parlare del capitolo conclusivo, lo sarà poi? senza svelare niente è un po' complesso, comunque ci proverò ...
il cambio della guardia alla regia, non prometteva niente di buono, Brett Rattner subentra a Bryan Singer e si vede ...
non fraintendiamo, anche lui sa fare il suo lavoro, ma il cinema è arte non solo lavoro ... e mi spiace ma Singer è su un altro pianeta ....
il film comunque, anche dal punto di vista registico non delude, l'inizio ci trasporta per qualche minuto nel passato ... per raccontarci un evento ... poi più vicino a noi, per un dramma esistenziale .. e poi in un probabile "virtuale" futuro ...
ora siamo nel presente o quasi ... i mutanti sono davanti alla possibilità di integrarsi nella comunità degli umani ... integrazione reale e senza possibilità di tornare indietro ...
sarà una scelta o sarà una costrizione?
il film dura troppo poco ... 100 minuti scarsi ...
alcuni personaggi vengono frettolosamente accantonati ...
si perde e questo non è positivo, secondo me, un po' della profondità psicologica dei personaggi ...
si acquista in modo esagerato, eccessivo, grandioso, eccezionale ... in splendore visivo, effetti speciali al servizio della storia, che non sono particolarmente migliori di altri, ma che cvisti sotto una certa ottica lasciano senza fiato ... (uno su tutti il ponte
) ... descrivo un effetto in cui l'acqua si solleva lungo il perimetro di una enorme circonferenza e di colpo ricade .... il momento in cui tutti gli oggetti inanimati come i pezzi delle vetrate in movimento velocissimo si bloccano di colpo .... la nascita della Fenice con un vortice d'acqua creato dal potere di Ciclope ...
continua ...
Il sonno della ragione genera mostri....... In cima ad ogni vetta si è sull'orlo dell'abisso....... La poesia è come un'idea non cerca verità, la crea.......