Negli ultimi giorni mi sono visto, sottotitolato in italiano, Whisper of the heart e devo dire che mi è piaciuto molto. In quest' opera non ci sono elementi fantastici, eccezion fatta per la fantasia della giovane quattordicenne Shizuku, bensì l' inizio della maturità e le problematiche che le si pongono davanti, prima fra tutti la scelta del suo futuro. Questi dubbi e questa necessità di "crescere" si intensificano dopo l' incontro con Seiji, un aspirante liutaio con il quale nasce un forte legame. Non vi svelo altro.
Il film comunque riesce benissimo a renderci partecipi delle vicissitudini di Shizuku facendoci al contempo riflettere sull'importanza di avere un obiettivo nella vita e di usare tutte le nostre forze per raggiungerlo, senza mai perdere la speranza.
Ma questo "messaggio positivo" non ci viene imposto (come succede talvolta coi prodotti Disney) bensì ci viene offerto in maniera del tutto naturale, assorbito nell'evolversi della storia e reso vivo dalla caratterizzazione dei personaggi principali.
Dal punto di vista tecnico è realizzato stupendamente (datato 1995), specialmente i paesaggi e gli ambienti chiusi; d' altronde in questo lo Studio Ghibli è maestro.