Oxido, 05/08/2008 20.53:
No, era la cultura con cui erano cresciuti che li rendeva tali. Ci sarebbe da fare tutto un discorso psicologico dietro (appunto) per ciò che riguarda la repressione dei sentimenti e il ribrezzo per un essere inferiore quale era considerata la donna. Era abbastanza comprensibile che si comportassero così. Meno giustificabile (anche se altrettanto comprensibile da un certo punto di vista) il fatto che lo si nasconda a oltranza.
comunque il tutto è vero in parte,non scordiamoci che la guerra di troia,(almeno nella letteratura)scoppiò per causa del tradimento di elena a menelao,e che tutti i principi di grecia si erano fatti avanti per aver la più bella donna del mondo!
fu l'amore tra marco antonio e cleopatra,a vedere contrapposti 2 schieramenti di romani nella guerra romano egiziana tra mlo stesso marco antonio e ottaviano culminata con la sconfitta dell'esercito egizioromano ad azio.
tra i greci l'omosessualità era vista come una cosa positiva(la bellezza era solo quella maschile),mentre per i romani era un discorso assai diverso,cioè non era scandalo avere "l'amichetto",ma comunque le donne avevano un peso importante nella società.