Comprimario di lusso nella saga infinita dei Getter Robot,Hayato è il classico antieroe schivo e taciturno delle serie robotiche.
Alto,magro,schivo e silenzioso,per niente cordiale e affabile sembra da subito e per tutta la serie (almeno le prime due...) non volere neppure aprirsi a suoi compagni.
Eternamente in disparte a suonare con aria malinconica la sua armonica anche lui come i suoi compagni si ritrova per caso a dover guidare la seconda navicella getter quando la squadra ufficiale viene annientata e uccisa nel primo episodio durante il collaudo del primo getter robot.
Il carattere diffcile utile ai fini narrativi da fare da contraltare all'aspetto solare e positivo dell'eroe principale (Ryoma nagare di cui abbiamo parlato nella
scheda apposita) offre a Nagai l'appiglio per poter lasciare almeno in maniera abozzata lo spirito originario che l'autore voleva dare ai tre piloti del robot trasformabile.
Infati si scopre nella serie che Hayato ha un passato da teppista in motocicletta che guida in maniera eccezionale e spericolato ma che ha lasciato alle spalle e soprattutto è reduce dal lutto della madre venuta a mancare poco prima e per la quale nei momenti più sofferti intona una melodia, sempre la stessa, con la sua immancabile armonica a bocca.
A un primo aspetto Hayato quindi, non ha nessun elemento che susciti empatia nel telespettatore: vuoi il carattere per niente facile vuoi perchè divide la scena con il "bello" Ryoma e il "buffo" Musashi. Eppure a uno sguardo e a una visione più attenta è il personaggio più vero dei tre che sotto la scorza inevitabile del carattere duro e chiuso nasconde l'animo di un ragazzo pronto a sacrificarsi per il team e a fare appunto gioco di squadra quando la necessità lo richiede.
Anche in questa serie come in tutte le serie naganiane non si può non notare l'evoluzione e la crescita dei personaggi.
A ben guardare i tre piloti pur comparendo insieme nella serie sono più che conoscenti che frequentano tre diversi club sportivi del liceo che per un caso fortuito si ritrovano a bordo delle navcelle Getter e a combattere ognuno con il loro robot.
Saranno le battaglie e le esperienze comuni a forgiare il gruppo e l'amicizia tra i tre, ammorbidendo anche il carattere spigoloso di Hayato ( e nel corso della serie le litigate e le scazzotate tra loro non mancano di certo)e facendo dell'amicizia e dell'affiatamento il valore aggiunto sia del combattimento del robot che della serie stessa.