00 29/01/2007 23:46
Re:

Scritto da: Naida 29/01/2007 20.32
Tiro su questo topic che ho appena trovato frugando nella sezione perché oggi ho avuto un flash...


Ci sono due scene che mi sono rimaste impresse nella memoria:

1) La trasformazione, che non era niente di eclatante in sé però ti coinvolgeva tanto perché tutto avveniva abbastanza lentamente e gli effetti sonori creavano la giusta suspense mentre gli vedevi proprio gli occhi cambiare colore e gli abiti gradualmente cedere all'aumentare di volume del fisico...


2) La fine della puntata.
Non la scorderò mai, si vedeva lui (non in versione Hulk ma normale) che dopo avere vissuto una nuova avventura nel centro abitato di turno, si re-incamminava a piedi ai margini di una strada statale per proseguire il suo viaggio verso una meta imprecisata.
C'era una colonna sonora estremamente malinconica che rimarcava la sua solitudine e la sua condizione di persona diversa dagli altri, che mai avrebbe avuto una vita normale e che niente poteva fare se non proseguire questo vagabondare insensato in cerca di chissà cosa...

Una delle scene più commoventi che io ricordi tra tutti i telefilm dell'epoca.

[Modificato da Naida 29/01/2007 20.46]




quotissimo tutto. che poi il finale malinconico di una puntatalo ritroviamo come inizio della puntata successiva.
cioè, un uomo che inizia un cammino da solo e lo termina nello stesso modo. ed è anche il titolo di quel meraviglioso pezzo che fa da colonna sonora a fine episodio. the lonely man theme.
purtroppo non ho trovado il video con banner che cammina da solo, però ho beccato la musica almeno [SM=x53150]
MANIACO DELL'IMPERO

il mio angolo di cielo
è un triangolo di pelo

Biondo, una vita per la topa !!