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Top Teams Cup: Sant'Orsola Asystel Novara - Dinamo Mosca 3-0. La coppa è italiana
Piemontesi alla seconda coppa continentale dopo la Cev del 2003. Il presidente Caserta: "Abbiamo giocato solo noi la finale. Una coppa che vale la Champions"
SANT'ORSOLA ASYSTEL NOVARA - DINAMO MOSCA 3-0
(25-17, 25-21, 28-26)
SANT'ORSOLA ASYSTEL NOVARA : Borgogno, Valeriano, Anzanello 12, Angeloni, Cardullo (L), Nucu 5, He 3, Pirv De Godoy 13, Aguero Leiva 19, Osmocrovic 16, Spasojevic. Non entrati Muri. All. Chiappini A..
DINAMO MOSCA : Kabeshova, Svirina, Il'ina, Makhno, Podkopaeva (L), Lisovskaya, Zhadan, Gamova 10, Borodakova 7, Markova, Gracheva 5, Hanikoglu 15, Kurnosova 5, Özcelik 7. All. Zayko L..
NOTE - Spettatori 2500, durata set: 22', 25', 30'; tot: 77'. Sant'Orsola Asystel NOVARA : Battute sbagliate 7, vincenti 6. Dinamo MOSCA : Battute sbagliate 8, vincenti 4.
MOSCA - La Sant’Orsola Asystel Novara non fallisce. Alla sua prima apparizione in Top Teams Cup conquista il trofeo continentale battendo la Dinamo Mosca con il punteggio di 3-0 (25-17, 25-21, 28-26). Un’ora e 17 minuti e Pirv e compagne hanno portato in bacheca il loro secondo trofeo europeo. La Sant’Orsola Asystel ha imposto fin dall’inizio la sua legge: nel primo set poco da fare per la squadra di casa che si deve arrendere presto all’attacco delle novaresi. La seconda frazione, allo stesso modo, non è stata mai messa in discussione con la Sant’Orsola Asystel che è sempre stata davanti. Il terzo set un po' più combattuto, verso la fine soprattutto, ma una grandissima Aguero in attacco e una prova superba della capitana su tutto il campo, hanno regalato questa nuova gioia alla società novarese. In campo si è rivista anche Paola Cardullo dopo il riposo precauzionale di ieri: una ottima prova da parte sua che ha regalato giocate molto buone. Buona la prova anche di Juliana Nucu che ha giocato per tutta la partita e ingresso, come accade spesso, molto positivo di Veronica Angeloni che in battuta ha messo in grande difficoltà le moscovite.
"E’ stata una grandissima prova di squadra - ha detto subito dopo il fischio finale l’allenatore novarese Alessandro Chiappini -. Abbiamo messo in campo carattere ed energia ed alla fine abbiamo meritatamente portato a casa questo trofeo, sono molto contento".
A Mosca c’era anche il presidente Antonio Caserta, entusiasta per questa vittoria: "Siamo tutti contentissimi – ha commentato – abbiamo praticamente giocato solo noi in questa finale che comunque è stata molto bella. Qui in Russia ci sono -15 gradi, ma all’interno del palazzetto, stracolmo di pubblico, c’era un ambiente infernale: loro ci credevano veramente tanto, ma siamo stati bravissimi e abbiamo portato a casa una competizione che credo come livello non avesse nulla da invidiare alla Champions’ League".
Oltre al presidente Caserta in terra russa anche 20 tifosi novaresi che hanno incitato le ragazze per la durata di tutta la partita: "Siamo state molto felici di sentire i nostri tifosi vicini anche qui a Mosca" hanno detto le ragazze, e questo non può che fare onore a questi temerari che hanno seguito la squadra nella gelida Russia. Ciliegina sulla torta l’elezione a MVP del torneo per Taymaris Aguero (che è stata anche top scorer della manifestazione), miglior libero Paola Cardullo e miglior alzatrice He Qi.
"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"
