Ovviamente il capolavoro degli Offspring è "Smash", però a me piace molto anche "Ixnay on the Hombre", benchè a molti faccia cagare.
In Amercana ci sono a mio avviso buoni pezzi, tipo "No Brakes" e "Have You Ever"; peccato che da questo album inizi la discesa.
Un gruppo dissacrato ma che io adoro alla follia sono i Green Day. Benchè siano effettivamente diventati commerciali e si siano venduti alle major, trovo che ogni album che hanno fatto non sia mai ripetitivo (fatta eccezione per i primi due che sono molto simili), ma vada ad esplorare nuove sonorità.
Con "Dookie" abbiamo l'apogeo di un decennio (insieme a "Smash" e "Punk in drublic" dei NOFX), il ritorno del punk mischiato a sonorità pop, diciamo il marchio di fabbrica dei GD.
Poi uscì "Insomniac", scritto di getto da Billy Joe e dalle sonorità più dure rispetto al precedente.
"Nimrod" segna un pò una svolta, nel senso che ci sono pezzi più soft e influenze di altri generi musicali, cosa che avverrà in modo più marcato in "Warning" (quello che mi piace meno).
Infine il bellissimo "American Idiot", un concept album veramente ben strutturato, con pezzi che durano 9-10 minuti e una linea guida (prettamente politica) che mostra l'acquisizione di una certa maturità del trio.
"..do you still live in angry days?"