Il Ribelle - Massimo Fini

Coraggioso anche nell’utopia, affascinante anche nell’illusione.

Fini sa pungolare le coscienze assopite dalla modernità con i toni sì altezzosi
e provocatori, ma mai retorici o metaforici. E' spiazzante nel suo essere diretto
e sfrontato nelle sue verità, senza timore di fare nomi, senza inibizioni su
peccati e peccatori. Smonta mattone dopo mattone i lego delle false
felicità prefabbricate, dei miti surrogati, dei lavaggi di coscenza collettivi.

Nonostante il mito del buon selvaggio e l'eccessiva, a volte ingenua, filoislamicità di alcuni pensieri, il Ribelle non può che trovare la stima e l'interesse del lettore.

Una grande voce fuori dal coro che sembra avere il privilegio di essere libera.

Ho letto un paio di suoi libri, come Il denaro sterco del diavolo, lo trovo sottilmente e piacevolmente destabilizzante. Non per niente è stato tarpato dalle trasmissioni televisive nazionali

parente di gianfranco?

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Scritto da: BoY.DuKe 15/06/2006 10.46
parente di gianfranco?

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Oxi, se il libro non costasse 16 ricchi beuri ti incoraggerei a comprarlo...

Aspetterò di prenderlo al mercatino dell'usato...