00 06/06/2008 01:50
Quando Google diventò inquilino della NASA

da:"webnews.it"


Il grande motore di ricerca nella volontà di espandersi affitterà per 40 anni 42 acri di terreno che la NASA possiede a Mountain View.
Un'operazione da 146 milioni di dollari che rafforza ancora di più un sodalizio che da tempo si è dimostrato virtuoso


La costruzione di nuove strutture (che occuperanno il 2% del territorio della NASA [SM=x53093] (SOLO?!!!)) seguirà tre fasi:
una immediata a partire dal 2013, una a partire dal 2018 e una a partire dal 2022.

L'obiettivo è creare un campus che dia ospitalità e uffici ai nuovi reparti di ricerca e sviluppo della società. «Vogliamo crescere nella silicon Valley» ha dichiarato a StreetInsider David Radcliffe vicepresidente di Google «crediamo che la collaborazione con la NASA e la città di Mountain View sia emblematica del reciproco beneficio che istituzioni pubbliche e private possono trarre l'una dall'altra».


Google infatti, già collabora con modalità diverse e da tempo con la NASA, sia in maniera molto materiale attraverso l'affitto di jet privati per i dirigenti della compagnia, sia in maniera più eterea con progetti come Google Moon (poco usato dagli utenti comuni, ma utile all'agenzia spaziale), Google Earth (nelle sue diverse ramificazioni) e attraverso l'accordo del 2005 per la ricerca e lo sviluppo congiunti di tecnologie per lo spazio.



Infine, Google e NASA collaborano in progetti come Disaster Response che elabora prototipi di sistemi per rilevare ed intervenire in tempi brevi in caso di disastro naturale e Global Connection che cerca di integrare i dati e l'esperienza del National Geographic negli affari del motore di ricerca.