Top Teams Cup: Sant'Orsola in finale. 3-0 al Bydgoszcz.
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Pirv mvp del match. Aguero top scorer con 15 punti. Basta un'ora alle piemontesi per conquistare l'accesso alla finale di domani contro la vincente tra Mosca e Lichtenvoorde. Cardullo subito stop.
CENTROSTAL PALAC BYDGOSZCZ - SANT'ORSOLA ASYSTEL NOVARA 0-3
(21-25, 15-25, 23-25)
CENTROSTAL PALAC BYDGOSZCZ : Kowalkowska 8, Ciaszkiewicz 12, Srutowska 1, Godos 2, Kuligowska 7, Wilczynska (L), Studzienna 8, Liniarska 3, Mroz 1, Szajek 3. Non entrati Wysocka. All. Makowski Piotr.
SANT'ORSOLA ASYSTEL NOVARA : Anzanello 7, Angeloni 4, Cardullo (L), He 2, Nucu 3, Pirv 12, Aguero 15, Osmokrovic 9, Spasoevic 3. Non entrati Muri. All. Chiappini Alessandro.
ARBITRI: RODRIGUES - FLUECKIGER.
NOTE - Spettatori 450, durata set: 25', 20', 24'; tot: 69'. Centrostal Palac BYDGOSZCZ : Battute sbagliate 10, errori 2. Sant'Orsola Asystel NOVARA : Battute sbagliate 7, errori 5.
MOSCA - Nella prima semifinale di Top Teams Cup si conclude in poco più di un'ora l'incontro di semifinale tra le novaresi della Sant'Orsola Asystel e le polacche del Centrostal Palac Bydgoszcz.
Le ragazze di mister Chiappini regolano con un eloquente 3-0 le avversarie polacche con una Cristina Pirv (13 punti), in gran spolvero, migliore in campo. Aguero ottima con un bottino personale di 15
Domani la finale con la vincente di Dinamo Mosca - Longa '59 Lichtenvoorde.
Metà dell'opera è stata completata con l'ingresso in finale di Top Team Cup. Mister Chiappini ha schierato la stessa formazione che mercoledì sera ha battuto Vicenza ed è ben stato ripagato dalle sue ragazze. L'unico neo su questa manifestazione le condizioni fisiche di Paola Cardullo. L'atleta di Omegna oggi è scesa in campo per soli due punti ed anche se il dolore al ginocchio sta migliorando, l'allenatore novarese non ha voluto rischiarla per questa semifinale.
Un match, quello contro le polacche del Bydgoszcz, giocato sempre con il pallino dell'incontro in mano. Mai le novaresi hanno dato l'impressione di soffrire l'avversario che per contro, invece, ha subito la carica agonistica novarese con una Cristina Pirv in buona forma ed MVP dell'incontro.
Il 3-0 finale ha visto solo un attimo di sbandamento nel finale di terzo set quando, con la testa ormai negli spogliatoi, le gaudenziane hanno permesso al Bydgoszcz di avvicinarsi pericolosamente nel finale di set.
Mai, però, in precedenza le polacche avevano creato problemi a Pirv e compagne che in poco più di un'ora hanno conquistato la loro terza finale europea nelle tre manifestazioni internazionali a cui le biancorosse hanno partecipato nella loro giovane storia.
Soddisfazione novarese a fine gara anche se, ancora, il risultato di prestigio non è arrivato.
"Abbiamo giocato una buona gara - il commento finale di mister Chiappini - dove ho potuto ruotare tutte le giocatrici a mia disposizione. Son contento della prova di tutta le ragazze ma soprattutto devo elogiare le prestazioni di Nucu ed Angeloni che dalla panchina sono entrate dandomi il massimo. Sulle avversarie conoscevamo poco ma fortunatamente non ci hanno impensierito più di tanto. Ora aspettiamo la seconda finalista e, poi, domani ci aspetta questa bella finale europea".
Grande prova, dunque, ma grande anche il sostegno dei tifosi biancorossi che si sono spinti fin qui a Mosca per questa finale. Un bel gruppetto (circa 20 persone) che non hanno mai smesso di incitare le proprie beniamine. "Non ce lo aspettavamo - commenta Sara Anzanello - di trovarli qui a Mosca. Sono entrati a partita già iniziata e quando dopo un punto li abbiamo sentiti cantare è stata per noi una gioia indescrivibile."
"OH CHE VITA SOPRAFFINA,QUANDO C'E' IN GIRO QUALCHE BIANCA E DOLCE MUTANDINA!"
