Gran bell'argomento. Che almeno risolleva un pò questa sezione cagata da quattro gatti.
Sposo in pieno il post di apertura di Maz: anche io negli ultimi tempi mi sono trovato più e volte a chiedermi se vendere o meno alcune serie che possiedo. La verità è che quelle che vorrei vendere non se le incula nessuno, e non hanno mercato; pensare di vendere quelle più importante ed appetibili, mi fa piangere il cuore.
Detto questo il mio modo di leggere si è pian piano spostato e poi consolidato verso serie più adulte o comunque non tipicamente "botte e colpi segreti", anche se fanno eccezione un paio di shonen.
Però penso anche che molte di queste stanno per terminare (Shigurui, Sidooh, Homunculus, Steel Ball Run e altre) e al momento non ho intenzioni di rimpiazzarle con altri titoli.
Ed allora mi sono chiesto: perchè non ne sento la necessità?
La ragione principale, come detto, è dovuta ad un cambio di gusti personali; con l'età si tende a maturare, ad essere attratto da tematiche particolari. Poi c'è il discorso relativo all'assenza di una vera e propria scelta nel mercato nazionale.
Avete praticamente già detto tutto voi sulle case editrici, e sottolineo che l'esempio più emblematico è dato sicuramente dalla Star Comics che, almeno per me, ha un catalogo veramente deludente.
Quindi il problema è ciò che le maggiori case editrici ci vogliono propinare, quello su cui puntano.
La sensazione è che un autore jappo (tranne rarissime eccezioni) difficilmente nel nostro paese verrà mai considerato allo stesso modo di un Will Eisner, di un Frank Miller o di uno Hugo Pratt, giusto per citarne alcuni.
Questo a mio avviso perchè la distribuzione di manga ha talmente preso piede tra i giovanissimi, ha talmente importato particolari standard, che nella maggior parte dei casi vengono identificati "per bambini". Poi è chiaro che questo problema affonda le sue radici anche nell'invasione anime dei decenni precedenti, con discussioni annesse.
Sicuramente difficilmente tornerò a leggere 15 testate mensili come una volta, ma seppur con un pò di tristezza va bene così.
Spero di potermi avvicinare ad autori particolari, siano essi jappi o di altre nazionalità, l'importante è che mi trasmettano qualcosa e che raccontino qualcosa di interessante.
E' anche vero che devo imparare a farmi una cultura diversa, perchè dopo alcuni anni di comics superheroes, mi sono buttato sui manga e solo saltuariamente ho potuto apprezzare letture di altre nazionalità.
Quindi mi vado a spulciare la sezione Fumetti!
"..do you still live in angry days?"