Puntata 2
Dopo un anno ritroviamo Hime alla guida del Brain Powerd, con la sua bella tutina e dopo un bell'addestramento. Inquadrata in una altro gruppo, che fa capo alla Novice Noa (che quindi non fa parte della Orphan), antagonista degli Antibody provenienti dalle profondità dell'oceano.
Qui si parla di Organic Engine, in inglese engine può voler dire motore, macchina, motrice, strumento, mezzo, ma come termine militare anche “macchina bellica”. Ergo l'organizzazione in superficie, che si contrappone a quella sotto al mare, studia e sviluppa i “Mezzi Organici” o “Macchine Belliche Organiche”.
Quindi Yu fugge da Orphan e viene salvato da Hime. Il perché sia fuggito spero verrà spiegato, bene, a breve.
Si era intuito anche nella prima puntata che ci fosse stata una qualche devastazione globale, ora apprendiamo che è pieno di profughi.
I piloti dei Grand Child sono chiamati Recleimer(?)
Nanga e Lasse su altri 2 piloti della fazione di superficie.
Il rapporto tra i piloti dei Brain Powerd (sia Hime che Yu) e “Mezzi Organici” è particolare, seguono i loro comandi, sono pilotati, ma prendono anche decisioni autonome, come quando Hime cade nel vuoto e viene presa al vole dal suo (o sua) Brain Powerd. Inoltre Yu chiede al suo Organic Engine se riesce a forzare la porta, più che un ordine pare una richiesta di aiuto/consiglio.
Yu pare essere un po' coglione, farsi fregare in quel modo, la scena successiva ha poco senso, se non quello di spiegare parte della trama.