Riuppo questo topic riflessivo, aperto proprio da una persona che MAI avrei detto che si sarebbe dileguata e avesse perso la passione per cartoni/Impero dei Cartoni/Imperiali, ma è andata così.
Non è certo una colpa, ovviamente. E' la legge della nostra società.
Si cresce e si devono cambiare interessi anche forzatamente e ansiosamente, a volte, a causa di determinate scelte che facciamo nella vita man mano che invecchiamo. A causa di leggi e regole che ci vengono imposte da una società che si è rivelata ormai fallimentare.
In questo momento io non guardo cartoni solo perchè ho poca ispirazione, a causa di fatti che hanno sconvolto la mia vita e hanno portato via tempo e risorse alla mia passione per l'animazione.
Ma la passione non è svanita. Di questo sono certo.
E infatti sto cercando di rimettermi in carreggiata. Perchè voglio bene a me stesso.
Ora una riflessione un po' polemica, sotto certi aspetti, ma è una mia opinione personale. La seguente:
io trovo estremamente dannoso per l'individuo sotterrare le passioni perchè si ha deciso di far fronte ai "doveri" della vita.
Sono consapevole che questi doveri spesso combacino coi piaceri e con il sentirsi realizzati (ad esempio il piacere di passare del tempo col proprio figlio o con la propria fidanzata), ma sono anche certo che, col tempo, questi doveri andranno a scemare, vuoi perchè prima o poi si raggiunge per forza una certa stabilità nella propria vita (che diventa anche routine). Vuoi perchè quel che ci impone la società spesso è illusorio (nonchè anacronistico, volendo) e non combacia con aspirazioni/caratter/indole/risorse del singolo individuo.
Ed è a quel punto, quando si prende coscienza di queste cose, che I RIMPIANTI vengono a galla. Quando è forse troppo tardi. I rimpianti per non aver coltivato amicizie e passioni a suo tempo, perchè troppo presi dalla famiglia/fidanzata/vita lavorativa/ecc. I rimpianti per aver perso per strada se stessi, poichè troppo presi dai doveri verso altre persone.
Per questo suggerisco a tutti una cosa: investite nella vostra vita, nella famiglia, nei valori in cui credete. Ma non scegliete MAI di abbandonare amici e passioni personali per questi vostri investimenti. Perchè un giorno ve ne pentirete. Amaramente.
E vi ritrovere improvvisamente vecchi e circondati solo dalla vostra famiglia. E dai vostri doveri soprattutto.
Rukkio, ad esempio, con tutto il bene che gli voglio. Era un amico, una presenza fondamentale e quotidiana per il forum.
Un punto di riferimento.
Ora dico, si potrà passare mai da un estremo all'altro, latitando così?? Solo perchè si decide di inziare una convivenza??
Non lo trovo sano per se stessi. Ma questo vale per lui come per tutti, non è che voglio giudicare l'amico Rukkio, poichè è solo l'ennesimo caso del genere.
Non so se siete d'accordo con me, ma mi rendo sempre più conto che l'amicizia è un valore preziosissimo che non muore mai. Gli amici sono forse cio che di più fedele può esserci nella vita di un individuo. E' un vero peccato abbandonarli.
Perchè spesso significa che si è abbandonati noi stessi, innanzitutto.
[Modificato da djufo 04/10/2012 16:26]
Lontano dall'Impero? MAI.