00 17/02/2009 11:09
te ne cito due appena rivisti (sky è ottimo per i western, te ne spara almeno 2 a sera...) "mezzogiorno di fuoco" con Gary Cooper e "sfida all'Ok corrall" con Burt Lancaster e kirk Douglas, bellisssimi, non sono presentazione-azione-reazione-conclusione???? nel western moderno si cerca di ribaltare i canoni, ma il canovaccio è lo stesso, "balla coi lupi" dove kevin costner diventa amico degli indiani e il cattivo diventano le buone e brave giubbe blù, oppure "gli spietati", dove il più spietato, Clint Eastwood, non è il più cattivo, lo sceriffo Gene Hackman è quello da eliminare, poi il western moderno non è che complica la storia, ma ne aggiunge di parallele, vedi "quel treno per Yuma", ma chi se ne fotte se il contadino segue il bandito perchè indebitato e della sua storia di prima... però nella versione moderna sentono la necessità di spiegartelo. Si cerca anche di smitizzare un po' l'eroe, non più cavaliere senza macchia e senza paura e trasformarli in fil d'avventura, io continuo a preferire il "western", coi suoi codici semplici, reiterati, banali e magnifici e col finale rassicurante, ma questo "neo-Western" è godibilissimo, un'evoluzione, sono solo contrario ai remake, perchè il confronto è impietoso.
[Modificato da ufo robot grendizer 17/02/2009 11:14]
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la mia bandiera è un simbolo di libertà



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