00 31/10/2011 16:20
Ho trovato altri 2 video, sono di ragazze che commentano il termine "Giappomichia", ma non il libro qui recensito, commenti antecedenti all'uscita del libro.

Posto uno dei 2 video perchè dal secondo minuto l'autrice fa una considerazione che dimostra la sensatezza del ragionamento che io avevo fatto nel topic sui nerd.



Cioè, facendola breve, che la "giappominchiosità" (in questo caso sostituisce la nerdaggine) è data anche dal punto di vista di chi guarda.
Infatti la ragazza divide la categoria dei giappominchia in 3 ulteriori gruppi:
"Chi non ha talento insegna";
"Giappone del kokoro for ever";
"Quelli degli accoppiamenti in libertà".

Poi mi sono fermato [SM=x53144]

Il concetto è che ognuno/a si posiziona in una categoria che prevede sempre una categoria più infima, che ti permette di sentirti meno sfigato [SM=x53161]


[Modificato da La Visione 31/10/2011 16:21]