Non scherziamo. I primi due film di Rob Zombie sono dei capolavori, carici di un'energia rabbiosa che ha pochi eguali nell'horror contemporaneo, ricordo di essere uscito sconvolto dalla sala dopo le visioni!
Invece questo è una vera marchetta, secondo me si dovrebbe vergognare di averlo fatto e di aver banalizzato in questo modo la figura di Michael Myers. Doveva arrivare lui per farmi vedere che era uno sfigato grassoccio che diventa un serial killer (immortale, poi, e chissà perché) solo perché lo trattavano male. Ma per piacere!
Mi aspettavo che non arrivasse al supremo film originale, ma da un autore del suo calibro non credevo di vedere una cosa così raffazzonata. Un film che ho detestato dal profondo.
Non andrò a vedere il secondo, poco ma sicuro.
Ah, se interessa: il DVD italiano ha il formato widescreen sbagliato.