00 30/11/2009 01:46
Re:
Oxido, 30/11/2009 0.31:

ricordo che qualche tempo fa io e il giufo riuscimmo anche a litigare per questo, perchè la mia teoria della passività dello spettatore del cartone non lo soddisfaceva troppo :gnazz

comunque scherzi a parte, dal mio punto di vista leggere un manga e guardare un cartone hanno due livelli di partcipazione differenti, uno attivo e l'altro passivo. Il doppiaggio, la colonna sonora, oltre alle immmagini in movimento, portano a una non interpretazione dell'opera, e io preferisco caratterizzarmela da me, sia nei tempi della narrazione che nell'audio (mentale ovvio)



Però in taluni casi, cioè leggendo un manga dopo averne visto la serie tv creata in seguito ad esso, non posso fare a meno di immaginarne la colonna sonora del cartone.
Ad esempio mi vengono in mente i manga di Nagai o Ken il guerriero.
E in modo davvero prorompente accade anche leggendo Dynamic Heroes: impossibile non immaginare le bgm delle varie serie nagaiane mentre lo si sfoglia.

Diciamo che in assoluto per i generi più "frivoli" ritengo la colonna sonora un valore aggiunto non da poco.
Invece per manga più riflessivi, adulti e alternativi la colonna sonora non è necessaria, salvo casi in cui proprio la musica è protagonista (es. Nana o Beck).

[Modificato da djufo 30/11/2009 01:48]
Lontano dall'Impero? MAI.