Ransiecompleanno
Pare che sia voglia comune di oggi scriverti qualcosa per augurarti Buon compleanno…
Ognuno ci mette del suo… infatti, Icarius romanzeggia, Mizar! cita il tuo anime preferito, Maz non si smentisce, spalleggiato da Bud. Pure a me andrebbe di regalarti due righe… Buon Compleanno Ransie!!!!!
Si era svegliata presto quel giorno, senza l’ausilio della solita suoneria, quella più fastidiosa, altrimenti non avrebbe svolto la sua funzione… la stanza era ancora avvolta nel buio e nell’aria viziata… la sensazione di non poter stare sdraiata un attimo di più la spronò… un colpo di reni e via…gambe fuori dal letto…piedi a contatto con il freddo pavimento…in piedi… il giorno comincia…anche se è prima del solito.
I preparativi per uscire… la moka di caffè sul fuoco…l’odore del caffé che invade la cucina… si è mattina…è un nuovo giorno… poi … apre la porta e si affaccia sul mondo.
Un sole pallido accarezza le piante del giardino.
Guarda l’orologio, è presto anche per andare… rimane sul pianerottolo tentennante sul cosa fare, poi pian piano si siede sul primo gradino…appoggia la schiena al muro e prende fuori una sigaretta… la fuma con calma… mentre guarda la strada sotto casa prendere vita, i vicini prepararsi per il lavoro, gli uccellini riappropriarsi cinguettando degli alberi e dei tetti abbandonati durante la notte per un più sicuro riparo, un gatto sicuro attraversa la strada e si ferma sul marciapiede…alza lo sguardo e la fissa.
I pensieri si perdono in quello sguardo... oggi compio gli anni, cosa di questo spazio-tempo ha lasciato traccia…non voglio pensare di aver solo "sopravissuto". Perché i pensieri tristi si sposano sempre con i mattini pallidi?
Una voce… “ma sei ancora a casa? Oggi non lavori?” la riporta con i piedi per terra… butta il mozzicone di sigaretta e si alza di fretta… guarda chi l’ha chiamata…la voce la conosce…ma non vede a chi appartiene. Scende le scale e raggiunge la macchina. Sotto il tergicristallo una rosa bianca ed un biglietto… Buon compleanno…
Gli occhi si inumidiscono, ma non ha tempo per lasciarsi andare…prende rosa e biglietto e sale in macchina appoggiandoli sul sedile del passeggero… un sorriso immenso le si dipinge sul volto…un mare di ricordi affiorano… “quest’anno, sì, l’ho vissuto”.
happy birthday to you