Gli indispensabili: i capolavori del fumetto mondiale

è tutta roba che io personalmente non consiglierei mai,in favore di un hellboy o di un sandman ad esempio.

Dipende dai gusti soggettivi.
Io potrei consigliare Devilman e Ikigami come manga must have. Ma non è detto che uno riesca ad appassionarsi ad entrambi.
Per esempio Ikigami me lo consigliò il Tordo, ma non credo che si appassionerebbe granchè a Devilman.

ho tralasciato alcune pubblicazioni meritevoli in quanto seriali e/o giappo già straconsigliate altrove (Black jack, Sanctuary, Akira) o materiale non reperibile in antologia monografica (il Topolino di Romano Scarpa o alcune storie di Barks)

due parole sulle mie scelte
inutile mettere tutto il pubblicato di Miller, fra Sin City, 300, Ronin, e le sceneggiature varie la pubblicazione è sempre ben al di sopra della media se non a livelli di capolavoro. Ho scelto Il ritorno del cavaliere oscuro (di cui vi consiglio la prima edizione per il formato e la traduzione) perchè far risorgere un personaggio come Batman partendo dal suo declino è un'idea geniale, e poi perchè è la prima opera di Miller che ho letto.
V for vendetta... stesso discorso di Miller applicato a Moore, Watchmen è stato già citato ma V ha una carica più dirompente come messaggio universale, rispetto al settoriale Watchmen
Comanche. L'autore è Hermann (inizialmente in collaborazione con lo sceneggiatore Greg), belga. La tradizione è quella del fumetto d'oltralpe. L'ho scelto in quanto contraltare umano e realistico al nostrano e inflazionato tex. L'epopea di Red Dust, pistolero e ranchero sempre in fuga dal "progresso" della cosiddetta civiltà verso la Frontiera, dovunque essa sia, dove un uomo per vivere deve essere un Uomo e non un ingranaggio.
Il mondo sudamericano. Sono molto appassionato di questa tradizione da noi non troppo conosciuta e spesso bistrattata.
Gilgamesh, di Lucho Olivera. Vita di un immortale che percorre l'epopea umana attraverso le sue pietre miliari fino alla fine del mondo e oltre. L'impotenza dell'uomo di fronte alle correnti della Storia.
Mort Cinder. Altra miniserie sull'immortalità (sono un appassionato). Disegni al limite del mito, la perfezione del bianco, grigio e nero.
Mafalda. Non servono parole
Gli unici fumetti italiani che ho scelto, testimonial di un ambiente in grave crisi creativa (non per mancanza di creatività sia chiaro), sono datati più di venti anni fa. Uno è quanto di più dirompente e fuori dagli schemi possiate immaginare. L'autore è quel mattioli creatore del coniglio Pinky (pubblicato sul Giornalino), che qui ci offre Squeak the Mouse nelle sue paradossali storie porno-splatter dall'umorismo nero e grossolano. L'altro invece è un misconosciuto genio del fumetto anni 70, De Luca, con il suo Commissario Spada, un eroe non tutto d'un pezzo ma quasi, perfettamente calato nell'ambiente di quei giorni: terrorismo, contenstazione giovanile et similia

ve li consiglio tutti per un motivo o per l'altro, se avete domande fate pure

Guido

ti stimo na cifra sappilo

Oxi lo sai che rosico per Squeak The Mouse. E' introvabile!!

nexstar, 02/12/2009 22.13:

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Guido
ti stimo na cifra sappilo

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djufo, 02/12/2009 22.14:

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Oxi lo sai che rosico per Squeak The Mouse. E' introvabile!!

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non ti dico che figura di merda quando lo comprai, era in edicola allegato a una rivista diciamo osè (ma di classe)

uahsuhauhs

pensa che mi sto documentando su magnus e se mai dovrò aquistare la sua parentesi porno/erotica non so con quale faccia di bronzo mi avvicinerò a pagare

Oxido, 02/12/2009 22.25:

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non ti dico che figura di merda quando lo comprai, era in edicola allegato a una rivista diciamo osè (ma di classe)

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Incredibile!
Vabbè che agli esordi lo pubblicavano su Frigidaire, rivista cult che era anche un pò porno (almeno apparentemente).

Vediamo:



Tante altre sono già state citate da altri quindi evito.
Mi sentirei, però, di consigliarvi queste due pubblicazioni a mia volta consigliatemi da un conoscente. Le sto leggendo da poco ma vi assicuro che si tratta di due capolavori. Purtroppo non son stati pubblicati in Italia. Del primo - che ha vinto il Premio Tezuka nel 2005 - ci sono le scan tradotte in italiano, il secondo invece si trova solo in inglese (non troppo arduo!).

