Piloti & robot,le biografie:Hiroshi Shiba

Un centauro in penombra che corre lungo il sole che tramonta con la sagoma tipica della moto con "le ali" e la tuta a frangie alla Elvis Presley.

Così quasi sempre finiva la puntata di jeeg Robot d'acciaio.
Con il suo protagonista/pilota che si immergeva nell'arancio tramonto all'orizzonte.
Hiroshi Shiba è stato nella storia dell'animazione robotica un caso quasi unico in cui il pilota si fonde con il robot stesso da pilotare; ma la pecularità e il fascino di questo personaggio sono altrove.
Devo dire a onor del vero che da piccolo apprezzavo di più le qualtà eroiche ma è da grande che ho ampiamente capito e approfondito il personaggio.
Generoso, altruista e impavido in alcune occasioni e altrettanto testardo,presuntuoso e egoista in altre.
Un carattere molto contraddditorio, sfaccettato e quindi profondo ma che mostra nel dipanarsi di tutti gli episodi della serie le reazioni umane,umanissime di un giovane uomo (non un ragazzino) che da un giorno all'altro vede il suo mondo familiare cambiare con il padre ammazzato da un redivivo impero Yamatai e scoprire di essere invunerabile e costretto a combattere la guerra che il padre aveva programmato che lui combattesse.
Come è comprensibile che sia, lui si rifiuta si ribella a questo stato di cose.
Già dalle prime puntate il carattere ribelle sfocia in enormi incomprensioni e litigate e rinuncie a un ruolo che non ha scelto per se, desideroso di una vita normale diviso tra la sua officina e le gare automobilistiche ma ci vorranno lotte, sofferenze e sacrifici per capire, un po' alla marvelliana maniera, che da queste grandi poteri dipendono grandi responsabilità e che non può solo seguire l'istinto, ma deve seguire il percorso tracciato dal padre affinchè non solo evolva come guerriero sfruttando al massimo le sue capacità ma anche più prosaicamente diventi un uomo in grado di affrontare la vita e le sue responsabilità.
Non un eroe quindi, ma un uomo che sbaglia,rinuncia,cade e si rialza e solo provandoci impara ad accettare se stesso e l'aiuto degli altri e vincere la battaglia più difficile di tutte: crescere.

Crescere cresce, sbagliare sbaglia, però se io fossi stata Miwa un paio di ceffoni in più glieli avrei dati... faceva proprio i capricci talvolta, e considerando che, appunto, è un giovane uomo, e non un ragazzino/bambino, un paio di cartoni sarebbero stati più efficaci. Ma Miwa è troppo buona

ma ricordo male io o i ceffoni volavano in questa serie

grande Massi!!!!!!!!!!!

credo che sia un personaggio ottimamente caratterizzato, ma a mio giudizio un tantino sopravvalutato

kabuto77, 01/01/2011 19.26:

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credo che sia un personaggio ottimamente caratterizzato, ma a mio giudizio un tantino sopravvalutato

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un tantino tanto!

jan_valek, 30/12/2010 13.32:

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ma ricordo male io o i ceffoni volavano in questa serie

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ricordo una puntata in cui Hiroshi venne schaffeggiato dalla madre...ummm..forse era la puntata in cui venne ipnotizzato e la madre per farlo tornare in sè, gli fece ricordare il giorno in cui realizzò una specie di trottola...che lui stesso aveva costruito per regalarla al padre, se non ricordo male..

tuttavia, una parte della serie è centrata sul rapporto difficile che Hiroshi ha sempre avuto col padre..lo accusava di essere stato sempre troppo preso dal suo lavoro e di non essersi occupato della famiglia..

poi da un certo punto,accetta la realtà..ovvero da quando scopre il segreto della campana di bronzo.

non sò se sia sopravvalutato come serie o come pilota..sicuramente c'è quest'incomprensione iniziale padre-figlio,soprattutto da parte di Hiroshi,dato che il padre esisterà solo per mezzo di un computer.

Alty73, 01/01/2011 21.29:

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ricordo una puntata in cui Hiroshi venne schaffeggiato dalla madre...ummm..forse era la puntata in cui venne ipnotizzato e la madre per farlo tornare in sè, gli fece ricordare il giorno in cui realizzò una specie di trottola...che lui stesso aveva costruito per regalarla al padre, se non ricordo male..

tuttavia, una parte della serie è centrata sul rapporto difficile che Hiroshi ha sempre avuto col padre..lo accusava di essere stato sempre troppo preso dal suo lavoro e di non essersi occupato della famiglia..

poi da un certo punto,accetta la realtà..ovvero da quando scopre il segreto della campana di bronzo.

non sò se sia sopravvalutato come serie o come pilota..sicuramente c'è quest'incomprensione iniziale padre-figlio,soprattutto da parte di Hiroshi,dato che il padre esisterà solo per mezzo di un computer.

