forse una cagata, forse no
da mer 28-3-18
READY PLAYER ONE di Steven Spealberg
tratto da un libro di uno che ha vissuto, ed amato (aggiungo io) gli anni '80, fantascienza
In generale non mi inspira:
1)
si immagina una terra catastrofica per i danni ambientali e cose del genere; ci siamo arrivati, ci sono 40 gradi quando c'è ne erano 30, i ventenni perdono i capelli, non hanno muscoli, un boom di tumori e "ammalati", gli atleti vanno alle olimpiadi con i cerottoni blu, c'è un boom di metalli pesanti e onde radio come non mai negli ultimissimi anni, e questi IDIOTI immaginano ancora i mondi catastrofici (gli idioti "vedono in bianco e nero"). Oltre a vedere un mondo senza speranza, quando è colpa di quasi tutti (ME NON COMPRESO) che c'è ne andiamo a quel paese (volete tutto gratis!).
2)
protagonisti giovani: se fatto da altri avrei detto subito no grazie. Detesto la stronzata che i giovani vedendo protagonisti coetanei si immedesimano e vedevono meglio i film. A me piaceva tanto Magnum P.I. anche se non avevo la patente, e nei cartoni vedevo i protagonisti un pò più grandi di quanto invece non fossero. Me ne sono accorto da grande riguardandoli che in certi cartoni l'età di chi pilota certi robot è un pò "ridicola".
Ma visto che il regista è Spielberg, e lui ha fatto con protagonisti ragazzini film molto belli, ci penso un pò su.
Comunque in questo secolo è un eccezzione vedere un film con ragazzini fatto veramente bene, tipo Super8 o IT.
Negli anni '80 era una caratteristica di quel periodo l'importanza sincera che si dava a quell'età.
SE C'E' LA FATE SCRIVETE QUI LA VOSTRA OPINIONE, come facevamo una volta quando l'Impero prosperava
[Modificato da .UVZ. 29/03/2018 15:45]