La Cina si è meritata negli anni una certa fama grazie ai suoi prodotti non proprio ‘originali’, dai giocattoli agli accessori tecnologici come il fantasioso HiPhone e, a quanto pare, continua la scalata per il colosso asiatico anche nel mondo dell’animazione, plagio su plagio.
Anche se nei manga e negli anime il plagio non è certo una novità, in questi giorni i fan dell’animazione asiatici sono rimasti a bocca aperta di fronte alla faccia di bronzo degli autori di Astro Plan, nuova serie animata cinese che farà a breve il suo debutto. A destare tanto stupore è, in particolare, il mecha design: robot ibridi in grado di trasformarsi in aerei, idea senza dubbio originale, non fosse per un piccolo particolare... questo mecha design è il vero e proprio marchio di fabbrica di Macross!
Casualità? Come si suol dire, errare è umano, ma perseverare è diabolico, e così, direttamente da Gundam Seed, ad accompagnare i mecha di Astro Plan sarà l’Archangel del comandate Murrue Ramius. Ma non solo, perché tra i piloti fa la sua comparsa il clone di Lockon Stratos di Gundam 00...
Se non altro, da tali premesse sembra giusto aspettarsi delle spettacolari sequenze di combattimento, e in questo Astro Plan non delude, tanto che sembra di trovarsi di fronte a una delle battaglie di Macross Frontier (ultima incarnazione dell’universo di Macross), con tanto di defold delle navi spaziali. Insomma, forse gli autori cinesi non possono annoverare tra le proprie doti l’originalità, in tal senso va ricordato quanto già avvenne lo scorso anno con l’anime cinese Kou dai xi yuu, il cui character design ricordava in modo impressionante quello realizzato dal maestro Akira Toriyama per il GDR per Xbox 360, Blue Dragon, ma forse in questo caso si è davvero superato ogni limite, seppure anche l'episodio sui plagi contenuti in Xin Ling Zhi Chuang (La finestra dello spirito), ai danni di Byousoku 5 cm di Makoto Shinkai, abbia fatto il suo clamore.
FONTE:
Animeclick.it