Tratta dall'omonimo manga
Episodi totali previsti: 13
Genere: splatter, horror, drammatico
Una misteriosa malattia letale si è diffusa in tutto il mondo, con un conseguenze catastrofiche sull'umanità, e con la conseguente comparsa di attacchi causati da morti viventi. In Giappone, alcuni studenti delle scuole superiori e di una scuola di infermiere, si sono riuniti per sfuggire all'assalto degli zombie. Il gruppo tenta capire chi o che cosa è responsabile di questo flagello e, nel frattempo, cerca di sopravvivere all'apocalisse in atto...
Com'è facilmente intuibile la serie (ed il manga da cui è tratta in primis) è un inno a tutte le produzioni cinematografiche del filone horror/splatter, da "L'alba dei morti viventi" a "Resident Evil".
Devo dire che ero molto molto scettico su questo titolo, poichè vedendo in fumetteria la controparte cartacea mi era sembrato destinato ad un pubblico di teenagers, facendo leva su una massiccia dose di fan service.
Invece devo dire che si lascia vedere con discreto interesse.
Non vuole certamente aspirare al capolavoro, però parlando della realizzazione animata posso dire che è molto curato, sia nel chara che nelle musiche, sia nella regia che nelle animazioni (Madhouse da questo punto di vista è una garanzia).
La trama è, almeno alla sesta puntata, ancora avvolta nel mistero: sono tutti impazziti e gli zombie hanno iniziato a diffondersi in tutto il mondo. In questo scenario un gruppo di studenti cerca di sopravvivere alla ricerca di una risposta e con la speranza di poter uscire da questo incubo. Niente di clamoroso, quindi.
Però è interessante l'aspetto dedicato all'introspezione psicologica di tutti i personaggi, con le dinamiche sociali che si vengono a creare all'interno del gruppo, senza dimenticare come ci viene presentato il genere umano di fronte a questa catastrofe. Sì perchè questo titolo si concentra anche sulla pazzia e l'isteria che attanaglia l'uomo, evidenziandone i peggiori difetti: egoismo, crudeltà, sete di potere, avidità. Insomma, una sorta di monito.
L'aspetto che potrebbe far storcere il naso è il non poi tanto velato fanservice presente. Però se uno riesce a superare questo ostacolo (che poi magari per molti non lo è neppure), riesc a godersi questo titolo senza problemi.
Attualmente ho visto sei puntate e mi sento di consigliarlo, anche come serie "scacciapensieri".
Se qualcuno stesse leggendo il manga, mi piacerebbe sapere eventuali differenze, senza contare che probabilmente la versione animata si concluderà prima di quella cartacea.
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Opening (stupenda!)
Ending