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sopravvalutato il personaggio hiroshi

ma la domanda rimane..hiroshi è un cyborg??

jan_valek, 23/03/2011 23.36:

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ma la domanda rimane..hiroshi è un cyborg??

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ovviamente si

da una parte sì, è un cyborg perchè si trasforma divenendo la testa di Jeeg..

è un cyborg perchè la freccia che gli trapassa il cuore non riesce ad ucciderlo..

dall'altra...deve allenarsi come un uomo mortale(vedasi l'episodio "Odio implacabile")...deve correre,raffozzarsi,....diventare più forte.
Quindi lo definirei un cyborg/umano:un cyborg che prova sentimenti umani come gli altri esseri umani..un cyborg strano,effettivamente.

non è un cyborg, gli fanno delle radiografie e si vedono le ossa e la campana di bronzo ikn petto,almeno,io parlo della serie anime, non del fumetto..è la campana che lo rende un superman,come dice il padre quando una moto gli passa sopra

Nel manga muore ed è un cyborg, mentre nell'anime è un uomo praticamente immortale, grazie appunto alla campana di bronzo.

il finale del cartone è altra materia di studio.....

jan_valek, 23/03/2011 23.36:

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ma la domanda rimane..hiroshi è un cyborg??

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Hiroshi...tu sei come superman! (cit.)

citazione magnifica ,paterna...lìho usata anche io nella spiegazione

djufo, 24/03/2011 21.01:

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Hiroshi...tu sei come superman! (cit.)

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in riferimento a questa frase detta nel dopp. classico di Jeeg, qualcuno ....avrebbe voluto un nuovo dopp.,fresco,con voci nuove e una traduzione fedele a non sò cosa...

ripenso a due puntate che sono l'emblema dellla serie e del doppiaggio meraviglioso che ho/abbiamo avuto la fortuna di ascoltare
ep.27 "Odio implacabile"

Testo nascosto - clicca qui

ep.43-Preso in ostaggio"

Testo nascosto - clicca qui

Al di là del fatto che Jeeg è il mio robot preferito, trovo che "Odio Implacabile" sia una delle più belle puntate mai realizzate nel panorama robotico. Ma questo è dovuto, come detto da Alty, soprattutto grazie ad un suberbo doppiaggio.
Per me Malaspina offre la sua miglior performance su Hiroshi, non ci sono cazzi!

effetivamnete Il buon Romano, quando doppiò questi cartoni,aveva sui 45 anni circa..e la tonalità vocale era nel suo pieno splendore:doppiando il primo Actarus è stato grande ma è con l'intrepretazione di Hiroshi che raggiungerà l'apice..."l'urlo"(quando si trasforma in Jeeg) che nessuno come lui sarà in grado di ripetere sono cose da conservare per sempre..e non solo questo anche il tono, la sua impronta vocale..sono queste che rendono Hiroshi "come Superman"....
per me è questo il vero segreto della campana di bronzo(il dopp. di Malaspina).

ovviamente non posso dimenticare anche gli altri doppiatori tutti bravissimi,eccellenti..nel complesso un doppiaggio da 10 e lode.

Rukkio de Ruchis, 01/04/2011 20.59:

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Al di là del fatto che Jeeg è il mio robot preferito, trovo che "Odio Implacabile" sia una delle più belle puntate mai realizzate nel panorama robotico. Ma questo è dovuto, come detto da Alty, soprattutto grazie ad un suberbo doppiaggio.
Per me Malaspina offre la sua miglior performance su Hiroshi, non ci sono cazzi!

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secondo me anche in space robot è superbo,ma per tutti resterà la voce di actarus

ovviamente sì...per tutti la voce di Malaspina sarà sempre associata a quella di Actarus perchè lì impose un tono di voce sicuro,rassicurante e forte nello stesso tempo..senza dimenticare che si tratta di Goldrake(niente polemiche,okei?!..mi riferisco alla qualità artistica)

in Jeeg, Romano usò per Hiroshi un tono più aspro,più drammatico, a tratti nervoso, e meravigliosamente potente...anch'io concordo con Rukkio sul fatto che col personaggio di Hiroshi,raggiunse la sua migliore performance come doppiatore

Alty73, 01/04/2011 22.14:

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per me è questo il vero segreto della campana di bronzo(il dopp. di Malaspina).

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Ahahaha....vero!