Se foste interessati contattatemi.

Yuunagi no Machi, Sakura no Kuni di Fumiyo Kouno



Yokohama Kaidashi Kikou di Hitoshi Ashinano

nexstar, 02/12/2009 22.29:

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uahsuhauhs

pensa che mi sto documentando su magnus e se mai dovrò aquistare la sua parentesi porno/erotica non so con quale faccia di bronzo mi avvicinerò a pagare

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così

Testo nascosto - clicca qui

mi permetto di metterci questo...

sì ma mettete roba extra-serie giappo ziocane, lo sappiamo bene che queste sono belle, qui si vogliono titoli che in pochi conoscono

Voglio andare un po' fuori dai soliti contesti...



Grande Paperino!!!!!

ce l'ho anche io quel volumone!! spettacolo!!

Oxido, 03/12/2009 22.53:

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ce l'ho anche io quel volumone!! spettacolo!!

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Davvero!?!?
Pensavo di essere uno dei pochi ad averlo!!!
Me lo regalò la mia nonna quando ero bambino, ma purtroppo il mio non è in perfette condizioni come quello della foto.
La prima edizione è del 1975, la ristampa del 1977.
E' bellissimo perchè, come saprai, sono tutte mini storie di tre strisce con un numero di vignette che varia tra le 10 e i 15 circa;
sono le storie di Paperino dal 1936 al 1945.

l'ho disintegrato a furia di leggerlo
me lo aveva regalato un mio amico, lo teneva in soffitta, ma il colpo di grazia credo di averglielo dato io tipo la novantesima volta che l'ho letto

Le prime storie di paperino animato da buone intenzioni e che poi finisce per incazzarsi sono devastanti
squack!! quack, QUACK!! SQUACK!!!
auhsuahsuahsuahsuahsuhas

E' vero!!!
Sopratutto nelle prime storie non dice mai una parola!!!!
Ma sarà stato quello il bello!?!?

Oxido, 03/12/2009 21.40:

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sì ma mettete roba extra-serie giappo ziocane, lo sappiamo bene che queste sono belle, qui si vogliono titoli che in pochi conoscono

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no problem Guido
in una maniera o un'altra bene o male han tutti dato il loro contributo.
Ovviamente tu hai colto appieno il senso del mio topic (e anche Maz).
grazie a tutti

Aggiorno un attimo il topic con altri capolavori di nicchia




breve commento

Fell - Di Warren Ellis, un nome una garanzia. riuscito esperimento di storie brevi, claustrofobiche, folli, sullo sfondo di una città di folli claustrofobi. Turbamento.
Venerdì 12 - zì padrune
Momma - assolutamente imperdibile. Strisce cult anni 70, disegno inesistente e tutto contenuto. parodia verissima dell'amor materno, con tutti i (verissimi) luoghi comuni sulle madri attenpate e sui figli degeneri
Doppio futuro - Nathan Never prometteva bene. E' culminato e finito con questo albo speciale, secondo me un piccolo grande capolavoro fantascientifico nostrano, con le dovute citazioni al Giappone, a Star Trek, a Terminator. Godibilissimo e assolutamente non banale.
Al tempo di papà - Un'opera giapponese dell'autore giapponese forse meno giapponese (almeno graficamente), Taniguchi. Commovente.
Lobo's back - Il miglior Lobo di sempre. Lobo muore, resuscita, rimuore e riresuscita, e ririmuore e ririresuscita. frasi cult, scene stracult, HAR HAR HAR fottutamente HAR. trovate l'edizione playpress che la traduzione è secondo me molto meglio delle successive
I grandi classici disney NUMERO 4 - non altri, proprio il 4. La miglior racoclta di parodie italiane, dai promessi paperi a Sandopaper, imperdibile.
L'uomo dello Zululand - uno per tutti, tutti per uno. Tutta la collana Un uomo un'avventura è degna di lettura, esempio forse unico di collana a tema con protagonisti sempre diversi e disegnata da autori di fama, da Toppi a Pratt a D'Antonio a Battaglia a Tacconi a Crepax a Bonvi a molti altri. Per motivi affettivi ho messo lo zululand, ma anche l'uomo del deserto, della legione, e il bellissimo uomo di Tsushima di Bonvi sono minicapolavori del genere avventuroso classico.

odiotti

sai già