SOLBRAIN
Titolo Originale: Tokkyuu Shirei Solbrain (特救指令ソルブレイン)
Titoli Alternativi: Special Rescue Command Solbrain
Anno: 1991
Genere: Metal Heroes
Paese di Produzione: Giappone
Durata: 53 Episodi (30 minuti ca.)
- Cast -
Kouichi Watari: Daiki Nishio / Sol Braver
Mitsue Mori: Reiko Higuchi / Sol Jeanne
Seizo Kato: Sol DOZER
Hiroshi Miyauchi: Comandante Shunsuke Masaki
Masaru Yamashita: Ryoma Kagawa / Knight FIRE
- Staff -
Storia: Saburo Yatsude
Sceneggiatura: Noboru Sugimura, Jun'ichi Miyashita, Susumu Takahisa
Produttori: Kyōzō Utsunomiya (TV Asahi), Nagafumi Hori (Toei)
Musiche: Seiji Yokoyama
Fotografia: Susumu Seo, Takakazu Koizumi
Coreografo Arti Marziali / Scene di Combattimento: Junji Yamaoka, Jun Murakami
Effetti Speciali: Nobuo Yajima
Eccoci arrivati ad una delle recensioni che forse ha attirato la maggior parte di voi...
Nonostante il calore degli appassionati per Winspector, ben pochi sano che le serie ebbe talmente successo
da spingere la Toei a produrre un vero e proprio seguito:
SOLBRAIN!
Purtroppo per qualche strano motivo, Italia 7 decise di non comprare questa serie lasciandoci orfani delle avventure
della polizia cybernetica...
E' un vero peccato, visto che nella trilogia "Rescue Hero"
Solbrain è strettamente collegato al suo predecessore,
mentre la serie finale
Exceedraft ha un concept a sé stante rispetto alle prime due.
L'unico punto di collegamento dell'intera saga è la presenza in entrambe le 3 produzioni di
Shunsuke Masaki,
il comandante di tutte le tre pattuglie cybernetiche!
L'ultimo nostalgico episodio di Winspector ci lasciava con il comandante Masaki sulla sommità dell'aeroporto di Tokyo,
salutare l'aereo che con a bordo Ryoma decollava alla volta degli Stati Uniti, dove il ragazzo era stato convocato
per costituire e dirigere un nuovo corpo di difesa internazionale.
Partito il suo migliore elemento e sciolta la pattuglia Winspector, a Masaki non resta che reclutare un nuovo team:
- Daiki Nishio è il successore di Ryoma.
Una volta alla guida dell'automezzo Sol Gallop, gridando "Plus Up!" il sistema dell'auto
trasferisce addosso a Daiki una Solid suit di colore blu, trasformandolo in SOL BRAVER.
- Reiko Higuchi è l'elemento femminile della squadra Solbrain.
Guida la Sol Blaster che sempre al grido di "Plus Up!" materializza su Reiko una Solid suit rossa
trasformandola in SOL JEANNE.
Durante la serie si innamorerà di Daiki intrecciando con lui una relazione sentimentale.
- SOL DOZER successore di Walter e Bicle, è l'unica unità robotronica del team.
All'occorrenza può trasformarsi anche in un mezzo di soccorso (un gigantesco suv-fuoristrada giallo).
Perché dicevo che Solbrain è strettamente collegato a Winspector?
Nel 21° episodio fanno una fugace apparizione
Ryoma (tornato dagli USA),
Bicle e
Walter
intenti a catturare un androide costruito da alcuni membri che presero parte al progetto di ideazione degli stessi Bicle e Walter.
Il ritorno di Ryoma sconvolse così tanto i vecchi fan dei Winspector da costringere gli sceneggiatori della serie
a farlo rientrare come elemento fisso!
Nel doppio episodio "
Un Nuovo Eroe a Kyushu" (il 34° e il 35°) Ryoma dopo aver sacrificato la sua Crush Tector
per salvare Daiki e i Solbrain, viene dotato di una nuova e potentissima suit (l'unione della Solid con la Fire)
rientrando in scena, con la nuova armatura purpurea, come
KNIGHT FIRE!
...il tutto con la più grande gioia dei telespettatori che fecero raggiungere allo share vette inaudite!
Non so dire se Solbrain mi abbia coinvolto quanto Winspector, ma rimane comunque una serie eccellente.
Da visionare soprattutto per l'ottima gestione della trama, dalla creazione del nuovo team
fino all'inaspettato ritorno di un personaggio storico come Ryoma!
Ancora adesso ricordo con particolare emozione quando in tardo pomeriggio mi piazzavo davanti alla TV
per seguire le avventure di Ryoma & Co. (...mi riferisco a Winspector, ovviamente!)
Scoprire negli anni avanti l'esistenza di un seguito mi ha lasciato piacevolmente emozionato quanto amareggiato
per non averlo potuto gustare in italiano.
Personalmente, rimane un mistero il perché i palinsesti italiani nonostante l'incredibile successo riscosso
abbiano deciso di non importare Solbrain lasciando incompleta la saga dei Winspector.