Che spettacolo signori, che spettacolo!
Sono bastati due numeri per fugare ogni dubbio su questo "remake" Tezukiano.. d'altronde io ne ero certo.
La storia prende già una piega interessante, e come al solito Urasawa mette tanta carne al fuoco.. carne al fuoco mai superflua.
Ciò che possiamo subito notare è che Urasawa ha dato un taglio decisamente fanta-thriller alla vicenda, modellando i personaggi secondo quelli che sono i suoi marchi di fabbrica. E tutto questo mantenendo l'intensità e lo spessore che il "Dio dei Manga" diede a suo tempo alla storia originale.
Ecco quindi che Atom è un "bambino" se vogliamo più cupo, che sente il peso delle responsabilità di essere il Messaggero di Pace. Ma nonostante questo mantiene quel desiderio di apprendere e di provare umanità.
Purtroppo non conosco benissimo la storia di Tezuka, per cui mi vengono difficili altri raffronti.
Straconsigliato a tutti quanti!
"..do you still live in angry days?"