Re: Re:
alxsx72, 20/09/2011 14.30:
Qui siamo in disaccordo totale.
A me piace proprio che in un cartone robotico, per definizione 'fantastico', vi siano invece degli elementi assolutamente realistici, soprattutto per quanto riguarda i personaggi. Cioè mi piace il robot pilotato da persone normali ,che hanno reazioni ed emozioni umane, e non da eroi (mi pare avessi già scritto qualcosa di simile nella discussione di Gundam 0083).
Qui il robot scimmiotta i super-robot (io lo vedo come un omaggio voluto, anche per non rendere troppo 'pesante' la storia), quando invece avrebbe potuto essere in tutta tranquillità un simil-gundam, mentre le vicende umane sono tutte molto verosimili (se escludiamo la 17enne).
A mio modo di vedere il mix è riuscito.
Capisco quello che dici, però le cose andrebbero anche fatte bene e con criterio.
Mi spiego...
Senza voler entrare nello specifico, quello che dico è che un robot che usa "trivelle" a pressione per perforare rocce
o cavi a gancio (che già nella normalità del mondo si rompono contro cose normalissime ed inutili) per distruggere
alieni di forma e provenienza sconosciute (tra l'altro gli HETERODYNE sembrerebbero entità fortissime, di primo acchito)...
capisci che sembra un bel pò pacchiano e raffazzonato.
Possono essere "sperimentali" quanto si vuole, ma la cosa non mi convince molto.
Soprattutto quando una serie parte con presupposti più "real" che super.
Anche MAZINGER era irrealissimo (tralasciamo fosse un "super") ma qualsiasi obiezione veniva bloccata
con la teoria della "lega Z", elemento iper-irreale ma che nel concetto della "sospensione dell'incredulità"
da una spiegazione LOGICA e ACCETTABILE in una serie del tutto fantastica.
In GUNDAM c'è una ricerca dell'elemento reale... nelle meccaniche, nella robotica, come nella scienza.
Ma tutto viene fatto tenendo conto che è un cartone fantascientifico e robotico.
E' adattato al caso.
Un esempio ne sono i mille comandi dei mobile suit.
Che sono sensati e logici... ripetto ai "volanti" e alle leve-switch dei super robot Nagaiani.
Ma per quanto logici e riproducibili, se provassimo a ricrearli nella realtà... non sarebbe fattibile!
Non regge.
Eppure nella "fantasia reale" della serie, hanno un senso.
DAIGUARD partiva da premesse moooolto pratiche, pragmatiche e reali.
In pratica, i robot sono tutti derivati da mezzi cantieristici o da costruzione.
Quindi tutto molto reale.
Ma poi inserisce elementi troppo eccessivi.
Come dire che con una ruspa si può battere un invasore alieno che spara raggi a pressione termica.
Questo lamentavo più che altro...
L'elemento IRONICO che ho molto apprezzato secondo me NON deve "intaccare" la dinamica di credibilità di una serie.
Per me sono 2 cose a parte.
Come ad esempio proprio il GODANNAR, che èer me è un pò l'opposto di DAIGUARD.
Mi infastidisce da morire l'elemento humor o ironico che trovo ridicolo ed eccessivo mentre mi esalta
(seppure nella sua irrealtà) l'elemento MECHA che è molto ben fatto e credibile (ripeto, per una serie irrealmente "super").
Spero al mio solito di non aver fatto troppa confusione...