuto mentale" stavolta!
E' una curiosità legata alla censura...


Anni e anni fa (ero ancora gagno) vidi in DVD giapponese la miniserie di 4 OAV:
FINAL FANTASY - LA LEGENDA DEI CRISTALLI.
Serie che qualche annetto fa è stata proposta in italiano da DYNAMIC se non erro.
Ora: questa una cosa che mi ha sempre attanagliato il ricordo.
Ero piccolo e mi stupì del fatto che quell'anime, pur essendo un fantasy per un pubblico normale di utenza
fosse pieno di "mutandine" della protagonista femminile!
Tanto che a volte sembrava un soft hentai, visto anche l'aspetto tipicamente lolitesco della ragazza!

Quando per caso scaricai la versione italiana, mi ritrovai di front eun prodotto assolutamente diverso!
Ovvero avrò visto il 10% delle mutandine viste nella versione originale!
Tanto da stupirmi, visto che si parlava di home video Dynamic!
Quindi non c'era motivo di attuare questo visto censura...
Soprattutto data la pubblicazione di un altro titolo (AIKA) che faceva delle mutande il suo protagonista principale!

QUESTO è quanto mi ricordo.
Ma sapete che spesso i ricordi sono affievoliti, offuscati ed edulcorati dal tempo.
Quindi potrei aver eun riicordo ed una visione ottusa della realtà.

IL VOSTRO AIUTO SERVE A QUESTO: siccome ho recuperato alcuni degli OAV rigorosamente in giapponese,
volevo solo fare un confronto con la mia bacata memoria...
Qualcuno di voi li ha visti o scaricati in italiano, no?
Li avete ancora per caso e mi potete aiutare?

LA DOMANDA E' SEMPLICE: nel 2° OAV, quando i protagonisti scappano dalla città sotterranea
il ragazzo guida una moto con sidecar!
Ad un certo punto finiscono su una specie di rotaia pericolante.
Il ragazzo invita la ragazzina dai capelli BLU a spostarsi dal sidecar e salire sulla moto dietro di lui.
Adesso andate a vedervi il pezzo, prima di scoprire lo SPOILER:

Testo nascosto - clicca qui

Lei accetta l'invito, e si vede chiaramente la ragazzina sgambare per salire sul sellino.
Il gonnellino cortissimo si alza per far vedere una bellissima visione delle mutandine della tipa belle aderenti!
COn tanto di facciotta da maniaco del ragazzo, semi-arrapato e compiaciuto!

Io questa cena NON la ricordo assolutamente nelle cassette (o nel DVD-rip) che avevo scaricato!
Mi confermate la cosa? ...io ho le traveggole?
La ricompensa è poltre alla mia stima incondizionata (che è molto), il pezzetto video in questione
con tanto di screenshot da vedere per la vostra curiosità!

Ho presente la miniserie in questione ma non l'ho mai vista, però vedrò di scaricarla per verificare.
Comunque sarebbe una cosa molto strana ed alquanto noiosa.. che motivo avrebbe DynIt di censurare mutandine? A meno che non sia stata una richiesta da parte dei jappi, potrebbe essere?

Non ho idea...
Ripeto, se quanto detto corrisponde a realtà e non ad un mio sbalzo di fantasia
mista a malattia mentale, dovuta a non so che cosa.
Ma io ricordo che le VHS non avevano sta scena!
Infatti ricordo che volevo far vedere al mio amico (che le aveva comprate) sta scena e...NON c'è!Tanto che sono tornato indietro un bel pò di volte...cioè, sta cosa io me la ricordo!

Non saprei, in fondo c'è un filone di anime dove volontariamente gli autori
)a prescindere da titolo e genere) infarcirono di scenette "semi-osè" o di bassissimo fan-service
proprio per invogliare il pubblico giappo che di fronte all'intimo rubato è sempre stato ben disposto!

Mah, fatemi sapere.
Nella versione giappa che ho recuperato la scena c'è...
Infatti (guarda caso) ho voluto scaricarla proprio per vedere se anche li NON ci fosse!
Quindi questa mia perplessità a qualcosa deve corrispondere!
Io devo averne visto una versione che NON ha quella scena.
Sennò non si giustificano i miei sentori...

Chiedo scusa per la pantomima sollevata, ma come sempre avevo ragione e memoria non mi ingannava!
Ho scaricato una versione pessima dell'anime ITA e la scena in questione non c'è!
Per qualche strano motivo è stata censurata...
Infatti mi ricordo l'inspiegabile ghigno maialozzo del protagonista, quando l'amichetta saliva sulla moto!
Ho tagliato i video in modo identico per il raffronto...attendete al 46 sec.


Versione Dynamic Video CENSURATA!!!




...e come promesso versione GIAPPONESE UN-CENSORED!





Prova FOTOFINISH:

Testo nascosto - clicca qui

E meno male che le VHS erano taggate "non encessita visto censura"!
E meno male pure che la DYN si è sempre professata per l'uncensored prima di tutto!
Ancora non spiego del motivo di questo taglio, a voi l'ardua sentenza.

Stavo visionando pure io l'episodio incriminato ed in effetti non si spiega questa scelta, peraltro veramente strana da parte di DynIt.. in fondo sono un paio di mutandine e si tratta di una manciata scarsa di secondi.

Io propendo sempre per una richiesta da parte dei nipponici, anche se sarebbe bello chiedere direttamente alla casa editrice.