Gaiking: il ritorno del drago spaziale!
Atteso con trepidazione dai robofan di tutto il mondo finalmente arriva il remake del gigante con le corna più grandi del pianeta. Anche se, ovviamente, ad esser cornificati sono gli amanti della vecchia serie. Dai fondali dell'oceano arriva: Daikyu Maryu Gaiking!!
La Storia: dimenticatevi la storia che conoscevate...qui si riparte daccapo. Daiya (che, piccola curiosità, di cognome fa Tsuwabuki proprio come Sanshiro, pilota del Gaiking versione 1976) è un ragazzino da tutti considerato quantomeno particolare. Ha perso il padre nell'Oceano Indiano, in un incidente navale del quale lui è praticamente l'unico testimone, e che racconta esser stato causato da uno scontro tra mostri giganteschi, uno dei quali, una specie di grande drago meccanico, lo ha salvato. Sulla riva gli viene consegnato da una ragazzina una specie di bracciale che Daiya porta sempre con se. Come è ovvio nessuno lo crede, tanto che viene soprannominato "Ragazzo Mostro", per il suo continuo insistere sul fatto che presto quei mostri ritorneranno, e che lui deve farsi trovare preparato all'incontro. Come nelle migliori tradizioni robotiche, il gran giorno del ritorno dei mostri arriva, con conseguente assalto alla città del ragazzo, difesa dallo stesso Drago meccanico che anni prima lo aveva salvato. Daiya si dirige verso i mostri armato di un semplice arpione, intenzionato a combatterli. Ma mentre sta per cadere nelle fauci di uno di loro viene inghiottito dal drago e d'un tratto si ritrova a pilotare la testa dello stesso, guidato tramite il bracciale dalla voce della stessa ragazzina che glielo donò anni prima. Combinandosi con Gambe e Braccia Daiya forma il Gaiking, baluardo della terra contro il male!
Prima Impressione: qualche robofan griderà al vilipendio. Per certi aspetti non ha torto. Gaiking in questa sua nuova versione animata è ancora più insignificante. A salvarsi è quasi solo il mecha, che pur non presentando novità rispetto alla prima versione del robottone, certamente è assai più gradevole rispetto al suo predecessore. La nuova serie è decisamente orientata ad un pubblico molto giovane, cosa che però non giustifica assurdità come la "sayanizzazione" di Daiya prima di pilotare il Gaiking o la trasformazione dell'equipaggio del Drago in una specie di ciurma dal sapore Onepiecesco. Un anime mediocre se valutato con occhi da robofan ma che potrebbe risulatre piacevole ai ragazzini al loro primo approccio con una serie robotica. Per me: evitabile!
Staff&Cast: l'anime, il cui ideatore originale è Go Nagai, è diretto da Masahiro Hosoda (Gash Bell, Dendoh) e prodotto da TV Asahi e Toei. Il mecha designer è Ken Ootsuka (Gadguard, Argento Soma) mentre le musiche sono di Osamu Tezuka (Slayers, Mosquiton). Le voci sono di Mayumi Tanaka (Daiya - Luffy D. MOnkey in Onepiece) e Reiko Kiuchi (Puria - Beet in Beet the vandal buster). Le sigle sono "GAIKING" dei Psychic Lover (Opening - Dokkoida) e "Boku ni dekiru koto" di Hideaki Tokunaga (ending - Dragon Warrior).