00 07/03/2011 19:39
Da questo punto di vista penso, anche se non so come sia possibile, che la gioventù nipponica sia messa peggio. Più che altro, che detto da Ste, nuoce tremendamente quel sentimento di omologazione che da decenni è la propaganda del Giappone.
Non dimentichiamoci che la storia degli ultimi secoli è molto diversa da quella italiana; fatta eccezione per l'epilogo drammatico della 2°Guerra mondiale, il Giappone ha sempre dominato ed ha avuto un'egemonia su tutto il continente asiatico. In un certo modo possiamo dire che le ultime generazioni di giovani hanno sempre trovato la strada "spianata", hanno cavalcato l'onda della bolla economia post-bellica.
Il sacrificio, la devozione al lavoro, lo spirito patriottico, sono sentimenti che si stanno man mano perdendo.
E, per certi aspetti, anche in Italia la situazione attuale non è poi così diversa. La differenza sta, appunto, negli ideali tipici della classe operaia, che a sua volta fonda le sue radici nella storia italiana.

Ad ogni modo non voglio entrare nel tema politico, perchè sappiamo come potrebbe andare a finire, però quoto Ste nel dire che questa serie è meno banale di quel che sembra ed è un peccato ritrovarsi in tre a commentarla.


"..do you still live in angry days?"