quando c'era 90° MINUTO

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
char_70
00sabato 13 febbraio 2010 10:06
- by Antonio Dipollina -

[IMG]http://i26.tinypic.com/30v2e5t.jpg[/IMG]



Quando c'era Novantesimo minuto, quando Luigi Necco trasmetteva attorniato dai guaglioni del San Paolo, quando Tonino Carino era "da Ascoli" anche le volte in cui si collegava da Ancona, quando gli "highlights" si chiamavano "fasi salienti", quando il popolo italiano giocava più al Totocalcio che in Borsa, quando i calciatori erano abbronzati solo a settembre, quando si poteva condurre una trasmissione sportiva senza urlare, la propria fede di tifoso... Quando c'era Novantesimo, il calcio era diverso, e anche l'Italia. Dal 1970, anno di nascita, al 2005, con la resa definitiva alla tv commerciale, Novantesimo minuto ha segnato la storia del nostro paese.
La formula era semplice: i gol e poco più; lo spirito rivoluzionario (e forse lo sarebbe anche oggi): parlare di calcio senza prendersi troppo sul serio. E a fare show ci pensavano loro, "quelli del teatrino", diretti con mano d'artista da Paolo valenti, giornalista-gentleman. Necco. Castellotti. Gard. Vasino. Giannini. Bubba. Nomi che si mandano a memoria - come la Nazionale del 1982 o la Grande Inter - volti che hanno fatto di Novantesimo una trasmissione leggendaria. Una leggenda che, oggi, vale la pena di raccontare.
Oxido
00sabato 13 febbraio 2010 10:11
Molto interessante.
Sono un convinto sostenitore dello spirito di 90°... i gol nudi e crudi, due parole, e pacata ironia. Tutte cose che nella TV e nel calcio di oggi si sono perse...

Necco mi stava sulle balle, soprattutto quando si circondava di guaglioni ma soprattuttissimo quando a circondarlo (e ce ne volevano molti) erano adulti mezzi dementi che volevano apparire alla tele: il suo merito fu di ispirare Caccamo...
I miei preferiti erano Tonino Carino e Giannini.
Un essere incredibile, di cui mi sfugge il nome, era il tizio che seguiva Como e Atalanta, che si mangiava tutte le parole... e che Valenti apprezzava perchè gli consentiva di risparmiare tempo sul servizio

La vecchia sigla a cui sono affezionato era quella in B/N con lo stadio che si riempiva e si svuotava, e col tizio inquadrato che si mangiava le unghie...
char_70
00sabato 13 febbraio 2010 10:16
nexstar
00sabato 13 febbraio 2010 11:30
madò la sigla in B\N

ricordo che pur non essendo un gran appassionato 90° minuto e soprattutto quella sigla era una visione d'obbligo.
Sarà che le trasmissioni di allora erano così poche come il calcio in tv che anche chi non lo seguiva regolarmente "aveva fame" di partite e goal.
Ora si rischia l'indigestione da cibo guasto
:/

Cioè ma vi ricordate:una scrivania un monitor e un'inquadratura fissa.E' ha fatto storia.Adesso le trasmissioni di calcio sono solo una buffonata.Salvo solo studio sport che almeno sembra badare al sodo senza fronzoli
edward mass
00sabato 13 febbraio 2010 13:14
bei tempi... ricordo a fine 70 ed inizio 80, la domenica... la pista Polistil e 90° minuto...
nostalgia canaglia [SM=x53147]
djufo
00sabato 13 febbraio 2010 14:30
Interessante! Potrei regalarlo a mio padre.
vagaBIONDO reloaded
00sabato 13 febbraio 2010 19:42
una trasmissione in cui vedevi tutti i goal e momenti salienti della serie A e serie B....

oggi non riesci manco a vedere un decimo della serie A
char_70
00domenica 14 febbraio 2010 09:31
Re:
djufo, 13/02/2010 14.30:

Interessante! Potrei regalarlo a mio padre.


Se è appassionato è un bel regalo!
E' pieno di aneddoti.
Da leggere il racconto di quando fu "sparato" Luigi Necco a Napoli...

char_70
00martedì 9 marzo 2010 09:10
Ragazzi ieri 8 Marzo 2010 si è spento il mitico Tonino Carino da Ascoli!
kabuto77
00martedì 9 marzo 2010 10:39
quanto mai di attualità questo libro. tonino era mitico, pacato ma deciso, parteggiatore dell'ascoli ma sempre obiettivo.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:13.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com